L’Udinese espugna San Siro e si guadagna l’accesso alle semifinali della Coppa Italia, dove affronterà una tra Fiorentina e Siena. I friulani hanno battuto il Milan con il risultato di 2-1: al gol di Balotelli al 6′ minuto hanno replicato prima Muriel, su calcio di rigore (41′) e poi Nico Lopez nel secondo tempo (77′). Il primo tempo tra Milan e Udinese si è concluso in parità; al gol in avvio di Balotelli per il Milan, ha poi risposto nel finale Muriel su calcio di rigore. L’avvio dei padroni di casa è stato decisamente buono e la squadra rossonera ha iniziato tenendo alti i ritmi e facendo girare bene il pallone. Così i rossoneri, dopo appena 7′, hanno trovato il gol del vantaggio grazie a Balotelli: il diavolo è ripartito in contropiede con Kakà che ha allargato a destra per Birsa che ha messo al centro un cross rasoterra per Balotelli che praticamente a porta vuota ha battuto Brckic portando in vantaggio la sua squadra. Dopo un buon avvio, in cui il Milan ha avuto una buona velocità nel possesso di palla e ha tenuto un pressing abbastanza sostenuto, l’Udinese ha provato a reagire, ma senza rendersi troppo pericoloso. Il Milan alla distanza, ha iniziato a commettere tantissimi errori di impostazione e i friulani hanno provato ad approfittarne nelle ripartenze in contropiede, senza però essere precisi. Così tutti i tiri verso la porta di Abbiati sono stati imprecisi e solo in una occasione Badu è riuscito ad impegnare l’estremo difensore rossonero che ha respinto bene un tiro del centrocampista avversario in angolo. Nel finale, un Milan troppo lento, ha iniziato a soffrire i ritmi più incalzanti dell’Udinese e da un episodio è nato il pareggio degli ospiti. Al 40′, Vidmer ha puntato sulla destra Emanuelson, lo ha saltato, è entrato in area ed è stato steso dall’olandese, che ha regalato un rigore agli avversari; dal dischetto Muriel ha bucato Abbiati che ha indovinato l’angolo, ma non è riuscito a respingere il tiro del colombiano. Il primo tempo tra Milan e Udinese si è così concluso con il risultato di 1 a 1.



Il secondo tempo tra Milan e Udinese si è concluso con il risultato di 1 a 2 a favore dei friulani. Le squadre sono rientrate in campo per la ripresa senza che nessuno dei due allenatori abbia operato un cambio. In avvio di secondo tempo, i ritmi sono stati bassi come nella prima frazione di gioco, con il Milan che ha eseguito un possesso palla sterile e con l’Udinese pronta a sfruttare qualsiasi errore per ripartire in contropiede. La prima occasione è stata per i friulani con Muriel che ha servito di tacco Lazzari in area di rigore, ma il suo tiro debole è stato facilmente parato da Abbiati. Subito dopo un altra occasione è capitata sui piedi di Muriel: l’Udinese, ancora in ripartenza, è avanzata sulla destra con Gabriel Silva che ha messo in mezzo per l’attaccante colombiano che ha deviato mandando però il pallone alto sopra la traversa. Il Milan ha risposto con una punizione dal limite di Balotelli che Brkic ha respinto benissimo in corner. Al 78′ poi l’Udinese, ancora in contropiede, ha trovato il gol del vantaggio con Nico Lopez: : il giovane argentino, in contropiede, è partito da metà campo, si è involato verso la porta senza essere affrontato da alcun difensore e dal limite ha lasciato partire una rasoiata di sinistro su cui Abbiati non ha potuto fare niente. Dopo il gol subito il Milan non ha avuto alcuna reazione di orgoglio, anzi ha ancor di più subito i contropiedi avversari e così i rossoneri hanno abbandonato l’ultima speranza per giocare in Europa la prossima stagione. 



