Pareggio a sorpresa di 1-1 tra Napoli e Chievo al San Paolo nell’anticipo delle 18.00 della 21^ giornata di Serie A. Partita sbloccata al 19’ da un gran goal di Sardo. Il Napoli non ci sta e cerca in tutti i modi il pareggio che arriverà soltanto al 87’ con Albiol che da posizione ravvicinata buca Puggioni. Un altra occasione fallita dal Napoli in questa stagione. La squadra di Benitez si porta a quota 44 punti, mentre il Chievo sale a 21.
Napoli stoppato ancora da un ottimo Chievo che ha respinto in modo efficace la furia dei padroni di casa dopo il vantaggio. Primo tempo molto equilibrato fra le due squadre. Nella ripresa assedio continuo dei padroni di casa con gli ospiti che hanno retto benissimo fino al goal di Albiol. Tantissime emozioni nel finale, ma la gara finisce in pareggio.
Quasi sufficienza per la squadra di Benitez che ha mostrato come al solito un bel calcio, ma che ha anche sbagliato tanto. Poco gioco di squadra in attacco e troppa sofferenza quando viene attaccato sulle fasce.
Ottima prestazione della squadra di Corini che nel primo tempo ha messo in sera difficoltà il Napoli e dopo il vantaggio ha limitato al massimo gli attacchi partenopei. Peccato per la distrazione sul goal finale.
Partita diretta sufficientemente con poche sbavature.
Napoli-Chievo Verona chiude il primo tempo a sorpresa sul parziale di 0-1 in favore dei clivensi. Benitez non vuole mollare la Roma e conferma il solito 4-2-3-1. In porta confermato il brasiliano Rafael. In difesa Britos prende il posto dello squalificato Fernandez, mentre Maggio e Reveillere agiscono sulle fasce. A centrocampo Dzemaili affianca a Inler, mentre sulle trequarti Mertens vince il ballottaggio con Insigne. L’unica punta è Gonzalo Higuain. Indisponibili ancora Mesto, Behrami, Armero e Zuniga. Corini risponde schierando la sua squadra con il 3-5-2. In porta c’è Puggioni. In mezzo alla difesa gioca Daineli affiancato da Frey e Cesar. Sulle fasce spazio per Sardo e Dramè, mentre in attacco il tandem offensivo è composto da Thereau e Paloschi. Arbitra il sig Irrati. Ospiti dunque a sorpresa in vantaggio grazie al goal di Sardo al 19°. Bellissimo il goal del terzino destro che con un tiro di prima intenzione dal limite dell’area ha infilato il pallone sul secondo palo. Nulla da fare per Rafael. Il Napoli dopo lo schiaffo di Sardo è riuscito a reagire ed ha creato due grandi occasioni. Goal mancato al 25° da Higuain che non è riuscito a buttare dentro un pallone da due passi con la porta sguarnita. Sfortunati poi i padroni di casa al 36° quando Mertens ha superato Puggioni con un tiro a giro sul primo palo, ma il legno gli ha negato il goal. La squadra di Corini ha dimostrato di poter tenere il risultato visto che sta giocando molto bene in tutte e due le fasi. Rafael nel finale si è dovuto superare con un grande intervento sul tiro-cross di Dramè per evitare il peggio. Vedremo se nella riprese il Napoli riuscirà a riportare le cose a posto o se la squadra di Corini manterrà questo pesantissimo risultato. (Paolo Zaza)
MIGLIORE IN CAMPO NAPOLI: MERTENS 6,5
PEGGIORE IN CAMPO NAPOLI: HIGUAIN 5,5
MIGLIORE IN CAMPO CHIEVO VERONA: SARDO 7
PEGGIORE IN CAMPO CHIEVO VERONA: BENTIVOGLIO 6
RAFAEL 6: Sul goal non può far altro che inchinarsi. Si rifà con una gran parata su Dramé nel finale di primo tempo. Secondo tempo da spettatore non pagante.
MAGGIO 5: Parte forte, ma pian piano crolla vertiginosamente. Troppi errori in tutte due le fasi.
DAL 79’ INSIGNE 6: Entra bene in partita e si rende subito pericoloso.
ALBIOL 6: Il goal nel finale premia la sua prestazione. Tanti palloni recuperati e giocati.
BRITOS 5,5: Torna titolare come a inizio anno al fianco di Albiol, ma appare un po’ arrugginito. Si divide le colpe sul goal ospite con Reveillere.
REVEILLERE 5,5: Si perde Sardo sul goal del Chievo. Da lì in poi meglio in fase difensiva che offensiva. Non riesce ancora a non far rimpiangere l’infortunato Zuniga.
INLER 6: Fa il suo compito in mezzo al campo senza strafare.
DZEMAILI 6: Utile in tutte e due le fasi, ma non spicca.
DAL 57’ JORGINHO 6: Si prende subito il ruolo di regista e non sbaglia quasi nulla. Ottimo impatto.
MERTENS 6,5: Il più ispirato tra i suoi. Sfiora il goal più volte centrando anche due pali. Ma è troppo egoista in alcune occasioni.
HAMSIK 5: Corini gli crea una gabbia di uomini intorno e viene premiato. Pochi palloni buoni giocati e tanti errori non da lui.
CALLEJON 6: Ottima solita spinta sulla sua fascia, ma stavolta è meno brillante del solito.
HIGUAIN 5,5: Il goal mangiato nel primo tempo non gli si s’addice proprio. Nella riprese cerca il goal, ma resta intrappolato spesso tra i tre difensori centrali.
ALL. BENITEZ 5: Ci vuole qualcosa in più contro queste squadre ben organizzate. Bisogna lavorare ancora sulla difesa spesso distratta.
PUGGIONI 6: Prestazione sufficiente. Si fa sentire spesso dai suoi compagni ed è ottimo nelle uscite. Sbaglia qualcosa nel goal del Napoli.
FREY 6: Buona prova come tutta la difesa questa sera. Ci mette una pezza più volte e rimane concentrato per tutti i 90’.
DAINELLI 6,5: Tiene a bada Higuain per tutto il match e sbaglia pochissimo.
CESAR 6,5: Ottimo in difesa. Recupera tantissimi palloni ed è sempre concentrato.
SARDO 7: Goal capolavoro per lui che ha abituato bene i suoi tifosi contro le grandi. Per il resto buonissima prova in tutte e due le fasi.
BENTIVOGLIO 5,5: Il peggiore fra i suoi a causa di una botta a inizio partita che gli condiziona la gara.
DAL 73’ RADOVANOVIC 6
RIGONI 6: Ottimo contributo in tutte e due le fasi.
HETEMAJ 6,5: Porta intelligenza tattica e grinta in mezzo al campo. Stasera si è dimostrato un vero mastino di centrocampo.
DRAME’ 6,5: Nel primo tempo le occasioni migliori nascono dai suoi piedi. Nel finale un po’ in sofferenza in fase difensiva.
PALOSCHI 5,5: Fantasma in campo. Tocca pochissimi palloni e non riesce ad entrare in partita.
DAL 78’ ESTIGARRIBIA: S.V.
THEREAU 6: Ottimo assist per Sardo. Per il resto tanto lavoro sporco.
CORINI 7: Prepara questa sfida in maniera perfetta in tutte e due le fasi e viene premiato. La sua squadra rende bene sia in attacco che in difesa e per poco sfiora l’impresa.
(Paolo Zaza)