Tornano ad essere protagoniste di questo campionato con la partita di domenica pomeriggio delle che si disputerà al Nereo Rocco di Trieste. La gara sarà diretta dall’arbitro Rocchi che verrà coadiuvato dai guardalinee Barbirati e Liberti, il quarto uomo sarà De Pinto. Dopo la vittoria contro la Fiorentina nel turno infrasettimanale, l’Inter arriva a Trieste carica per aver conquistato i tre punti in palio. Dall’altra parte troviamo un Cagliari con alcune defezioni che arriva dal pareggio in trasferta contro il Livorno. I rossoblu esprimono un buon calcio ma le disattenzioni nel settore difensivo e la poca concretezza sotto porta la portano a galleggiare nel limbo di metà classifica. Per i nerazzurri non sarà facile riuscire a impostare il gioco al Nereo Rocco, anche se Mazzarri sembra aver trovato la cura a un Inter che fino all’anno scorso sembrava essersi persa d’animo. Vediamo qualche statistica sulle due squadre e le scelte degli allenatori alla vigilia della gara. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle probabili formazioni di Cagliari-Inter.



I sardi sono reduci da tre prestazioni discrete tutte terminate in pareggio. Il Cagliari sembra aver trovato un’intesa di squadra sulla quale costruire il futuro. Contro Fiorentina, Sampdoria e Livorno i sardi hanno gestito molto bene il pallone e hanno messo in atto manovre offensive avvolgenti: un possesso palla medio a partita di 25’:30’’, 591,4 palloni giocati e 68% dei passaggi riusciti. Una squadra che ha una supremazia territoriale di 9’:44’’ e tira nello specchio della porta in media a incontro 4 volte su un totale di 14 tentativi. Tra i dati delle statistiche spunta il nome del capitano Daniele Conti che è riuscito a mandare al tiro in porta i propri compagni per ben 9 volte. Lopez dovrà fare a meno di Ekdal alle prese con uno stiramento all’adduttore della coscia sinistra; per lui si prospettano due mesi di assenza. Fuori anche Cossu che probabilmente verrà sostituito da Ibraimi. Ibarbo dovrebbe essere preferito a Sau, mentre è probabile che Dessena sostituisca l’infortunato Ekdal.



Il lavoro di mister Mazzarri è ben visibile e i risultati di questa nuova sfida nei panni nerazzurri sono il frutto di concentrazione e duro lavoro. Probabilmente la formazione che ha affrontato la Fiorentina a Milano verrà riconfermata in blocco per la gara di contro il Cagliari ad eccezione di Kovacic che potrebbe sostuire Taider. Ottimo inizio di stagione per i nerazzurri che hanno interrotto la corsa solamente contro i detentori del titolo della Juventus. Il tecnico punta molto sulle ripartenze veloci in contropiede sulle fasce ma i giocatori nerazzurri si stanno dimostrando abili anche nel gestire la palla quando la partita è in fase di stallo: 54 % di possesso palla sul totale dei 90 minuti di gara, 612 palle giocate e 72,3% passaggi riusciti in media a partita. Il gioco spregiudicato orchestrato dal tecnico livornese si riscontra anche guardando le statistiche che riguardano la fase offensiva: in media i nerazzurri tirano nello specchio della porta 7 volte su un totale di 17 tentativi. 13’:42’’ è il minutaggio di supremazia territoriale per quello che riguarda questo avvio di stagione e, dopo la straripante vittoria col Sassuolo, l’Inter ha il migliore attacco con 15 reti all’attivo. Riky Alvarez detiene il primato della squadra per assist e assist vincenti, rispettivamente 17 e 3.



1 Agazzi; 24 Perico, 15 Rossettini, 13 Astori, 29 Murru; 21 Dessena, 5 Conti, 4 Nainggolan; 10 Ibraimi; 51 Pinilla, 23 Ibarbo. All. Lopez

A disp: 25 Avramoc, 8 Avelar, 3 Ariaudo, 16 Eriksson, 22 Cabrera, 18 Nenè, 9 Sau.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Cossu, Ekdal, Pisano.

1 Handanovic; 14 Campagnaro, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus; 2 Jonathan, 13 Guarin, 19 Cambiasso, 10 Kovacic, 55 Nagatomo; 11 Alvarez, 8 Palacio. All. Mazzarri.

A disp: 12 Castellazzi, 45 Maniero, 6 Andreolli, 25 Samuel, 35 Roalndo, 31 Pereira, 18 Wallace, 17 Kuzmanovic, 21 Taider, 7 Belfodil, 9 Icardi, 22 Milito.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Chivu, Zanetti, Carizo.