Al 77′ minuto di gioco Milan 1 Udinese 2. Gli ospiti completano il sorpasso grazie ad una pregevole azione personale di Nico Lopez (subentrato a Muriel qualche minuto prima). L’attaccante uruguaiano riceve un rinvio a centrocampo e sfrutta il contropiede, penetrando nella metacampo del Milan. All’altezza della trequarti Lopez perde l’attimo per l’assist a Badu, libero sulla destra, ma si porta la palla sul sinistro e fulmina abbiati con un rasoterra imprendibile, che si insacca nell’angolino alla sinistra del portiere rossonero. Per Nico Lopez è il secondo gol stagionale, il primo in questa edizione della Coppa Italia.



Al 41′ minuto di gioco Milan 1 Udinese 1. Pareggio della formazione friulana su calcio di rigore: incursione in velocità di Widmer nel lato destro dell’area rossonera, Emanuelson trattiene lo svizzero per un penalty netto. Dagli undici metri Muriel sceglie la potenza: collo destro basso alla destra di Abbiari che intuisce ma non ci arriva. Per l’attaccante colombiano è il sesto gol stagionale, il primo in questa edizione della Coppa Italia. 

Al 6′ minuto di gioco Milan 1 Udinese 0. Gol di Mario Balotelli che sottoporta tocca dentro sfruttando il cross rasoterra di Birsa, partito dalla fascia destra. Azione di contropiede del Milan con Kakà che allarga per Birsa, lo sloveno centra di primaun pallone a pelo d’erba e Balotelli mette dentro col destro. Per l’attaccante azzurro è il dodicesimo gol in stagione, il primo in questa edizione della Coppa Italia.

32 Abbiati; 2 De Sciglio, 17 Zapata, 13 Rami, 28 Emanuelson; 34 De Jong, 23 Nocerino; 14 Birsa, 22 Kakà, 7 Robinho; 45 Balotelli In panchina: 35 Coppola, 59 Gabriel, 20 Abate, 21 Constant, 26 Silvestre, 37 Iotti, 5 Mexes, 10 Honda, 41 Mastalli, 38 Modic, 39 Pinato, 40 Di Molfetta Allenatore: Clarence Seedorf 1 Brkic; 75 Heurtaux, 5 Danilo, 11 Domizzi; 28 Widmer, 7 Badu, 3 Allan, 21 A.Lazzari, 34 Gabriel Silva; 32 B.Fernandes, 9 Muriel In panchina: 30 Kelava, 8 Basta, 6 Bubnjic, 19 Douglas, 4 Naldo, 18 Jadson, 34 Pereyra, 66 Pinzi, 70 Maicosuel, 17 Nico Lopez, 94 Zielinski, 10 Di Natale Allenatore: Francesco Guidolin

Il nuovo Milan di Clarence Seedorf scende in campo con il 4-2-3-1, un modulo in grado di dare adito alla fantasia dei trequartisti e che, allo stesso tempo, garantisce copertura in fase difensiva. Il tecnico olandese preferisce concentrare le manovre offensive sulle tre mezze punte, l’unico attaccante deve prestarsi a un lavoro di sacrificio per creare lo spazio nelle maglie delle retroguardie avversarie. A turno, i terzini potranno provare l’incursione in fascia per tentare il cross in area. Come al solito Guidolin inviterà i suoi ad allargare il gioco sulle corsie laterali coperte dagli esterni di centrocampo, ruolo fondamentale in difesa e in attacco. Le due punte dovranno essere abili a non dare punti di riferimento e allargarsi al momento giusto per dare spazio all’inserimento dei centrocampisti.

Si gioca al Meazza, il Milan è reduce da un’importante vittoria mentre l’Udinese rimane nel baratro. La Snai ha deciso di quotare a 1,45 la vittoria dei rossoneri, 4,25 il pareggio e 7,00 il successo friulano. Se andiamo a vedere le quote in chiave risultato parziale/finale, risultano particolarmente interessanti le giocate X-1, data a 3,85 e 2-1,data a 22. Se avete intenzione di indovinare il numero delle reti complessive alla fine dei novanta minuti di gioco, rivolgete la vostra attenzione alle scommesse “Somma gol finale” 2 e 3, che moltiplicano la vostra posta in gioco rispettivamente per 3,50 e 3,70. Pensate che si ala vostra giornata fortunata? Allora provate ad azzardare il risultato esatto: il 2-0 è quotato a 7,00, il 2-1 a 7,50.

