Dal punto di vista dei giocatori indisponibili, sta meglio il Chievo. I gialloblù veronesi devono infatti rinunciare soltanto all’argentino Adrian Calello, che dovrebbe recuperare per la prossima giornata. Il Napoli invece è in difficoltà soprattutto sulle fasce, dove mancheranno ancora una volta Juan Camilo Zuniga – che dovrebbe rientrare fra dieci giorni – e Giandomenico Mesto, per il quale invece la stagione è di fatto subito. Assente anche Valon Behrami: per il centrocampista svizzero ancora un mese di stop.



A poche ore dall’inizio della partita, sono ancora ben tre i dubbi per Rafa Benitez. In porta è stato recuperato Pepe Reina, ma si dovrebbe andare sul sicuro confermando ancora una volta Rafael titolare tra i pali. Novità probabile invece a centrocampo per il Napoli: Jorginho dovrebbe debuttare (quasi un derby per l’ex Verona) al fianco di Gokhan Inler, perché dovrebbe essere preferito a Blerim Dzemaili. Infine, in attacco Lorenzo Insigne dovrebbe essere preferito a Dries Mertens per occupare la fascia sinistra della zona d’attacco partenopea nel tradizionale 4-2-3-1 di Benitez. Un solo dubbio per il Chievo di Eugenio Corini, con Simone Bentivoglio favorito su Ivan Radovanovic, da poco recuperato, a centrocampo.



Il programma della ventunesima giornata di serie A inizierà stasera alle ore 18.00 allo stadio San Paolo con Napoli-Chievo. L’anticipo metterà di fronte due squadre che hanno classifiche molto diverse: infatti, i partenopei sono terzi con 43 punti, mentre i veneti sono nel terzetto delle terzultime a pari merito con 17 punti. Dunque per gli uomini di Eugenio Corini l’obiettivo sarà quello di strappare un risultato utile, dal momento che anche un pareggio farebbe molto bene pure dal punto di vista psicologico; la squadra di Rafa Benitez deve invece vincere ad ogni costo, per consolidare il terzo posto e provare ad attaccare il secondo che permetterebbe di evitare i preliminari della prossima Champions League. Ecco le ultime notizie sulla partita, che sarà diretta dall’arbitro Irrati di Pistoia, e le probabili formazioni di Napoli-Chievo.



Così ha parlato Rafa Benitez nella conferenza stampa alla vigilia della partita: “Abbiamo lasciato qualche punto contro le piccole, è vero. Non è mai facile attaccare queste squadre che difendono bene, come sono certo che farà il Chievo. Però, pareggi e sconfitte casalinghe sono figlie di qualche errore in fase difensiva che dobbiamo limitare essendo sempre concentrati, anche sulle palle inattive. Dobbiamo alzare il livello di attenzione. Jorginho sta molto bene, può esordire. Mi ha detto che può giocare sia a due che a tre, magari possiamo sistemare un po’ i movimenti dei compagni che giocheranno con lui pensando pure in certi casi di abbassare un po’ Hamsik. In questi giorni Jorginho ha fatto davvero bene, per me è importante avere una opzione in più a centrocampo con caratteristiche diverse rispetto agli altri centrocampisti. Stiamo ancora cercando qualcuno, ma sono soddisfatto comunque dell’organico che abbiamo, può lottare fino alla fine per il vertice. Lavorando bene possiamo arrivare secondi. Centrare la Champions League è importantissimo per la società. Vogliamo scavalcare la Roma. Sappiamo che la Fiorentina sta facendo benissimo, ma non mi piace guardare indietro”. Benitez ha dunque ancora un dubbio a centrocampo fra Dzemaili e Jorginho, con l’italo-brasiliano che potrebbe debuttare da titolare in una sorta di derby per lui, ex Hellas. In attacco Higuain punta centrale con il trio Callejon-Hamsik-Insigne alle sue spalle: stavolta la panchina dovrebbe toccare a Pandev e Mertens, pur se il belga potrebbe essere ancora preferito ad Insigne. In porta probabilmente ancora Rafael, anche se Reina sta recuperando.

Dunque gli elementi di spicco in panchina dovrebbero essere appunto Reina, Pandev e Mertens. Da sottolineare anche la presenza di Duvan Zapata come vice per Higuain, a centrocampo chi non verrà scelto fra Dzemaili e Jorginho e in difesa Cannavaro, sempre sul piede di partenza ma per ora ancora a disposizione.

L’elenco è piuttosto lungo: continuano ad essere infatti assenti gli infortunati Zuniga (il più vicino al recupero), Behrami e Mesto, ai quali si affianca lo squalificato Fernandez. Problemi dunque soprattutto nella fase difensiva e sulle fasce, cioè i settori dove in effetti il Napoli soffre di più.

