E’ già finita l’avventura dei tennisti italiani alla Coupe Rogers di Montreal. Dopo la sconfitta di Andreas Seppi contro Kei Nishikori, oggi è stato il turno di Fabio Fognini che non ha retto alla potenza sul cemento di Ernests Gulbis. Il lettone era già dato come leggero favorito per la partita; e così è andata a finire, anche se il sanremese ha provato a buttare il cuore oltre l’ostacolo e dopo aver ceduto 3-6 il primo set ha dominato il secondo, vinto 6-1. Ma è stato un canto del cigno: con identico punteggio Gulbis ha portato a casa il terzo parziale e quindi la partita. Se la vede ora con Andy Murray, che nel pomeriggio ha affossato senza penare troppo Marcel Granollers, che veniva dalla vittoria del torneo di Kitzbuhel. Passa il turno anche Rafa Nadal: i canadesi avevano ottenuto un clamoroso 5 su 6 nel primo turno, qui Jesse Levine è stato triturato dal maiorchino che gli ha lasciato le briciole (6-2 6-0 in 72 minuti, giusto perchè i primi game sono stati lunghetti). In campo ora Jerzy Janowicz, che cerca gli ottavi di finale contro un altro canadese (Frank Dancevic).
La Coupe Rogers, torneo di tennis ATP Master 1000 che si gioca a Montreal, non conosce soste e prosegue di filata la sua marcia verso la finale di domenica. Siamo al secondo turno: tre giocatori in realtà sono già qualificati al terzo (tra cui Novak Djokovic, vincitore senza patemi su Florian Mayer), non però Andreas Seppi che, apparso decisamente fuori condizioni, è stato sconfitto da Kei Nishikori, che aveva già battuto a Wimbledon e che ieri gli ha rimontato un set chiudendo 6-1 al terzo. Tracollo verticale per l’altoatesino che già contro Rosol aveva giocato una partita semi-discreta, con quasi 50 errori non forzati; ora in gara resta solo Fabio Fognini, che già oggi (alle 12, sul campo numero 9) affronta Ernests Gulbis. Partita dura contro il lettone, che sta bene e predilige questa superficie; Fabio però ha dimostrato di potersela giocare, ieri ha fatto fuori Marcos Baghdatis innanzitutto di testa, rimontando con un doppio 6-1 il set perso (sempre per 6-1) in apertura che poteva portarlo verso Sud nella partita. Si segnala anche la sconfitta di Grigor Dimitrov, giocatore chiamato da tempo al grande salto nella Top 10 ma per ora incapace di fare risultati degni di nota, mentre il Canada può esultare per la doppia vittoria di Milos Raonic (preventivabile ma sofferta, contro Jeremy Chardy) e soprattutto Vasek Pospisil, che ha eliminato il sempre temibile John Isner, reduce dalla finale di Washington. Oggi c’è l’esordio di Rafa Nadal: in America ha vinto a Indian Wells in primavera, ma a Wimbledon ha fatto capire che il suo ginocchio non sta ancora perfettamente. Contro Jesse Levine, altro canadese, non dovrebbero esserci problemi, casomai quelli potranno arrivare quando, con tutta probabilità, al terzo turno si troverà di fronte Jerzy Janowicz. In campo anche Juan Martin Del Potro, in fiducia per aver trionfato al Citi Open e possibile guastafeste dei migliori: partita non semplicissima, ma decisamente alla portata, contro Ivan Dodig. E poi Andy Murray, che potrebbe incrociare Fabio Fognini al terzo turno: è lui che apre il programma del giorno, alle ore 12 sul campo centrale. Alle 19 in avanti (ora canadese, la una di notte in avanti) fa il suo esordio David Ferrer: se la vede contro Alex Bolgomolov jr,. il russo che arriva dalle qualificazioni e ha già timbrato una qualificazione quasi a sorpresa contro il francese Llodra. Il torneo di Montreal è seguito in diretta da Sky Sport 2 e Sky Sport 3, canali disponibili anche in alta definizione; c’è anche la possibilità di seguire le partite in streaming, attraverso il servizio Sky Go riservato agli abbonati. Ci si deve registrare sul sito skygo.sky.it per avere accesso a tutta la programmazione su PC e tablet.