Milan e Bologna hanno dato vita ad una partita ricca di emozioni culminata con il recupero del Milan che fissa il risultato sul 3 a 3. Laxalt è stato autore di una partita perfetta, con la sua doppietta ha messo in crisi il Milan dimostrando le sue grandi doti. L’Inter ci ha visto giusto su questo giovane che ha grandi margini di crescita. Da sottolineare le prestazioni di Robinho e Poli, i due giocatori del Milan sono stati gli ultimi a mollare in campo ragalando ai rossoneri un pareggio al cardiopalma. Il brasiliano da partente sicuro nella finestra di mercato estiva si sta presentando come valida alternativa su cui puntare in questo periodo segnato da infortuni. Delundente la prestazione di Matri ha il compito di non far rimpiangere la mancanza di Balotelli in campo ma spreca tutte le 3 palle gol che gli si presentano.



3-3 al Dall’Ara tra Bologna e Milan, in una partita dall’andamento pazzo che vede i felsinei arrampicarsi sino al 3-1, e i rossoneri rimontare due gol nei 5′ finali. In gol due debuttanti (Laxalt e Cristaldo) per il Bologna e Poli, Robinho e Abate per il Milan. In classifica la squadra di Pioli avanza a quota 3, quella di Allegri a 5: nella prossima giornata, la sesta, Milan-Sampdoria (sabato 28, ore 20.45) e Roma-Bologna (domenica 29 20.45). Non sempre ordinata e pulita nel susseguirsi delle sue azioni, ma imprevedibile durante e thrilling nel finale. La partita tra Bologna e Milan ha divertito gli spettatori neutrali e scoraggiato/appassionato quelli interessati, risultando emozionante da vedere. Soprattutto nel secondo tempo in cui sono arrivati 4 dei 6 gol totali.



La squadra di Stefano Pioli ha fatto la sua partita: non spettacolare ma furba, e soprattutto cinica (9 tiri in porta su 15 totali, per il 61% di pericolosità finale). Peccato per il convulso finale in cui l’anima del Diavolo ha strappato due punti che parevano in cassaforte. Note positive dai debuttanti, Laxalt e Cristaldo, e la solidità mostrata per circa tre quarti di gara. Con questo spirito non sarà impossibile fare punti a Roma, nel prossimo turno.

Il Milan subisce troppo: 10 gol in 5 giornate significa 2 a partita, un dato non sempre recuperabile soprattutto se l’attacco non realizza adeguatamente. Resta una buona produzione offensiva, indotta però anche dall’ennesima situazione deficitaria (l’1-3 da recuperare).



Il tabellino  12’pt Poli (M), 33’pt Laxalt (B), 7’st Laxalt (B), 17’st Cristaldo (B), 44’st Robinho (M), 47’st Abate (M)

Bologna (4-3-2-1): Curci; Garics, Antonsson, Mantovani, Morleo; D.Perez (40’st Krhin), Pazienza (20’st Della Rocca), Laxalt; Cristodoulopoulos (34’st Sorensen), Diamanti; Cristaldo (Stojanovic, Agliardi, Radakovic, Crespo, M.Cech, Gimenez, Moscardelli, Acquafresca). All.Pioli.

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Mexes, Zapata, Constant; Poli (45’st Emanuelson), De Jong, Nocerino (29’st Muntari); Birsa (19’st Niang); Matri, Robinho (Amelia, Gabriel, Iotti, Zaccardo, Crstiante, Piccinocchi). All.Allegri.

Arbitro: Tagliavento Ammoniti: De Jong (M), Mantovani (B), Niang (M), Diamanti (B) per gioco scorretto, Pazienza (B) per comportamento non regolamentare, Christodoulopoulos (B) per simulazione.

Nel giro di due minuti il Milan firma una clamorosa rimonta, sfoderando orgoglio in un momento disperato per la squadra di Allegri. Al 44′ minuto scambiano palla Matri e Constant, che va alla conclusione. Il tiro viene respinto, ma arriva Robinho che riesce a ribadire il pallone in rete. Passano due minuti scarsi e Ignazio Abate si riscatta firmando il gol del preziosissimo pareggio scaraventando di potenza in rete da pochi passi il pallone.

I padroni di casa allungano al 17′ minuto del secondo tempo. Merito del nuovo acquisto argentino Cristaldo, che di testa raccoglie un cross tagliato di Diamanti, anticipa Mexes e trafigge Abbiati, apparso in ritardo sul tuffo.

Al 7′ minuto del secondo tempo il Bologna ribalta la situazione, e il protagonista è ancora Diego Laxalt. L’uruguaiano di proprietà dell’Inter firma la personale doppietta su un cross di Garics. Pasticcio della difesa, con Abate che sbaglia l’intervento e Abbiati incerto nell’uscita. La palla arriva così a Laxalt, che ringrazia e colpisce ancora i rossoneri.