Ecco le dichiarazioni dell’allenatore Eugenio Corini alla vigilia della difficile partita del San Paolo: “Il Napoli ha qualità elevatissime, ma chi ha visto il Chievo ultimamente penserà che qualche problema possiamo crearglielo. Adesso Frey mi serve in mezzo, perché ha i piedi per dare qualità all’inizio del gioco e sa scivolare ai lati. Paloschi è il professionista che ogni allenatore vorrebbe avere, in queste settimane è cresciuto molto e in parallelo anche l’intesa con Théréau. Chiaro che con Inler e Dzemaili il loro centrocampo è già completo, ma Jorginho ha quella velocità di giocata che può rendere il Napoli ancora più svelto nel cercare le sue punte. Dovremo stare concentrati, chiudere ogni spazio e saper ripartire bene”. Corini rinuncerà al tridente e punterà in attacco sulla coppia Thereau-Paloschi, comunque la migliore a disposizione di un Chievo che fatica molto a segnare, mentre l’unico dubbio concreto per quanto riguarda il resto della formazione è a centrocampo, dove Bentivoglio appare favorito su Radovanovic. Logicamente ci sarà la formazione titolare per sperare di uscire indenni da questa trasferta: la difesa a tre impone Frey nel terzetto e non sulla fascia, dove il giocatore preferirebbe: Corini è stato chiaro in proposito.

Tra i panchinari spicca naturalmente il capitano Pellissier, prima alternativa in attacco. Sulle fasce potranno agire a partita in corso anche Lazarevic ed Estigarribia, mentre ricordiamo che a centrocampo il recuperato Radovanovic potrebbe ancora scalzare Bentivoglio dalla formazione titolare.

Rosa sostanzialmente al completo: l’unico giocatore assente sarà l’infortunato Calello. Situazione che possiamo definire ideale per i gialloblù per affrontare la partita contro i partenopei.

 

Rafael; Maggio, Albiol, Britos, Reveillere; Inler, Jorginho; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain. All. Benitez.

A disp.: Reina, Colombo, Uvini, Cannavaro, Armero, Dzemaili, Radosevic, Bariti, Pandev, Mertens, Zapata.

Squalificati: Fernandez (1).

Indisponibili: Mesto, Zuniga, Behrami.

Puggioni; Frey, Dainelli, Cesar; Sardo, Bentivoglio, L. Rigoni, Hetemaj, Dramé; Thereau, Paloschi. All. Corini.

A disp.: Silvestri, Squizzi, Papp, Dos Santos, Mbaye, Kupisz, Acosty, Radovanovic, Sestu, Estigarribia, Lazarevic, Pellissier.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Calello.

 

Arbitro: Irrati.

Il programma della ventunesima giornata di serie A inizierà domani pomeriggio alle ore 18.00 allo stadio San Paolo con Napoli-Chievo. L’anticipo metterà di fronte due squadre che vivono situazioni molto diverse: i partenopei sono terzi con 43 punti, i veneti sono nel terzetto delle terzultime a pari merito con 17 punti. Dunque per gli uomini di Eugenio Corini l’obiettivo sarà quello di strappare un risultato utile, dal momento che anche un pareggio farebbe molto bene pure dal punto di vista psicologico; la squadra di Rafa Benitez deve invece vincere ad ogni costo, per consolidare il terzo posto e provare ad attaccare il secondo che permetterebbe di evitare i preliminari della prossima Champions League. Ecco le notizie alla vigilia della partita e le probabili formazioni di Napoli-Chievo.

Le statistiche di squadra degli azzurri mostrano che il Napoli non è ancora al top e che c’è ancora del lavoro da fare per arrivare ai vertici. Troviamo infatti gli azzurri al terzo posto per numero di tiri in porta e percentuale di pericolosità degli attacchi, al quinto per numero di palloni giocati e percentuale di passaggi riusciti e al sesto per il possesso palla e la supremazia territoriale. Il vero problema sono però i 22 gol subiti, dato peggiore fra le prime quattro della classifica (più del doppio rispetto alla Roma): ecco dove ci sarà da lavorare se in futuro si vorrà puntare davvero allo scudetto. Quanto alla probabile formazione, va detto che Benitez ha ancora un dubbio a centrocampo fra Dzemaili e Jorginho, con lo svizzero favorito ma il brasiliano che spera ancora in un debutto da titolare. In attacco Higuain punta centrale con il trio Callejon-Hamsik-Insigne alle sue spalle: stavolta la panchina tocca a Pandev e Mertens.

Inevitabilmente, i numeri dei gialloblù veronesi sono diversi. Troviamo infatti il Chievo nei bassifondi di ogni statistica di squadra, al diciottesimo posto per numero di tiri in porta, percentuale di passaggi riusciti e supremazia territoriale, al diciannovesimo per possesso palla, numero di palloni giocati e percentuale di pericolosità degli attacchi. Chiaro dunque che l’obiettivo sarà lottare fino alla fine per la salvezza. Qui il problema è opposto: la difesa è più che dignitosa (la migliore della seconda metà della classifica), ma l’attacco è il secondo peggiore del campionato. Corini domani punterà ancora sulla coppia Thereau-Paloschi, comunque la migliore a disposizione del Chievo, mentre l’unico dubbio concreto per quanto riguarda il resto della formazione è a centrocampo, dove Bentivoglio appare favorito su Radovanovic.