Al Dall’Ara non si va oltre uno sterile pareggio a reti inviolate. Brutta partita con qualche rara occasione da entrambe le parti, ma i due nuovi allenatori, Ballardini e Reja avranno molto da lavorare per migliorare la posizione nella seconda parte della stagione.

Nel primo tempo le squadre si studiano ma nessuna riesce a costruire azioni pericolose grazie anche all’attenzione delle difese. Nella ripresa si assiste a qualche emozione in più prima con Klose che sbaglia a due passi da Curci servito bene da Candreva, poi con Kone che conclude di poco a lato su assist di un buon Diamanti. Tutto il resto è noia.



La formazione di Ballardini guadagna un punticino non da disprezzare dopo le recenti prestazioni. Diamanti prova a trascinare i compagni con le sue solite giocate, ma la difesa laziale chiude bene. Poi rischia di portare a casa la vittoria ma la conclusione di Kone a centro area fa la barba al palo ().

Dopo la fiduciosa vittoria contro i nerazzurri, la formazione di Reja ripiomba nell’abisso con una prestazione davvero sottotono. A centrocampo nessuno riesce ad accendere la luce, poi se ci si mette anche Klose a sbagliare l’occasione d’oro c’è poco da fare ().



Al Dall’Ara va in scena l’anticipo della diciannovesima giornata tra Bologna e Lazio. Entrambe le squadre hanno appena cambiato allenatore, Ballardini per i padroni di casa e Reja per i biancocelesti. Il primo tempo si chiude in pareggio a reti inviolate (voto 4.5), nessuna delle squadre riesce a costruire azioni pericolose (voto al reparto avanzato Bologna 5, Lazio 4,5). L’unica conclusione degna di nota è di Rolando Bianchi (voto 6) che di tacco a centro area prova a battere Berisha (voto 6,5) che respinge bene. Partita giocata davvero male e priva di qualsivoglia emozione nella sua prima frazione. Ballardini (voto 5) e Reja (voto 5) si equivalgono nel non riuscire a dare la scossa a due squadre scipite, senza la minima personalità o fantasia. Speriamo che nel secondo tempo non prevalga ancora la voglia di non scoprirsi e non strafare, ma quella di giocare al pallone. 



BIANCHI 6: Il centravanti si muove tanto e fa buone sponde per i compagni. Sua la conclusione più pericolosa del primo tempo.

PAZIENZA 5,5: Lotta a metà campo ma spesso arriva in ritardo sui palloni e costruisce poco.

BERISHA 6,5: Buona parata sulla conclusione di Bianchi.

LEDESMA 5: Sbaglia troppi passaggi in fase di impostazione. Se lui non fa girare la squadra la Lazio è perduta.

LE PAGELLE DEL BOLOGNA

CURCI 6: Stasera è uno spettatore non pagante. Preciso nelle uscite aeree.

ANTONSSON 6: Lo svedese è sempre attento e preciso negli anticipi, per il resto non viene molto impegnato.

NATALI 5,5: Rischia il clamoroso autogol con un intervento scomposto, poi sbaglia qualche disimpegno di troppo che non viene sfruttato dagli avversari.

CHERUBIN 6,5: Uno dei migliori tra i suoi, soprattutto se si considera che non vedeva il campo dall’aprile dell’anno scorso. Sicuro e autorevole in tutte le uscite. (Cech s.v.)

GARICS 6: Preoccupato a non concedere spazi ad Anderson, non accompagna mai l’azione offensiva rossoblu.

PAZIENZA 5,5: Ha il merito di spezzare il gioco avversario recuperando buoni palloni, ma è troppo impreciso nella fase di impostazione.

CHRISTODOULOPOULOS 6: Nella prima parte di partite si vede ben poco, poi prende coraggio e prova qualche discesa e conclusioni da fuori.

KONE 6,5: Sempre propositivo in fase offensiva con buone verticalizzazioni. Poi va vicino anche al gol servito perfettamente da Diamanti. Sfortunato.

MORLEO 5,5: L’esterno accenna qualche discesa a sinistra, ma in fase difensiva è un po’ troppo falloso e impreciso. (Krhin s.v.)

DIAMANTI 6,5: La squadra si affida a lui che è sempre nel vivo dell’azione. Prova qualche giocata delle sue e inventa per i compagni, però non può vincere la partita da solo.

BIANCHI 5,5: Nel primo tempo si muove tanto, fa buone sponde per i compagni e va vicino al gol di tacco, nella ripresa invece la sua prestazione è evanescente.

 

LE PAGELLE DELLA LAZIO

BERISHA 6,5: Attento e sicuro nelle uscite, si mette in mostra con una buona parata nel primo tempo sul tacco di Bianchi da posizione ravvicinata.

CAVANDA 6: Ha possibilità di miglioramento. È instancabile e fa progressi in fase difensiva.

BIAVA 6,5: Rimane il punto di riferimento della retroguardia laziale. Giganteggia in area e nasconde tutta la partita Bianchi con buoni anticipi.

DIAS 6: Fa buona guardia in difesa ma deve migliorare in fase di impostazione.

LULIC 5: Il laterale non spinge più come una volta e sbaglia troppi passaggi.

GONZALEZ 5,5: Combatte contro tutti gli avversari e su tutti i palloni, però a metà campo non basta la quantità soprattutto se il compagno di reparto non azzecca un passaggio.

LEDESMA 4,5: Ancora una pessima prestazione per il regista argentino che non riesce ad orchestrare la manovra sbagliando davvero troppi passaggi. Se lui non accende la luce la Lazio rimane completamente al buio.

HERNANES 4,5: Da lui ci aspetta sempre qualcosa in più, la giocata o l’accelerazione, ma conferma il pessimo inizio di stagione passeggiando svogliato a centrocampo.

CANDREVA 5,5: La corsa non gli manca, il gol si. Mette un buon pallone per Klose che spreca malamente, per il resto non riesce a incidere come vorrebbe. (Ederson s.v.)

ANDERSON 5: Reja gli dà la possibilità di dimostrare il suo valore ma lui delude toccando pochissimi palloni e senza mai rendersi pericoloso. (Keita 6,5: Ci si domanda perché non parta titolare, da quando entra la manovra offensiva biancoceleste è un po’ più pericolosa.)

KLOSE 5: Come al solito riceve pochissimi palloni giocabili. Stasera però ha l’aggravante di essersi mangiato il gol a due passi dalla porta.

 

(Federico Montanaro)