Finisce con il punteggio di 1-1 il primo tempo di Bologna-Milan. A decidere sono per ora le reti messe a segno da Andrea Poli al 12′ minuto e da Diego Laxalt al 32′. Ai punti avrebbero meritato qualcosa in più i rossoneri, almeno perché hanno creato altre due grosse occasioni da gol, sciupate però malamente da Matri prima e da Birsa poi. Proprio Birsa aveva fatto l’assist per l’ex juventino nell’occasione sprecata da Matri tirando addosso a Curci al 25′, ma sul finire del tempo lo stesso errore viene commesso dall’ex giocatore del Torino. Da registrare anche una protesta di Robinho, che cade in area del Bologna al 32′ minuto, ma l’arbitro decide di non intervenire. Per ora dunque la parità resiste: il vantaggio rossonero era arrivato dopo 12 minuti con un bel diagonale di Poli su assist di Robinho, pareggiato però al 32′ da un bellissimo acuto di Laxalt, che si presenta in Italia con un bel biglietto da visita.

Al 32′ minuto del primo tempo il Bologna pareggia con il gol di Diego Laxalt, uruguaiano di proprietà dell’Inter e mandato in prestito in Emilia. Per lui stasera esordio con gol in serie A, una rete che sa di derby: azione in contropiede dei rossoblù, conclusa da Laxalt che evita ben tre avversari e infila Abbiati con uno splendido tiro di sinistro.

Milan in vantaggio dopo 12 minuti di gioco grazie ad Andrea Poli. Il giovane centrocampista raccoglie un assist di Robinho, che lo pesca sulla destra dell’attacco rossonero. Poli non si fa pregare e infila il portiere avversario Curci con un bel diagonale che si infila sul secondo palo.

Le formazioni ufficiali di Bologna-Milan. Pioli sceglie l’argentino Jonathan Cristaldo in attacco, al posto di Rolando Bianchi che quindi parte dalla panchina. Allegri sceglie la coppia Matri-Robinho supportati da Birsa, confermato come trequartista titolare. In panchina: 32 Stojanovic, 25 Agliardi, 6 Sorensen, 31 Radakovic, 75 Crespo, 35 M.Cech, 15 D.Perez, 4 Khrin, 77 Gimenez, 10 Moscardelli, 12 Acquafresca, 9 Bianchi Allenatore: Stefano Pioli In panchina: 1 Amelia, 59 Gabriel, 36 Iotti, 81 Zaccardo, 28 Emanuelson, 24 Cristante, 4 Muntari, 40 Piccinocchi, 78 Niang Allenatore: Massimiliano Allegri Arbitro: Tagliavento

I trequartisti saranno importanti al Dall’Ara: da una parte Alessandro Diamanti, faro unico – al momento – del Bologna, che si affida alla sua leadership e alle sue invenzioni per scardinare la difesa del Milan. Attenzione soprattutto alla sua abilità di battere i calci da fermo: conosciamo bene le difficoltà del Milan nel difendere su queste situazioni. Dall’altra parte, Valter Birsa: un giocatore sul quale Allegri sta scommettendo e puntando, vista l’indisponibilità di Kakà e la necessità di avere un giocatore che faccia da collante tra il centrocampo e l’attacco. Più che questo però, fondamentale nel clan rossonero dovrà essere l’atteggiamento: Mario Balotelli sconta stasera la prima di tre giornate di squalifica. Il mancato ricorso da parte della società e le bacchettate che Allegri gli ha inflitto in conferenza stampa sono indicative del fatto che il Milan vuole liberare la squadra dall'”influenza” di Super Mario, responsabilizzando lui in merito alle reazioni ma i compagni sul campo: come dire, adesso che non c’è il vero leader dovete essere voi a prendere in mano la situazione. Ce la faranno i rossoneri? Matri e Robinho i primi a dover rispondere.

Nonostante le tante difficoltà che il Milan di Massimiliano Allegri sta vivendo in questo inizio di stagione, i rossoneri sono considerati favoriti per la delicata partita dello stadio Dall’Ara, che mette in palio punti pesantissimi. Il successo ospite è quotato a 1,95 secondo l’agenzia Snai, mentre per il pareggio si sale a 3,30 e per una vittoria degli uomini di Stefano Pioli arriviamo a 3,85. Tra due squadre che non sono in grande forma gli allibratori non sembrano credere molto ad una partita ricca di gol: infatti l’Under 2,5 è quotato a 1,70, mentre si sale fino a 2,05 per l’Over. Non sarà comunque una partita semplicissima per il Milan, infatti il risultato considerato più probabile è il pareggio per 1-1, quotato a 6,00, anche se a seguire troviamo i successi milanisti per 0-1 (dato a 7,00) oppure 1-2 (quotato a 8,00). La vittoria felsinea più probabile è l’1-0, anche se in questo caso si sale fino a 9,50. Infine, uno sguardo ai pronostici per il risultato a fine primo tempo: sulla distanza dei 45 minuti l’ipotesi più probabile è il pareggio, che pagherebbe 2,10 volte la posta; per un vantaggio del Milan si sale a 2,60, mentre per il Bologna davanti si arriva fino a 4,35.

