Stasera alle 18.00 allo stadio Olimpico si giocherà Roma-Livorno, anticipo della prima giornata del girone di ritorno della serie A italiana. Per i giallorossi sarà importante vincere per continuare l’inseguimento alla Juventus e anche per confermare la bella partita messa in mostra contro il Genoa la settimana scorsa. Vedremo se la Roma dimostrerà di avere ritrovato gli automatismi e gli schemi delle prime giornate del campionato, in modo di inanellare ancora un altra serie di successi consecutivi con cui blindare la qualificazione alla prossima Champions League e magari puntare ancora al tricolore. Il Livorno, dopo l’esonero di Davide Nicola e l’arrivo in panchina di Attilio Perotti, avrà subito un esame difficile nella corsa verso la salvezza che attualmente appare molto lontana. Servirà raccogliere punti per la squadra toscana anche in trasferte difficili come quelle di Roma. Per parlare di quest’incontro abbiamo sentito Amedeo Mangone, uno dei protagonisti dello scudetto della Roma del 2001. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Roma-Livorno sarà partita semplice per i giallorossi? Non ci sono mai partite semplici nel campionato italiano, per la Roma sarà fondamentale non sottovalutare il Livorno e non perdere la concentrazione.
Non sarebbe il caso di far riposare Totti in una partita non così difficile? Totti è stato assente per tanto tempo, quindi ha riposato già abbastanza. Credo poi che sia sempre meglio mettere in campo la formazione migliore a seconda degli incontri che si hanno davanti.
Destro sarà l’attaccante giusto per quest’incontro? Dipenderà dal modulo che sceglierà Rudi Garcia. Se Totti giocherà punta centrale, non ci potrà essere spazio per Destro che non è un esterno.
Pensa che la Roma possa avere un calo in questo girone di ritorno? Mi auguro di no, avendo giocato nella Roma e vinto uno scudetto con la formazione giallorossa.
Ci potrà essere la possibilità di superare la Juventus? Sarà molto difficile, perché la Juventus quest’anno sta disputando un campionato straordinario. Ha un allenatore come Conte e ha anche il vantaggio che, essendo uscita dalla Champions League, potrà concentrarsi soprattutto nella lotta per lo scudetto.
Cosa pensa della scelta di Burdisso di lasciare la Roma? Ritengo che sia giusto che Burdisso vada a giocare al Genoa, per avere la possibilità di guadagnarsi un posto per i Mondiali con l’Argentina.
Come vede il cambio d’allenatore del Livorno?
Sono scelte che ha fatto la dirigenza livornese. Sicuramente mi sembra che la squadra fosse legata molto a Nicola, come si è visto alla fine dell’ultima partita di campionato.
La squadra toscana potrà salvarsi? Non sarà facile data la posizione in campionato del Livorno. In ogni caso niente sarà impossibile, visto che il Sassuolo ha vinto una partita incredibile, quella col Milan, e ora è in una situazione di classifica migliore.
Il suo pronostico per Roma-Livorno? Roma favorita, dovrebbe vincere quest’incontro. (Franco Vittadini)