Quattro uomini da battere nella cronometro uomini di questi Mondiali 2013 in Toscana. Saranno lo svizzero Fabian Cancellara, il tedesco Tony Martin campione del mondo in carica, il britannico Bradley Wiggins e lo statunitense Taylor Phinney. Martin nel 2011 è stato in grado di porre fino al dominio pluriennale di Cancellara, volando sul tracciato di Copenhagen, poi si è ripetuto nel 2012 anche nel Mondiale di Valkenburg: ora proverà a concedere il tris sul percorso di 57,9 chilometri fra Montecatini Terme e Firenze, quasi interamente pianeggiante e perfetto per una prova contro il tempo. Cancellara però ha battuto il tedesco nella crono della Vuelta, e proverà a riprendersi il trono. Wiggins invece è il campione olimpico in carica della specialità, e proprio grazie a una grande cronometro ha vinto settimana scorsa il Giro di Gran Bretagna, mentre Phinney è il talento emergente. L’Italia punterà le speranze di ben figurare in questa gara sul veterano Marco Pinotti e il giovane Adriano Malori. Per parlare di questa prova contro il tempo abbiamo sentito Serge Parsani, direttore sportivo della Vini Fantini Selle Italia. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Chi sono i favoriti della cronometro iridata? Martin, Wiggins, Cancellara e Phinney. Non si può uscire da questi quattro nomi per il vincitore di questa gara mondiale.
Chi tra loro avrà più possibilità? Sicuramente Martin.
Su cosa si giocherà l’esito finale di questa gara? Il vento potrebbe essere decisivo. Wiggins in questo senso potrebbe essere penalizzato, mentre Cancellara potrebbe approfittarne.
Quali saranno i possibili outsider? Non ce ne saranno, il nome del vincitore del Mondiale uscirà tra questi corridori.
Come giudica il percorso? Bello, un percorso pianeggiante, ideale proprio per un cronomen. L’unico punto impegnativo sarà il passaggio nel centro storico, con le sue curve che potrebbero avvantaggiare Cancellara.
Quali possibilità avranno i due corridori italiani, Pinotti e Malori? Se Malori arrivasse tra i primi cinque sarebbe un grande risultato. Pinotti potrà cercare di disputare una bella gara.
Come la Toscana sta ospitando la rassegna mondiale? Nel modo migliore possibile. Domenica ho partecipato alla cronosquadre e ho visto come l’organizzazione fosse perfetta. La Toscana è il palcoscenico ideale per questa manifestazione, una regione di grande tradizione ciclistica come la Lombardia e il Veneto. Nella prova su strada ci sarà tantissimo pubblico. E’ annunciato però maltempo, speriamo che non sia veramente così per non rovinare questa giornata di festa del ciclismo. (Franco Vittadini)