E’ arrivato il giorno delle semifinali maschili agli Us Open 2013. C’è un giorno di ritardo, ma nessuna paura: quest’anno infatti era già previsto che il torneo di Flushing Meadows si concludesse di lunedi. Come del resto era già accaduto nelle edizioni passate: e allora, perchè non istituzionalizzare la cosa? Ad ogni modo, in campo ci sono i quattro superstiti del tabellone, con almeno due sorprese: si chiamano Richard Gasquet e Stanislas Wawrinka, certo non tali da far gridare all’edizione più clamorosa di sempre (sono comunque teste di serie numero 8 e 9, rispettivamente) ma di sicuro arrivati in semifinale senza avere il pronostico dalla loro. E con imprese: per il francese dal rovescio forse più bello e letale del circuito due maratone pazzesche e terribili come ritmo contro Milos Raonic e David Ferrer, per lo svizzero le vittorie su Juan Martin Del Potro e soprattutto Andy Murray, il campione in carica (anche di Wimbledon) cui non ha concesso nemmeno un set, schiantandolo dall’inizio alla fine. Per Wawrinka c’è la possibilità addirittura di superare, per la prima volta in carriera, Roger Federer (di cui è grande amico) nella classifica ATP;  per farlo dovrà però vincere la semifinale contro Novak Djokovic, numero 1 del tabellone che ai quarti ha perso un set contro Mikhail Youzhny ma poi è andato dritto e filato verso il traguardo della 14esima semifinale Slam consecutiva (il record resta per ora lontano). Certo: dovesse giocare così, anche un risultato del genere non gli sarebbe precluso, pur se Nole ha qualcosa in più, almeno quest’anno, di Murray. Dall’altra parte pronostico che pare chiuso: nonostante Richard Gasquet stia giocando un gran tennis, che gli ha permesso di raggiungere la seconda semifinale di uno Slam in carriera (dopo quella di Wimbledon 2007), Rafa Nadal è a un livello di gioco impressionante. Imbattuto sul cemento nel 2013, il maiorchino arriva all’appuntamento con la partita avendo perso solo 3 incontri in tutto l’anno e con nove titoli in bacheca. A Flushing Meadows ha vinto una volta sola, nel 2010: lo scorso anno non c’era causa infortunio, e ora sogna di portare a casa lo Slam numero 13, il secondo di una stagione per lui strepitosa e solo parzialmente rovinata dall’eliminazione al primo turno di Wimbledon. Gli Us Open sono in diretta tv su Eurosport, che con entrambi i canali copre le partite del singolare e del doppio; c’è anche la possibilità di seguire gli eventi in streaming, attraverso Sky Go (servizio riservato agli abbonati Sky, accessibile su www.skygo.sky.it) e Eurosport Player, servizio a pagamento su www.eurosportplayer.it. Le semifinali del singolare maschile inizieranno alle ore 18.00 italiane, con Djokovic-Wawrinka e a seguire Nadal-Gasquet.