Cresce l’attesa per Milan-Udinese, quarto di finale della Coppa Italia 2013-2014. Sfida secca fra due formazioni piuttosto deluse finora dall’andamento della stagione: sia i rossoneri di Clarence Seedorf sia i bianconeri di Francesco Guidolin sono lontani dalle posizioni che avrebbero voluto occupare, per cui la Coppa nazionale diventa un traguardo importante, sia per la possibilità di vincere un trofeo sia per sperare nella qualificazione europea per la prossima stagione. Questo aspetto è significativo soprattutto per il Milan, che con il nuovo allenatore tenta di ottenere la seconda vittoria consecutiva che potrebbe dare una svolta alla stagione e finalmente ridare la serenità all’intero ambiente. Per chi però questa sera non potesse mettersi davanti a un televisore? Nessuna paura, si potrà vedere Milan-Udinese anche in streaming video sul sito ufficiale della Rai (clicca qui per tutte le informazioni utili su come seguire la partita).

Continuano i quarti di finale di Coppa Italia: alle 21 di questa sera lo stadio San Siro ospita Milan-Udinese. Si gioca in gara secca: non è prevista una partita di ritorno, il tabellone prevede infatti che soltanto le semifinali si giochino sui 180 minuti, qui invece al termine dei tempi regolamentari si andrà, in caso di parità, ai tempi supplementari e da lì ai calci di rigore. Eventualità che al momento non si è verificata agli ottavi e nella prima partita dei quarti; nel frattempo la vincente di questa partita affronterà …. che si è già qualificata ieri. In campionato Milan-Udinese è andata in scena, sempre a San Siro, all’ottava giornata: vittoria rossonera per 1-0, gol decisivo di Valter Birsa. A complicare i piani del Milan ci si mette la storia: quando le due squadre si sono affrontate in Coppa Italia infatti i rossoneri non hanno mai passato il turno. E’ successo in quattro occasioni: nel 1984-1985 vittoria 1-0 dei bianconeri, nel 2004-2005 il Milan vinse sì in casa (3-2) ma poi si fece battere 4-1 al Friuli; nel 2009-2010 infine, ed erano quarti di finale come oggi, fu 1-0. La partita forse più bella tra queste due squadre si è giocata nel gennaio 2011: un’incredibile altalena di emozioni con l’Udinese avanti con Di Natale, ripresa da Pato e poi nuovamente avanti, sul 3-1, con Sanchez e Di Natale. Sembrava finita ma nel giro di 4 minuti i rossoneri impattarono con un autogol di Benatia e un’altra rete di Pato; all’89’ Denis mise dentro il colpo del possibile kappaò, ma Ibrahimovic al 93′ fissò il risultato su un clamoroso 4-4. Sono tanti gli ex di questa partita: ancora oggi giocano nel Milan Cristian Zapata e Sulley Muntari, che si sono trovati a Udine tra il 2005 e il 2007 e in coppia hanno portato a termine undici stagioni con la maglia bianconera. Tra chi invece ha giocato con entrambe le squadre in passato ricordiamo soprattutto Olive Bierhoff, che fu capocannoniere con l’Udinese (portata al terzo posto) e campione d’Italia con il Milan; Marek Jankulovski, Thoams Helveg, Giovanni Stroppa, Marcio Amoroso (che però a San Siro ebbe poca fortuna) e il compianto Stefano Borgonovo. Tra gli allenatori Alberto Zaccheroni, che per primo portò l’Udinese in Europa e poi si prese un incredibile scudetto con i rossoneri, in un anno che sulla carta sarebbe dovuto essere di transizione. 

