Tutto facile per la Roma che all’Olimpico batte il Genoa con il punteggio di 4-0. Marcatori Florenzi (quinto gol in campionato), Totti (quarto), Maicon (terzo) e Benatia (quinto). Al Grifo resta davvero ben poco: nella ripresa è stato anche espulso Matuzalem che, già ammonito, ha risposto ai fischi dei tifosi della Roma (è un ex Lazio) al momento della sostituzione, impiegando troppo tempo per uscire dal campo; secondo giallo un pò bigotto, da parte dell’arbitro Calvarese, e rosso. In classifica i giallorossi restano al secondo posto ma sempre a meno 8 dalla Juventus, vittoriosa anche oggi in quel di Cagliari (1-4): la squadra allenata da Rudi Garcia chiude il girone di andata a 44 punti. Il Genoa invece rimane bloccato a quota 23: i punti di distacco dal terzultimo posto sono 14, ma il Sassuolo deve ancora giocare contro il Milan (questa sera ore 20:45). Nella prossima giornata, la prima del girone di ritorno, la Roma giocherà in casa contro il Livorno (sabato 18 gennaio, ore 18:00) mentre il Genoa ospiterà l’Inter (domenica 19 ore 15:00). Clicca qui per il tabellino della partita



Al 52′ minuto di gioco, Roma 4 Genoa 0. E’ il quinto gol in campionato per Mehdi Benatia: stacco imperioso su Antonelli con palla indirizzata all’angolino sul palo lungo. 

Al 43′ minuto di gioco, Roma 3 Genoa 0. La rete che chiude la partita è di Maicon: gran contropiede giallorosso aperto da Totti e orchestrato da Dodò che serve Florenzi sulla destra, palla al centro perfetta per Maicon, chiude in ritardo Manfredini e il laterale brasiliano non ha problemi a infilare la porta di Perin.



Al 30′ minuto di gioco, Roma 2 Genoa 0. Francesco Totti scaraventa in porta un pallone arrivatogli da Gervinho che era stato lanciato da Maicon. Niente da fare per Perin, ingannato dalla deviazione decisiva di Manfredini che lo spiazza. I giallorossi sembrano aver già chiuso la pratica.

Al 26′ minuto di gioco Roma 1 Genoa 0. Grandissimo gol di Alessandro Florenzi: punizione di Totti, barriera che respinge ma il Genoa non riesce a liberare e allora il numero 24 della Roma si coordina con una splendida rovesciata e batte Perin.

Le formazioni ufficiali della partita Roma-Genoa, valida per l’ultima giornata del girone di andata del campionato 2013-2014.  26 De Sanctis; 13 Maicon, 17 Benatia, 29 Burdisso, 3 Dodo; 44 Nainggolan, 6 Strootman, 15 Pjanic; 24 Florenzi, 10 Totti, 27 Gervinho. Allenatore: Rudi Garcia. In panchina: 1 Lobont, 28 Skorupski, 33 Jedvaj, 18 Caprari, 7 Marquinho, 11 Taddei, 94 F.Ricci, 88 Borriello, 22 Destro, 35 Torosidis  1 Perin; 3 Antonini, 21 Manfredini, 15 Marchese; 20 Vrsaljko, 28 Matuzalem, 79 Cabral, 8 Biondini, 13 Antonelli; 91 Bertolacci, 16 Calaio Allenatore: Gian Piero Gasperini. In panchina: 53 Bizzarri, 32 Donnarumma, 2 Sampirisi, 18 Fetfatzidis, 14 Cofie, 69 Sturaro, 4 De Maio, 26 Centurion, 77 Konate, 9 Stoian. 



Arbitro: Calvarese di TeramoDIRETTA ROMA-GENOA, LA CHIAVE TATTICA – La chiave tattica di Roma-Genoa può essere letta in questo modo: i giallorossi faranno la partita, il Grifone cercherà di recuperare palla e ripartire in velocità. Sulla carta è definizione semplicistica, ma lo ha anche detto Rudi Garcia: il compito principale della sua squadra sarà quello di controllare il pallone e provare a condurre le danze creando tante occasioni da rete. La possibile svolta dell’incontro potrebbe essere in mezzo, dove Radja Nainggolan è solo alla seconda partita con la sua nuova squadra e non si è allenato tantissimo con i compagni; in quella zona del campo qualche meccanismo potrebbe venir meno e pronto ad approfittarne è una vecchia volpe come Matuzalem. Bello il duello sulle corsie: tra Dodò e Vrsaljko sarà una gara di velocità con l’intento reciproco di costringere l’avversario sulla difensiva, per quanto riguarda invece la destra d’attacco della Roma c’è Maicon che non può certo rilassarsi di fronte a un avversario ostico come Antonelli.

