Un risultato forse troppo severo per i padroni di casa, la gara tra Livorno e Parma finisce 0-3. Gli ospiti partono a marce ingranate e dopo appena due minuti si portano in vantaggio con Palladino che viene schierato a sorpresa da Donadoni: il tecnico crociato lascia in panchina Cassano e Sansone ma alla fine dei novanta minuti le sue scelte gli daranno ragione. Dopo il vantaggio emiliano, viene fuori il Livorno che si porta in diverse occasioni vicino al gol, gli ospiti sono chiusi nella propria metà campo e non riescono a gestire al meglio il pallone per le ripartenze. Sia nel primo tempo, che nella ripresa, i ragazzi di Davide Nicola cercano insistentemente la via del pareggio senza tuttavia a riuscire a trovare gli spunti vincenti negli ultimi trenta metri. Nel finale il tecnico del Livorno decide di far convivere quattro attaccanti e così la squadra si sbilancia in avanti: il Parma ne approfitta e riesce a mettere al sicuro il risultato grazie alla doppietta di Amauri, che per la maggior parte dei minuti giocati era rimasto in ombra. Diamo un’occhiata alle statistiche per capire che tipo di gara è andata in scena allo stadio Armando Picchi. Il possesso palla pende in favore degli ospiti: 54%, contro il 46% dei padroni di casa. In fase offensiva il Livorno ha calciato nello specchio della porta 5 volte su 15, il Parma 6 volte su un totale di 8 occasioni. La supremazia territoriale parla a favore dei toscani: 11’:00 contro i 9’:24’’ degli emiliani.
Biabiany s’invola sulla fascia destra e punta Emerson, vince il duello in velocità con il brasiliano ed effettua un traversone morbido sul secondo palo dove Palladino si trova totalmente smarcato: l’attaccante campano si coordina perfettamente e colpisce al volo di collo sinistro il pallone che finisce in basso alla sinistra di Bardi. il Livorno è sbilanciato in avanti così Gobbi recupera palla e si porta al limite dell’area, serve Sansone sulla sinistra che a pochi metri dalla porta calcia in porta: Bardi respinge e la palla finisce ancora sui piedi di Gobbi, stop e tiro che s’infrange sul palo alla sinistra del portiere, la palla capita su piedi di Amauri che questa volta realizza lo 0-2. Mendes abbandona le retrovie e si porta nell’area avversaria sulla destra, Emerson lo ferma irregolarmente e quindi Irrati indica il dischetto: dagli undici metri ci va Amauri che sigla la doppietta personale calciando di collo all’angolino sinistro.
Bellissimo il primo gol di Livorno Parma, eseguito da Palladino. Un bel tiro a incrociare su uno spiovente dalla destra che trova la buonissima coordinazione di sinistro e schiaccia il pallone a terra che sbatte sotto alle gambe di un difensore che inganna Bardi che non è per niente reattivo e non riesce a interporsi sulla traiettoria del pallone che sfila sulla sua sinistra e termina in rete seppure non con una traiettoria particolarmente angolata.
Non c’è solo spazio per i gol in questa “pazza” Livorno-Parma, tra gli highlights della gara possiamo “apprezzare” infatti questo rinvio di Mirante che colpisce alla nuca (fortunatamente senza conseguenze) un compagno che malauguratamente stava passando da quelle parti. Gran botta, ma per fortuna niente di grave…
Il primo gol di Amauri in Livorno Parma è certamente per gran parte merito del destino (avverso) degli amaranto. Una triplice conclusione, due delle quali a porta vuota, e il pallone che invariabilmente ricapita sui piedi dei ducali. L’ultimo è Amauri che, per quanto si sia ironizzato sulla sua crisi di quest’anno, non fallisce a porta vuota.
Il nervosismo di Emerson, già evidente nel primo tempo, porta alla fine al fallo da rigore che sigilla definitivamente il risultato sullo 0-3. Fallo su Mendes, fischio dell’arbitro. Dal dischetto si presenta appunto Amauri che non sbaglia.
