Questa sera la pallavolo maschile propone i quarti di finale di Coppa Italia in gara unica. Quattro partite certamente affascinanti, fra le quali Perugia-Verona dovrebbe essere la più equilibrata, visto che si affrontano la quarta e la quinta del girone d’andata della stagione regolare del campionato. Ecco perché proprio la partita tra la Sir Safety e la Calzedonia è stata prescelta per la diretta tv, che sarà su Rai Sport 1 (canale numero 57), rete ufficiale del volley italiano, a partire dalle ore 20.30. Per chi non potesse mettersi davanti a un televisore questa sera, ma volesse ugualmente seguire Perugia-Verona, ricordiamo la possibilità dello streaming video gratuito tramite il sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv). Per chi invece volesse assistere alla partita dal vivo, ricordiamo che non sono validi gli abbonamenti per gli incontri di campionato, tuttavia gli abbonati di Perugia potranno assistere alla sfida contro i veneti pagando solamente 5 euro. Ricordiamo che ai quarti sono state ammesse le prime otto del girone d’andata, con un tabellone di tipo tennistico. Le prime quattro classificate godranno questa sera del fattore campo, e chi vincerà queste partite conquisterà un posto alle Final Four, che si disputeranno sabato 8 e domenica 9 marzo a Bologna. Ricordiamo dunque il programma completo: Macerata-Cuneo è una classica, anche se la Lube (prima) è nettamente favorita contro la Bre Banca (ottava), inoltre i marchigiani non vorranno fallire in Coppa dopo essere già usciti in Champions League; Piacenza-Vibo Valentia è un’altra partita dall’esito sulla carta piuttosto scontato, con la Copra Elior (seconda) nettamente favorita sulla Tonno Callipo, settima al giro di boa. Infine Trento-Modena, partita certamente stuzzicante, anche se pure in questo caso la Diatec dovrebbe avere un certo margine di vantaggio sulla Casa Modena nella sfida fra la terza e la sesta. Tornando alla partita di Perugia, anche in questo caso sono comunque favoriti i padroni di casa, che domenica sono riusciti a battere Macerata, mentre i veneti hanno sorprendentemente ceduto il passo a Molfetta.