Alcune quote SNAI per le scommesse relative alla partita Roma-Genoa, valida per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A 2013-2014. Vittoria Roma quotata a 1,30, pareggio a a 5,00 e vittoria Genoa a 11,00. Under 2,5 gol quotato a 2,05, Overi a 1,70, Gol quotato a 2,00 e NoGoal a 1,73. Combinazioni risultato parziale-finale: la vittoria della Roma in entrambe le frazioni (combinazione 1-1) è quotata a 1,80, quella della Roma nella ripresa (X-1) a 3,75. Il pareggio del Genoa nel secondo tempo (1-X) è quotato a 20,00, quello in entrambe le frazioni (combinazione X-X) a 7,50. Il successo del Genoa dopo pareggio all’intervallo (X-2) è quotato a 22,00. Risultato esatto: l’anno scorso Roma-Genoa terminò 3-1, risultato che per oggi è quotato 10,00. 1-0 per la Roma quotato a 6,00, 2-0 a 5,50, 2-1 a 8,00, 3-0 a 8,50. 0-0 a 14,00, 1-1 a 9,00, 2-2 a 22,00 e 3-3 a 100,00. 0-1 per il Genoa quotato a 28,00, 0-2 a 75,00, 1-2 a 30,00.

Il girone di andata della Serie A 2013-2014 si chiude questo weekend. Per la diciannovesima giornata, iniziata ieri e che si chiuderà domani, alle ore 15 si gioca Roma-Genoa. Partita interessante tra due squadre che esprimono un buon calcio e che, considerando gli obiettivi diversi, stanno decisamente andando oltre le aspettative di inizio stagione. I giallorossi sono secondi in classifica con 41 punti e una sola sconfitta: nessuno si immaginava di trovarli lassù, dopo due stagioni a dir poco confusionarie e sotto tono. Il Grifone arrivava da due anni in cui si era salvato per il rotto della cuffia e aveva vissuto un’aspra contestazione da parte della società: è bastato il ritorno in corsa di Gian Piero Gasperini per far ritrovare armonia e serenità al gruppo, portandolo all’ottavo posto con 23 punti e tecnicamente fuori dalla lotta per la salvezza. Oggi si affrontano in una sfida delicata per entrambe: la Roma ha appena interrotto la sua corsa, rischia di farsi assorbire dal gruppo che insegue e non vuole perdere contatto dalla capolista. Dal canto suo il Genoa cerca di tenere il livello e mantenersi in posizione tranquilla, considerando che sotto ci sono alcune squadre che hanno già dato vita a serie di risultati positivi e ritrovarsi coinvolti nelle zone fangose della classifica può essere questione di poche giornate. Per i giallorossi si tratta di una partita favorevole nella tradizione: l’ultima delle sei vittorie del Genoa all’Olimpico è datata 1989-1990, allora fu una rete di Pato Aguilera a risolvere. Da quella data solo amarezze per il Genoa, che ha anche perso quasi sempre in maniera netta. A parte nell’ultima stagione: Totti e Borriello dal dischetto sembravano aver incanalato la partita sui binari della parità, prima che una rete di Alessio Romagnoli (alla seconda presenza in Serie A, prima da titolare) trovasse il gol da tre punti per i padroni di casa. Tra i doppi ex, che sono tanti, abbiamo appena citato Marco Borriello che con la maglia rossoblu ha trovato una grande stagione da 19 reti, e che negli anni scorsi ha sempre provato a tornare in Liguria senza però riuscirvi a causa dell’elevato costo dell’ingaggio. Parlando di bomber, come non citare Roberto Pruzzo? Genovese (di Crocefieschi) e cresciuto nel Grifone con cui ha segnato più di 50 gol in cinque stagioni, è diventato grande nella Roma con cui ha vinto uno storico scudetto. Particolare: fu lui a timbrare il gol-salvezza nel 1979, fu soprattutto lui che nel 1983 consegnò il tricolore ai giallorossi con una rete proprio al suo amato Genoa. In giallorosso ha chiuso con 311 partite e 138 gol. Altri doppi ex nella storia ce ne sono stati come detto: alcuni, come Panagiotis Tachtsidis, sono solo transitati senza mai vestire una delle due maglie (in questo caso quella dei liguri), altri sono ricordati per la militanza in una squadra ma hanno fatto cose importanti anche con l’altra (Sebino Nela, che prima delle undici stagioni con la Roma ha disputato 70 partite con il Grifone), altri ancora non hanno completato una stagione (Luca Toni, che con i giallorossi ha sfiorato lo scudetto).