È una delle partite in programma per la quinta giornata del campionato di serie A 2013-2014, la prima infrasettimanale. Il match si gioca allo stadio Renato Dall’Ara di Bologna, calcio d’inizio alle ore . In classifica il Bologna ha 2 punti mentre il Milan ne ha 4. La partita è importante per entrambe le squadre: vincendo il Bologna salirebbe a quota 5 scavalcando proprio il Milan; inoltre i rossoblù inseguono la prima vittoria casalinga e vogliono regalare una prestazione gagliarda ai tifosi. Il Milan d’altro canto ha un estremo bisogno di vincere, non solo per la classifica: il successo porterebbe i rossoneri a quota 7 ma gioverebbe molto anche al morale dell’ambiente, non esattamente tranquillo negli ultimi tempi. Un eventuale risultato di parità potrebbe essere migliore per il Bologna, sfavorito per ragioni tecniche e di blasone, anche se c’è modo e modo di pareggiare; è vero però che il Milan può solo vincere se vuole crede nella vittoria dello scudetto. La classifica non è ancora molto diluita, i rossoneri distano 7 punti dalla vetta ma con una serie di vittorie possono avvicinarsi, sperando nei passi falsi di chi li precede. L’arbitro di Bologna-Milan sarà il signor Tagliavento, assistito dai guardalinee Posado e Marrazzo, dal quarto uomo Grilli e dagli arbitri di porta Mazzoleni e Russo. Nelle ultime cinque stagioni il Milan non ha mai perso al Dall’Ara di Bologna: dal 2009 i rossoneri hanno ottenuto 3 successi ed altrettanti pareggi. Anche nella scorsa stagione Bologna-Milan capitò ad inizio campionato: era la seconda giornata e Giampaolo Pazzini fu mattatore con una tripletta, nel 3-1 a favore del Diavolo. L’ex della partita è Cristian Zaccardo: il difensore rossonero è cresciuto nelle giovanili del Bologna e con i felsinei ha debuttato tra i professionisti, nella stagione 2001-2002. In tempi recenti un precedente significativo è quello della stagione 1998-1999: alla prima giornata di ritorno i rossoneri, allenati da Alberto Zaccheroni e poi campioni d’Italia, vinsero in rimonta (3-2) nella ripresa, con il gol decisivo siglato al 90′ dalla meteora Bruno N’Gotty, direttamente su calcio di punizione. Anche oggi il Milan parte da una situazione di classifica deficitaria, ma c’è ancora tempo per risalire la china. Quello di oggi sarà il settimo confronto tra i due allenatori, Stefano Pioli del Bologna e Massimiliano Allegri del Milan: il bilancio è in favore di quest’ultimo che ha vinto 4 volte (2 pareggi). Clicca qui per l’intervista prepartita con il pronostico di Bologna-Milan.

L’avvio di campionato del Bologna non è stato dei migliori: la squadra emiliana non ha ancora vinto e si trova sopra il trio retrocessione per differenza reti. Nelle prime quattro giornate sono arrivati i seguenti risultati: Napoli-Bologna 3-0, Bologna-Sampdoria 2-2, Udinese-Bologna 1-1, Bologna-Torino 1-2. Rispetto alla scorsa stagione è partito Gilardino che era stato il top scorer con 13 gol: al suo posto è stato ingaggiato Rolando Bianchi che deve ancora sbloccarsi con la nuova maglia. A centrocampo invece non c’è più Taider, ceduto all’Inter in cambio di soldi più il giovane uruguaiano Diego Laxalt. Per il resto la rosa a disposizione di Pioli è rimasta la stessa, salvo qualche aggiunta ancora da scoprire come il terzino Marek Cech o l’attaccante argentino Jonathan Cristaldo. Dopo l’esordio perso nettamente contro il Napoli (0-3), il Bologna ha ottenuto due pareggi tutto sommato positivo, in casa contro la Sampdoria e in trasferta con l’Udinese. Risultati però “invalidati” dal ko interno contro il Torino (1-2), in una partita che sembrava offrire una buona occasione per fare punti. Oggi al Dall’Ara arriva un Milan in difficoltà e chissà che il Bologna non riesca ad approfittarne per il colpaccio. Pioli deve fare a meno di due squalificati, Natali e Konè, e dell’infortunato Cherubin. Milan che invece convive da inizio stagione con una lista indisponibili molto lunga: oggi mancheranno Silvestre, Bonera, De Sciglio, Saponara, Kakà, El Shaarawy, Pazzini e Balotelli. Quest’ultimo non è infortunato ma è stato squalificato per 3 giornate, per le espressioni ingiuriose rivolte all’arbitro Orsato dopo Milan-Napoli. Allegri dovrà rimescolare le carte anche in attacco: senza Balotelli Matri diventa indispensabile e al suo fianco potrebbe giocare Robinho (clicca qui per le probabili formazioni di Bologna-Milan). Sinora il Milan ha ottenuto i seguenti risultati: Verona-Milan 2-1, Milan-Cagliari 3-1, Torino-Milan 2-2, Milan-Napoli 3-1. Un andamento deludente ma in perfetto stile Allegri, considerando che nelle sue stagioni rossonere la squadra non ha mai entusiasmato in partenza.  Questo però interessa poco ai tifosi che vogliono rivedere il Milan nelle prime posizioni: i giocatori lo sanno e sono chiamati al riscatto a partire da questa sera. L’assenza di Balotelli non aiuta sulla carta ma può stimolare gli altri a dare il 101%. Ora però è il momento di lasciare la parola al campo: Bologna-Milan sta per cominciare…

