Prosegue la marcia di preparazione al primo Slam della stagione. Gli Australian Open sono ormai dietro l’angolo: domani (questa notte) partono le qualificazioni, da lunedi si fa sul serio con il primo turno del tabellone principale. E’ tornata in campo anche Sara Errani, la nostra numero 1: a Melbourne la bolognese non ha mai centrato grandi risultati (lo scorso anno ha perso subito contro Carla Suarez Navarro) e andrà a caccia del riscatto. Nel frattempo sta giocando a Sydney, uno dei tornei dell’emisfero Sud in corso in questi giorni (si gioca anche a Hobart, mentre sono già terminati Brisbane e Auckland con le vittorie, rispettivamente, di Serena Williams e Ana Ivanovic). Lo scorso anno nel Nuovo Galles si era imposta Agnieszka Radwanska, ma la polacca – che ha giocato la Hopman Cup, arrivando in finale con la Polonia – è stata eliminata al secondo turno, sconfitta da Bethanie Mattek-Sands; così la Errani diventa una delle favorite alla vittoria finale. Dopo aver sconfitto al primo turno Roberta Vinci (che arrivava dall’eliminazione al primo turno di Auckland per mano della sedicenne croata Ana Konjuh), l’azzurra numero 7 del ranking WTA si è sbarazzata con facilitò di Lauren Davis (7-5 6-2), curiosamente la giocatrice che aveva poi battuto la Konjuh in tre set. Il cammino prosegue ora con la sfida alla bulgara Tsvetana Pironkova: giocatrice che predilige l’erba e che ormai ha perso smalto rispetto a qualche anno fa, perciò decisamente abbordabile. Dovesse vincere, Sara troverebbe probabilmente Petra Kvitova, numero 2 del tabellone: la ceca sembra stare bene e lo ha dimostrato concedendo un solo game a Christina McHale. A metterle i bastoni tra le ruote potrebbe essere Lucie Safarova, che ha fatto fuori la testa di serie numero 6 Caroline Wozniacki (dopo aver battuto la nostra Francesca Schiavone). Nella parte alta del tabellone, a sfidare la Mattek-Sands sarà Madison Keys, che si è aggiudicata il tie break del terzo set contro Ajla Tomljanovic; l’altro ottavo di finale vede di fronte Angelique Kerber, numero 9 al mondo, e Carla Suarez Navarro, una riedizione del quarto turno degli Us Open, una partita tiratissima che si era aggiudicata la spagnola. Per l’Italia le cose sono andate peggio a Hobart: Flavia Pennetta si è ritirata concedendo strada alla rientrante Garbine Muguruza, mentre Karin Knapp, in ascesa nella parte finale del 2013, non ha superato l’ostacolo Estrella Cabeza Candela.
(Claudio Franceschini)