Niente da fare per Sara Errani. Il torneo della bolognese finisce ai quarti di finale contro Agnieszka Radwanska, che vince il settimo incontro su nove totali tra le due. Partita pazza: nel primo set si va avanti solo a strapparsi il servizio a vicenda (10 volte in 12 game), al tie break però la Radwanska domina (7-1). Nel secondo parziale la polacca va subito avanti di un break e si porta 3-1, qui però Sara ritrova grinta e colpi e recupera la partita. Si arriva senza break sul 4-4, qui la Radwanska ancora una volta strappa il servizio alla Errani e va a servire per il match, ma Sara ancora una volta si salva. Niente da fare però nei due game successivi: la polacca vince in due ore e un minuto e aspetta la vincente della sfida tra Serena Williams e Magdalena Rybarikova.
E’ rimasta una sola italiana nel tabellone del torneo WTA Premier V di Toronto. In Ontario, Sara Errani prosegue la sua marcia pur soffrendo: il cemento non è la sua superficie e lo ha dimostrato ieri, quando ha pur piegato Alize Cornet in due set ma soffrendo le pene dell’inferno, tirando in piedi un primo set che sembrava perso e poi facendosi rimontare da 4-0 nel secondo, dovendo addirittura giocare un tie break poi dominato. Vero che Sarita ha già raggiunto risultati importanti su questo tipo di campi (semifinale agli Us Open 2012, quarti a Indian Wells e Miami quest’anno), ma per farlo deve essere sorretta da una grande condizione che qui sembra non avere. Ad ogni modo, affronta ora Agnieszka Radwanska che si è liberata senza troppi complimenti di Sloane Stephens, con rimonta nel secondo set dopo aver dominato il primo: il bilancio è 6-2 per la polacca, Sarita ha vinto l’ultima sfida qualche mese fa ma eravamo sulla terra del Roland Garros. Chi vince questa sfida affronta al 99,9% Serena Williams: nessun problema ieri per la numero 1 del mondo contro Kirsten Flipkens, oggi possibile replica contro Magdalena Rybarikova, riposata per aver approfittato del ritiro, dopo il primo game del secondo set, di Marion Bartoli ma non certo in possesso delle armi per far paura all’americana, pur se arriva dalla vittoria del Citi Open. Nella parte bassa del tabellone non c’è più Roberta Vinci: dopo aver rimesso in piedi una partita che sembrava persa nel turno precedente, Dominika Cibulkova ha rimontato anche contro la tarantina, quando nel secondo set si è trovata a rispondere per non andare al terzo e ha saputo portare Roberta al tie break, fatale alla nostra tennista. Ora per la vincitrice di Stanford c’è Na Li, salva per il rotto della cuffia ieri contro Ana Ivanovic: perso il primo set, vinto il secondo, nel terzo la cinese si è trovata sotto di un break per ben due volte, con la Ivanovic che ha servito per andare ai quarti ma non ha sfruttato l’occasione e poi ha dovuto cedere al tie break. Partita molto interessante quella tra Petra Kvitova, che ha battuto con autorità Samantha Stosur e sembra essere tornata nella sua forma migliore, e Sorana Cirstea, capace di grandi exploit e vincitrice del suo ottavo di finale contro Jelena Jankovic, che su questo tipo di superficie aveva già centrato la semifinale di Miami. La diretta della Rogers Cup, a partire dalle ore 17 italiane, sarà affidata come al solito a SuperTennis, web-tv tematica (canale 224 di Sky, 64 del digitale terrestre), che offre naturalmente la possibilità dello streaming sul sito ufficiale (www.supertennis.tv).