Risorsa non disponibile

Bologna

Grandi parate su Robinho e Birsa, qualche brivido qua e là specie sui palloni alti.

Prestazione difensivamente solida ed offensivamente garrula.

Concede un pò troppo a Matri, che per fortuna non approfitta.

Deve recuperare reattività fisica: spesso in affanno, lascia qualche buco di troppo.

Rimbalza bene i suoi dirimpettai, nel finale è più stando e meno lucido.

Senza trascendere resta un puntello solido, di riferimento per i compagni. Tolto lui il Milan pareggia: un caso? dal 40’st KRHIN s.v.

Alterna giocate utili alla manovra a scorrettezze un pò troppo frequenti dal 20’st DELLA ROCCA 5,5 Entra mentre il Milan cova la rimonta, non riesce ad opporsi in modo significativo.

Forse sente aria di derby (è in prestito dall’Inter), forse è davvero un pezzo da novanta: di sicuro segna due gol al debutto e mostra corsa e proprietà tecniche. Speriamo non resti un episodio.

Ormai è giocatore affidabile: preziosi soprattutto in attacco, scodella l’assist per il Laxalt-bis dal 34’st SORENSEN 5,5 Entra per blindare l’area, compare impotente nei due gol milanisti.

Ennesima prova di spessore tecnico ed atletico: emerge nella ripresa con il cross per Cristaldo e la traversa finale, davvero incredibile. 

Si muove molto infastidendo la retroguardia rossonera, in più timbra un gol bello quanto illusorio. Da riproporre.

All.PIOLI 6,5 Le scelte iniziali (Laxalt, Cristaldo) pagano, meno quello a gara in corso ma resta una prestazione positiva.

(Carlo Necchi

Milan

I gol lo trovano sostanzialmente incolpevole, la traversa lo salva all’ultimo respiro.

Due mezzi malus, uno per ogni gol di Laxalt che lo beffa di corsa e testa. Un bonus intero in più per il gol del pareggio.

In difficoltà contro Cristaldo, non trasmette totale sicurezza.

Talvolta ballerino dietro, pericoloso davanti (traversa di testa), mescola fatica ed impegno: globalmente sufficiente.

Non impeccabile in fase difensiva, poco propositivo davanti.

Segna un altro gol molto bello e si rende utile con tanta corsa, non sempre a proposito ma spesso preziosa dal 45’st EMANUELSON s.v.

76 passaggi riusciti…e non sentirli, nel senso che gioca molti palloni ma la manovra non ne beneficia. Non che i compagni si dannino per ispirarlo.

Si vede poco in mezzo al campo, limitandosi a coprire la sua zona: sa essere molto più utile dal 29’st MUNTARI 6 Non trascende ma aiuta nel finale, portando energia positiva ed entrando nell’azione del 2-3.

Movimenti e qualche giocata pericolosa, come un assist di testa per Matri e un sinistro che Curci scrosta dalla rete dal 19’st NIANG 5,5 Il suo ingresso dà linfa all’attacco milanista, anche se il tasso di errore resta alto.

E’ anche sfortunato (traversa) e favorisce il 2-3 con un bel tacco, ma delle tre occasioni avute almeno una era da convertire in gol.

Un assist (per poli) e un gol: determinante per il pareggio, e non solo per i due highlights.

All.ALLEGRI 5,5 Deve arrangiarsi da un pò, ma la fase difensiva resta precaria, deve lavorarci meglio.

(Carlo Necchi)