Lazio per uscire dalla crisi, Inter per proseguire con entusiasmo dopo la vittoria nel derby. Questo sarà il leit-motiv del confronto che metterà di fronte le due squadre stasera allo stadio Olimpico alle 18.30 nel posticipo che chiuderà la diciottesima giornata di serie A. L’arrivo di Edy Reja, o meglio il suo ritorno sulla panchina biancoceleste, potrebbe ridare entusiasmo alla formazione capitolina che sta vivendo una stagione molto difficile, anche se la brutta fine della storia con Vladimir Petkovic potrebbe aver lasciato qualche strascico. Col nuovo tecnico i biancocelesti dovranno cercare di risalire posizioni di classifica, per dimostrare che la Lazio avrà le possibilità in questa seconda parte di stagione di raggiungere traguardi importanti. D’altra parte l’Inter vuole il terzo posto, o almeno vorrebbe tentare fino in fondo di raggiungere la Champions League: la situazione in classifica è ancora fluida, e un bel risultato all’Olimpico potrebbe dare una spinta importante agli uomini di Walter Mazzarri. Partita quindi fondamentale per tutte e due le squadre per i rispettivi obiettivi stagionali: i nerazzurri proveranno a sfatare la tradizione negativa negli ultimi anni in casa della Lazio. Per presentare questo match abbiamo sentito l’ex nerazzurro Corrado Verdelli. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Cosa darà Reja alla formazione biancoceleste? Sicuramente entusiasmo visto che il cambio di allenatore dà sempre una carica speciale a tutta la squadra. La Lazio ha scelto Reja perché conosce l’ambiente, ha già lavorato in questo club. Credo però sia molto simile a Petkovic. Secondo me ci voleva una sferzata per dare una scossa a tutto l’ambiente, come era successo alla Roma con Garcia.
Potrebbe influire la vicenda Petkovic sulla squadra? Direi di sì, a livello negativo purtroppo. Questa vicenda non sta facendo bene alla Lazio. I giocatori potrebbero risentirne molto.
Lazio deludente finora, cosa manca a questa squadra? Non sta facendo bene, era una formazione che si basava soprattutto sulle qualità tecniche di Hernanes e Klose. Hernanes non gioca bene, è sempre fuori ruolo, Klose è spesso assente e si sente la sua mancanza.
Inter col morale alle stelle per il successo nel derby: la qualificazione in Champions League sarà raggiungibile? La vittoria nel derby ha dato fiducia all’Inter, credo che i nerazzurri possano puntare al terzo posto, sarà importante anche questa partita di Roma. La squadra nerazzurra sarà avvantaggiata anche dal fatto che Napoli e Fiorentina saranno impegnate in Europa League.
A Roma vedremo la solita Inter che gioca in contropiede in trasferta? E’ l’Inter migliore che possa essere messa in campo, questo è il modulo tattico ideale per questa squadra attualmente. Per il momento va bene così, siamo ancora all’inizio dell’era Mazzarri e ci vuole tempo per impostare un lavoro che dia i suoi frutti.
Arriveranno secondo lei i rinforzi che ha promesso Thohir a gennaio? Credo di sì, qualche giocatore, almeno un calciatore di grande valore potrebbe arrivare, specialmente se partisse Guarin che io però non venderei. Di certo sarà importante acquistare solo buoni giocatori.
Il suo pronostico per Lazio-Inter? Penso che l’Inter potrebbe vincere, anche se a fatica. (Franco Vittadini)