Manca poco all’inizio di Livorno-Parma, partita valida per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A e primo anticipo del sabato. E nell’attesa di potersi godere, la partita, chi su Sky, chi su Mediaset Premium di tv o in streaming video con i servizi dedicati, c’è chi cerca su youtube qualche video per ingannare l’attesa e riscoprire qualche “chicca” nascosta di Livorno-Parma. C’è un precedente che ha fatto la storia di questo incrocio: si giocò al Tardini, ma ci concederete l’inversione del campo nel ricordarlo perchè fu davvero epocale. Eravamo nel finale della stagione 2004-2005: il Livorno era storicamente tornato in Serie A dopo 56 e viaggiava verso una salvezza tranquilla ma ancora da centrare con il beneficio della matematica, il Parma la sua permanenza nel massimo campionato doveva ancora guadagnarsela. Finì con un clamoroso 6-4 e una pazzesca altalena nel punteggio: 1-0 Parma, 1-1 e 1-2 Livorno, poi 2-2, 3-2 e 4-2 Parma, 4-3 ma nuovo allungo ducale sul 5-3, quindi sussulto labronico a timbrare il 5-4 e finale con la rete emiliana a sigillare il risultato definitivo. La particolarità di quella sfida però non risiedette nei 10 gol: più che altro, nel fatto che otto di questi – quattro a testa – furono segnati da Alberto Gilardino e Cristiano Lucarelli (a fare la differenza furono le reti del Parma di Pisanu e Fabio Simplicio). I due lottavano per la classifica cannonieri: a fine stagione la spuntò il livornese con 24 reti, mentre Gilardino dovette accontentarsi della piazza d’onore con 23. Entrambi però ebbero motivi per gioire: Livorno e Parma si salvarono.
Il calcio di serie A torna in scena a partire dall’anticipo delle ore 18.00. Si gioca per la diciannovesima giornata di campionato e le squadre che daranno il via alle danze sono Livorno e Parma: tutto è pronto per il match dell’Armando Picchi, l’arbitro designato è Irrati e sarà coadiuvato dai guardalinee Musolino e Marrazzo. I toscani stanno attraversando un periodo difficile, dopo la sconfitta di settimana scorsa contro la Fiorentina, e la vittoria del Catania contro il Bologna, i ragazzi di Nicola si trovano a pari merito con gli etnei a quota 13 sul fondo della classifica. In cinque partite è arrivato sola mente un punto contro il Milan, una media che costringe per forza di cose a fare i conti con il fantasma della retrocessione. Oggi non sarà facile per il Livorno portare a casa punti, di fronte a un Parma così in forma la formazione toscana dovrà fare del proprio meglio per cercare di portare il gioco dalla sua. Gli emiliani sono reduci da un’importante vittoria contro il Torino al Tardini per 3-1: una gara iniziata col piede sbagliato ma presto rimontata grazie alla forza di volontà che si è concretizzata prima col gol di Marchionni, poi con lo spettacolare gol di tacco del capitano Lucarelli e, infine, con l’attesissimo gol di Amauri. La squadra allenata da mister Roberto Donadoni si trova a quota 23 nel limbo delle squadre di metà classifica e oggi proverà ad accorciare ulteriormente le distanze per l’obiettivo stagionale della salvezza. La partita tra Livorno e Parma sarà trasmessa alle ore 18.00 su Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1 (canali 204 e 251) con la telecronaca di Daniele Barone che sarà affiancato nel commento tecnico da Roberto Sosa, mentre Peppe Di Stefano sarà l’inviato a bordo campo per le interviste ai protagonisti della gara per le notizie dalle panchine in tempo reale. Su Mediaset Premium Calcio non sarà possibile seguire il match dell’Armando Picco poichè si tratta si un’esclusiva Sky. Tutti gli utenti Sky potranno rispettivamente avvalersi del servizio Sky Go per seguire la partita in streaming video su un dispositivo oltre al televisore. Gli affezionati della radio potranno seguire la cronaca dell’anticipo su Radio 1 Rai (FM 89.7) a partire dalle ore 18.00. Anche tramite social network sarà possibile tenersi aggiornati sull’andamento della partita. Consultate le pagine ufficiali delle due squadre oppure collegatevi a Twitter: digitate #LivornoParma e visitate l’account @ParmaFC.
Video non disponibile