Una conclusione fantastica. I Mondiali di ciclismo si concluderanno oggi con la prova in linea riservata ai professionisti, 272 chilometri da Lucca a Firenze per un percorso nervoso, non facile, adatto ad esempio a corridori specialisti delle grande classiche del Nord, con un clima piovoso che dovrebbe davvero ricordarle da vicino. I favoriti principali saranno lo svizzero Fabian Cancellara, lo slovacco Peter Sagan e il belga Philippe Gilbert, iridato in carica. Tutto si deciderà sulla salita di Fiesole e lo strappo di via Salviati, che caratterizzeranno il circuito finale (da ripetere 10 volte). La squadra che potrebbe fare la corsa è quella spagnola, con corridori come Alejandro Valverde e Joaquin Rodriguez, potenzialmente capaci di fare un grande Mondiale. Noi ci affideremo a Vincenzo Nibali, il nostro capitano, che avrà le sue chance per vestire la maglia iridata coronando una stagione già ottima per lo Squalo. Anche Filippo Pozzato potrebbe disputare una grande gara, sarà lui la “seconda punta” della squadra agli ordini del c.t. Paolo Bettini. Per parlare di questo Mondiale di Toscana 2013 abbiamo sentito un grande ex campione, Gilberto Simoni. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Sarà un Mondiale adatto a Nibali? No, direi di no, anche se essendo il nostro capitano sarà lui ad aver più possibilità di fare bene in un percorso dove avere fondo conta molto.

Chi potrebbe essere un alternativa a Nibali nella squadra italiana? Forse Pozzato, che in questo ultimo periodo è andato bene. Nel caso di un arrivo con un gruppetto ristretto potrebbe anche vincere.



Quale tattica di corsa dovremo adottare? Dovremo resistere, certo non dovremo fare noi la corsa. Nibali non dovrà fare come l’anno scorso, quando partì e fu un punto di riferimento per Gilbert che poi vinse il Mondiale. Il gruppo non dovrà aspettare una sua eventuale fuga per poi eventualmente approfittarne.

Ci avvantaggerà il fatto di correre in casa? No, un Mondiale lo senti dentro. Ci può essere il tifo del pubblico ma non è decisivo per l’esito finale di questa corsa.
Tra gli altri favoriti la squadra spagnola è la più forte? Direi di no. Valverde non ha fatto una grande stagione, anche se Rodriguez potrebbe far bene in un percorso nervoso come questo.
Sagan e Cancellara saranno gli uomini da battere? Loro due potrebbero fare molto bene, sono certamente i favoriti di questo Mondiale.
Gli altri favoriti del Mondiale quali saranno? Metto Gilbert tra i possibili vincitori.



E’ prevista pioggia, cosa cambierà nell’andamento della gara? Molti ciclisti, se ci sarà brutto tempo, saranno al 50%.
Che ricordi ha del Mondiale 2001 a Lisbona, quando era in fuga e forse perse un’occasione per diventare campione del mondo? Bisogna dirlo, quel Mondiale potevo anche vincerlo. Dispiace ammettere che fu proprio la Nazionale italiana, divisa in clan, in particolare gli uomini della Mapei, a cercare di venirmi a prendere per annullare la mia fuga. (Franco Vittadini)