Per fare il punto sulle direzioni arbitrali in campionato, e un confronto tra le squadre e la classe arbitrale. Presenti il presidente dell’AIA (l’Associazione Italiana Arbitri) Marcello Nicchi oltre al designatore della Can A, l’ex arbitro Stefano Braschi. I club di Serie A erano rappresentati da dirigenti, allenatori e giocatori, presenti ad esempio Antonio Conte della Juventus e Rudi Garcia della Roma. Frecciatina agli assenti da parte di Nicchi, che ha dichiarato: “C’è chi ha tante cose da dire e poi qui non dice niente, c’è chi che non conosce bene alcune norme, rischia di creare problemi agli arbitri e fare danni in campo alla propria società“. All’assemblea non ha presenziato Walter Mazzarri, che ha delegato al vice Nicolò Frastalupi così come Mauro Tassotti ha partecipato per il Milan, al posto di Clarence Seedorf. Nicchi ha espresso la sua soddisfazione per lo svolgimento del confronto: “E’ andata molto bene, non solo per la grande partecipazione ma anche per il clima veramente cordiale, disteso e costruttivo. (…) Leggiamo tutti i giorni di richieste di spiegazioni e questa è la sede per farsele dare e per capire perché l’arbitro ha preso certe decisioni. Siamo qui spiegare i nostri errori. Dietro ogni errore c’è una motivazione“. Questo all’indomani di una giornata in cui le direzioni arbitrali sono state al centro di diverse proteste, soprattutto nel posticipo tra Fiorentina e Genoa (clicca qui per il video di sintesi della partita). Il presidente viola Andrea Della Valle aveva sintetizzato: “Giornata no dell’arbitro (Dino Tommasi della sezione di Bassano del Grappa, ndr), onestamente non ne ha azzeccata una“.