Inizia oggi il tabellone principale del torneo di tennis WTA di Toronto. E’ uno dei tornei più antichi al mondo: solo Wimbledon ha più anni di vita. Ufficialmente si chiama Rogers Cup: fa parte della categoria Premier, cioè quella che sta appena sotto i quattro Slam (a sua volta, i Premier si dividono in Mandatory, Premier 5 e Premier, ma siamo ai dettagli). Significa che in campo ci sono tutte le migliori, a eccezione di Maria Sharapova i cui problemi all’anca la costringono ancora ai box, e di Victoria Azarenka che si era iscritta ma ha dovuto fare “withdraw” dopo aver perso la finale (ieri) di Carlsbad da Samantha Stosur, tornata a vincere un torneo dagli Us Open 2011. E abbiamo due ritorni illustri: Venus Williams rientra nel circuito dopo svariati problemi alla spalla e trova subito un osso duro in Kirsten Flipkens, semifinalista a Wimbledon e tennista in costante ascesa. Dovesse superare due turni, ci sarebbe la possibilità di derby con la sorella Serena: sarebbe il venticinquesimo incontro, il secondo dell’anno (a Charleston vinse la minore in due set facili facili) dopo che era dal 2009 che mancava una sfida che ha rappresentato anche otto finali Slam, di cui quattro consecutive tra il 2002 e il 2003 (più Wimbledon, saltando il Roland Garros). Ma rientra anche Alisa Kleybanova: a qualcuno il nome potrà suonare poco familiare, ma la russa è stata vicina alla Top 20 tre anni fa, quando aveva 21 anni. Prometteva benissimo, poi il linfoma di Hodgkin la costrinse allo stop. Un anno e mezzo dopo (si è curata a Perugia) torna, ovviamente senza grosse pretese inizialmente, ma l’età è dalla sua parte. Non il tabellone: si trova davanti l’idolo di casa Eugenie Bouchard, classe ’94, vincitrice di Wimbledon juniores nel 2012 e futuro luminoso davanti a sè. Il programma si apre alle 17 italiane, e c’è subito una nostra rappresentante: Flavia Pennetta, che affronta Urszula Radwanska (quarti a Carlsbad). Incontro impegnativo per la brindisina che ha comunque le armi per portare a casa la partita. Più duro l’impegno per Roberta Vinci, chiamata a battere la tedesca Julia Goerges che lo scorso anno ha chiuso nelle prime 20 al mondo prima di avere un calo che non le ha però cancellato talento e solidità. Ci sono altre due italiane nel tabellone: Sara Errani usufruisce di un bye al primo turno (attende Zakopalova o Safarova), Francesca Schiavone se la vede contro Chanelle Scheepers. C’è anche Magdalena Rybarikova che per il secondo anno consecutivo ha trionfato a Washington nel Citi Open. Oggi da seguire anche – sempre sul campo centrale – la sfida tra le due ragazze del ’93, Kristina Mladenovic che è la nuova speranza francese e Sloane Stephens, quarti di finale a Wimbledon il mese scorso. Il torneo è seguito, fin dall’inizio della giornata, dalla web-tv tematica SuperTennis (canale 64 del digitale terrestre, 224 di Sky) con la possibilità dello streaming sul sito ufficiale (www.supertennis.tv).