Weekend di gare per la Coppa del Mondo di sci. Si correranno infatti quattro gare: gli uomini sono ad Adelboden (Svizzera) per un gigante oggi e uno slalom domani, mentre le donne ad Altenmarkt (Austria) gareggeranno oggi in discesa e domani in supercombinata. C’è attesa soprattutto per le gare maschili, visto che le gare nella celebre località elvetica sono un appuntamento tradizionale e sempre molto sentito, specie per quanto riguarda il gigante che è forse il più famoso del mondo. I protagonisti più attesi saranno i soliti, visto che le gerarchie appaiono piuttosto consolidate: sotto i riflettori ci saranno Ted Ligety, Marcel Hirscher e Alexis Pinturault in gigante, ancora Hirscher con Mario Matt e Felix Neureuther in slalom. L’Italia punterà soprattutto su Manfred Moelgg, spalleggiato soprattutto da Roberto Nani in gigante e Patrick Thaler in slalom, mentre dal resto della squadra azzurra sono attesi segnali di crescita. In campo femminile attendiamo soprattutto le sorelle Nadia ed Elena Fanchini, in una stagione che tra le big degli ultimi anni sta vedendo protagonista la sola Maria Riesch, sfidata però da talenti emergenti come la svizzera Lara Gut e Tina Weirather, che sta esaltando il piccolo Liechtenstein e ripercorrendo le orme di due genitori celebri, Harti Weirather e Hanni Wenzel. Per un commento sulla Coppa del Mondo abbiamo sentito il grande ex sciatore italiano Piero Gros. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Pensa che Tina Weirather abbia buone possibilità di vincere la Coppa del mondo? E’ una sciatrice in netto miglioramento e potrebbe veramente aggiudicarsi la Coppa del Mondo, come fece già sua madre. Del resto è figlia di grandi sciatori, lo era anche suo padre. Sarebbe un importante successo per il suo Paese, il Liechtenstein.



Cosa potranno fare le sciatrici italiane nella discesa libera di Altenmarkt? Le sorelle Nadia ed Elena Fanchini stanno dimostrando tutto il loro valore in queste prime gare di Coppa del Mondo: puntiamo su di loro.

Nello slalom gigante maschile di Adelboben quali saranno invece i favoriti? Questo è facile dirlo: sempre i soliti, cioè Ligety, Hirscher, Pinturault e Svindal.

Quali saranno le possibilità degli azzurri? Moelgg è quello che si è messo maggiormente il mostra, come dimostra il recente podio in slalom a Bormio. Punto soprattutto su di lui.

Quali sono invece i problemi di Blardone e di Simoncelli? L’ età e l’adattamento ai nuovi materiali, che per loro non è ancora riuscito.



Come vede lo slalom di domani? I favoriti sono Hirscher, Matt e Neureuther, e in casa Italia ancora una volta soprattutto Moelgg.

Come valuta l’avvicinamento degli azzurri a Sochi 2014?

La forma è una cosa relativa, non si può programmare un’Olimpiade, un appuntamento così importante in modo preciso. In fondo si tratta di una gara singola, ci sono tante variabili da considerare.

Possiamo già ipotizzare chi saranno i favoriti ai Giochi Olimpici? Sì, cioè chi è protagonista anche in Coppa del Mondo.

Un po’ come lei a Innsbruck 1976? Sì, io stavo facendo bene in Coppa del Mondo e arrivai alle Olimpiadi come uno dei favoriti.

Quali sciatori italiani potranno far meglio a Sochi? In campo femminile le atlete italiane in grado di andare a medaglia saranno la Brignone e le sorelle Fanchini, tra gli uomini vedo bene Paris, Innerhofer e Moelgg.

Il calendario attuale è troppo pieno di gare? No, va bene così. Più gare ci sono e meglio è, gli atleti sono più contenti e possono anche guadagnare maggiormente. Bisogna rispondere alle esigenze dello sci moderno.(Franco Vittadini)