Febbre da derby: è la stracittadina di Roma, che vedrà le due squadre della Capitale affrontarsi per le prime posizioni della classifica. Il pronostico, come per tutti i derby, è quasi impossibile da fare. La Roma addirittura è in testa con il Napoli a nove punti, la Lazio è a sei punti. Partita quindi fondamentale per verificare le ambizioni delle due squadre. Rudi Garcia sta lavorando bene al suo primo anno in giallorosso, l’ambiente è galvanizzato e c’è stato il rinnovo di Francesco Totti. A Trigoria si respira serenità: tutte cose a favore della formazione giallorossa in vista di quest’incontro. La Lazio è reduce dal successo in campionato contro il Chievo e da quello in Europa League con il Legia Varsavia, e sembra aver dimenticato le partite con la Juventus di questa stagione, che l’avevano vista in grande difficoltà. Su 139 incontri disputati in serie A sono stati 47 i successi della Roma, 36 quelli della Lazio, 55 i pareggi. Per parlare di questa sfida così attesa e provare a fare un pronostico abbiamo sentito Lionello Manfredonia, cresciuto nella Lazio con cui giocò dal 1975 al 1985, e poi calciatore della Roma dal 1987 al 1989. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a IlSussidiario.net.
Roma-Lazio con i giallorossi primi in classifica: sarà un fattore in più per il derby? L’entusiasmo sarà molto importante. Essere primi in classifica dà sempre una carica incredibile in vista di un derby, anche se poi queste sono partite un po’ speciali…
Rudi Garcia allenatore giusto per la Roma? Non c’è niente da dire, un allenatore che viene dalla Francia e dopo tre giornate è primo in classifica con la sua squadra è veramente bravo.
Ci sarà voglia di riscatto dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia? No, lo ripeto: ogni derby è un fatto a sé. Non conta il passato, quello che è importante è solo come affrontare questa partita al modo giusto.
Lazo reduce da sue successi consecutivi, dopo le sconfitte con la Juventus è tornata la squadra della scorsa stagione? E’ tornata una squadra molto forte, come ha fatto la Roma si è rinnovata tanto. Le manca solo Mauri rispetto alla scorsa stagione; sta producendo un buon calcio ed è molto competitiva.
Le scelte di Petkovic sembrano quelle ideali? Anche lui come Garcia ha fatto bene a Roma. Un altro allenatore venuto dall’estero, dalla Svizzera, che ha portato la Lazio a risultati molto importanti.
Totti-Hernanes, chi vincerà il duello forse decisivo del derby? Non ci saranno solo loro due, il derby potranno deciderlo in tanti.
Quali sono i derby che ricorda con maggior piacere? Quello che la Lazio vinse all’ultimo minuto per 2-1 con un gol di Nicoli (il 18 marzo 1979, ndr) e quello che terminò 1-1 con il pareggio di Giannini su calcio di rigore (19 novembre 1989, ndr) che si disputò al Flaminio.
Il suo pronostico per questo derby? Un derby non ha mai un pronostico fisso.
(Franco Vittadini)