Il Milan è entrato in gioco nella Coppa Italia 2013-2014 agli ottavi di finale. Accreditato per sorteggio della testa di serie numero 1, si è guadagnato il diritto a giocare questo e il precedente turno in casa; la scorsa settimana ha battuto lo Spezia per 3-1. In quella occasione si vide in tribuna Clarence Seedorf, tornato a Milano dopo aver lasciato la società nel maggio del 2012, avendo giocato la sua ultima partita in rossonero dopo dieci stagioni. In panchina c’era Mauro Tassotti, che ha traghettato la squadra tornando poi nei suoi ranghi di vice, lasciando il proscenio all’olandese il cui arrivo a Milanello è stato anticipato di sei mesi, visto l’esonero di Massimiliano Allegri dopo la pesante sconfitta rimediata contro il Sassuolo. La prima per Seedorf è stata buona nel punteggio (1-0 al Verona, rigore di Balotelli nel finale), un po’ meno nel gioco anche se qualche miglioramento si è visto. Ci vorrà ancora del tempo: intanto la squadra si è sistemata con il 4-2-3-1 che dovrebbe permettere di sfruttare le maggiori qualità offensive della rosa, e mascherare per quanto possibile i limiti difensivi. Il nuovo Milan di Seedorf riparte da Kakà e Honda, da Balotelli unica punta e dal doppio mediano; per vedere quanto lontano andrà bisognerà valutare, per il momento comunque la squadra ha 25 punti in classifica e tenta una disperata rimonta per tornare in Europa (ci sono 7 punti da recuperare sul quinto posto, ma 18 per la Champions League). Sono cinque le vittorie della Coppa Italia: l’ultima nel 2003. Anche l’Udinese è entrata in gioco agli ottavi, in virtù della quinta posizione ottenuta nello scorso campionato: ha affrontato l’Inter al Friuli, vincendo 1-0 con un gol di Maicosuel. Nella storia fiurlana c’è solo una finale di Coppa Italia, alla prima edizione del torneo (sconfitta contro il Vado). In questa stagione le cose non vanno decisamente bene: per una volta la strategia societaria di pescare giocatori semisconosciuti a poco prezzo per poi venderli realizzando grandi plusvalenze non sta pagando. I problemi derivano da una serie di fattori che si mescolano insieme, tra i quali anche un Totò Di Natale che non ha più lo smalto dei giorni migliori; fatto sta che in campionato i punti in classifica sono 20, appena 3 sul terzultimo posto, e il rischio di una clamorosa retrocessione c’è tutto. Guidolin, un maestro di tattica e un allenatore che a Udine ha dato tutto ed è venerato come giustamente merita, quest’anno non ha trovato la ricetta giusta e continua a variare moduli e situazioni, schierando a volte la difesa a 4, a volte il doppio trequartista. La Coppa Italia è un traguardo importante: intanto perchè attraverso di essa si può tornare in Europa (magari anche solo centrando la finale), e poi perchè darebbe lustro a una stagione decisamente complicata. Vedremo dunque se questa partita segnerà la seconda vittoria su due per Clarence Seedorf o se i friulani manterranno fede alla tradizione positiva e centreranno l’impresa; non resta che dare la parola al campo, la diretta di Milan-Udinese sta per cominciare…

Il tabellino

Marcatori: 6’Balotelli (M), 41’rig.Muriel (U), 77’N.Lopez (U)

Milan (4-2-3-1): Abbiati; De Sciglio, Rami, C.Zapata (36’Mexes), Emanuelson (87’Abate); De Jong, Nocerino (82’Honda); Birsa, Kakà, Robinho; Balotelli (Coppola, Gabriel, Silvestre, Iotti, Pinato, Constant, Piccinocchi, Modic, Mastalli, Di Molfetta). All.Seedorf.

Udinese (3-5-1-1): Brkic; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Widmer, Badu, Allan, A.Lazzari (94’Pinzi), G.Silva; B.Fernandes (69’Pereyra); Muriel (75’N.Lopez) (Kelava, Naldo, Bubnijc, D.Santos, Basta, Jadson, Maicosuel, Zielinski, Di Natale). All.Guidolin.

Arbitro: Marco Guida

Ammoniti: A.Lazzari (U), Heurtaux (U), Emanuelson (M), Birsa (M), De Sciglio (M), Danilo (U), Honda (M), Mexes (M)