Dieci vittorie consecutive: questo lo score di inizio anno della Roma, che ha battuto il record di successi iniziali e poi non si è certo sfaldata, riuscendo anzi a conservare il secondo posto. Forse questa squadra è ancora meno attrezzata della Juventus e in questo senso vanno spiegati i 13 punti in più (24 contro 11) che nelle successive otto giornate i bianconeri hanno inflitto ai giallorossi, prendendo il largo in testa alla classifica. Anche così però la stagione è trionfale, considerati gli obiettivi estivi e i due campionati dai quali si arrivava; nessuno si sarebbe immaginato una Roma imbattuta per 17 giornate e in grado di imporre il suo gioco a chiunque, riuscendo a subire appena due gol in casa (contro 20 realizzati) e ad avere la miglior difesa del campionato (10 incassati). Il girone d’andata è stato trionfale e può esserlo ancora di più se si riuscirà a girare alla boa di metà stagione con 44 punti, cioè quelli che la Juventus aveva lo scorso anno. Questo dice ancora di più dell’impresa di Rudi Garcia e dei suoi, che hanno aggiunto al loro motore un ottimo giocatore come Radja Nainggolan e che forse hanno il solo problema di non avere un bomber degno di questo nome (i migliori marcatori sono Benatia, Florenzi, Gervinho e Strootman con 4 reti a testa). In settimana è arrivata la vittoria in Coppa Italia che ha proiettato la squadra ai quarti di finale di Coppa Italia, contro la Juventus ma stavolta all’Olimpico: un’altra iniezione di fiducia per i giallorossi. Il Genoa aveva aperto la stagione con Fabio Liverani, ma il progetto troppo avventato di Enrico Preziosi è stato sconfessato quasi subito, nonostante il 3-0 nel derby. Gian Piero Gasperini, allenatore amatissimo qui per aver riportato la squadra in Europa, ha subito rivoluzionato il gruppo: squadra fuori dalla zona retrocessione e settimo posto conquistato, poi perso in  seguito a una flessione fatta di cinque partite consecutive senza vittoria (tre pareggi e due sconfitte) e infine avvicinato ancora con l’affermazione dello scorso lunedi contro il Sassuolo. Alberto Gilardino, che però oggi è squalificato, ha già segnato 8 gol e con questa maglia si sta riguadagnando la nazionale; intanto la squadra si sta muovendo anche sul calciomercato e ha acquistato lo svizzero Cabral dal Sunderland. Fuori casa le cose non vanno troppo bene: sono già cinque le sconfitte lontano dal Ferraris, a fronte di due vittorie e due pareggi. Importante l’attenzione difensiva che il tecnico ha riportato in squadra: Mattia Perin si sta confermando un ottimo portiere e ha subito appena 20 reti, dato decisamente importante per una squadra che ha come principale obiettivo la salvezza. Il pronostico per questa partita lo ha fatto Sebino Nela (clicca qui per l’intervista esclusiva): come detto si tratta di una partita che la Roma non deve sottovalutare, anche perchè la vittoria in Coppa Italia ha sì portato morale e fiducia ma avrà lasciato qualche strascico nelle gambe, pur se Rudi Garcia ha fatto turnover. Mancheranno per squalifica Castan, De Rossi e Ljajic: pedine importanti nello scacchiere del tecnico francese che dovrà studiare la formula migliore e quantomeno per il centrocampo potrebbe rilanciare Radja Nainggolan, che è già stato titolare giovedi pomeriggio. Non resta allora che dare la parola al campo e vedere come finirà: la diretta di Roma-Genoa sta per cominciare…

ROMA –GENOA 4-0 (primo tempo 2-0)

Marcatori: 25’ Florenzi (R); 30’ Totti (R); 43’ Maicon (R); 53’ Benatia (R)

ROMA (4-3-3): De Sanctis, Maicon (dall’83’ Jedvaj), Benatia, Burdisso, Dodò, Nainggolan, Strootman, Pjanic (dal 70’ Destro), Florenzi (dal 78’ Marquinho), Totti, Gervinho. All. Garcia

Perin, Antonini, Marchese, Manfredini, Vrsaljko (dal 69’ De Maio), Biondini, Matuzalem, Cabral, Antonelli, Bertolacci (dal 62’ Cofie), Calaiò (dall’82’ Konate). All. Gasperini

Arbitro: Calvarese

Ammoniti: Matuzalem (G); Antonelli (G); Cofie (G)

Espulsi: Matuzalem (G)