Un’altra tragedia sconvolge il mondo dei motori. Abbiamo ancora negli occhi l’incidente costato la vita ad Andrea Antonelli, omaggiato sabato sulla pista di Silverstone con una cerimonia durante la quale è stato ritirato il suo numero 8, e dobbiamo nuovamente raccontare di una fatalità. Questa volta ad Assen, tappa del Mondiale di Sidecar, dove ieri ha perso la vita Sandor Pohl, “passeggero” svizzero del bolide guidato da Thilo Watzk. Diciamo subito che con una decisione francamente discutibile anche e soprattutto sul piano morale le corse sono riprese dopo un naturale momento di interruzione; cosa che ha indignato non pochi spettatori, ancora sconvolti per l’incidente. Che è occorso in corsa, e questo è stato il particolare decisivo: il sidecar guidato da Watzki ha effettuato un sorpasso all’interno ma, cercando di rientrare in traiettoria, si è ribaltato. Verso l’interno: Pohl è stato sbalzato fuori sella, ed è stato centrato da un altro equipaggio che usciva dalla curva. Per lo svizzero non c’è stato niente da fare.