Il Bari rialza la testa vincendo a Catania. Non esce dalla crisi la formazione di Giuseppe Sannino, che sta certamente migliorando sul piano della personalità ma ancora una volta concede troppo in difesa e così il tecnico che ha sostituito Maurizio Pellegrino deve abbandonare i sogni della prima vittoria sulla panchina etnea. Alla fine della partita invece sorride il Bari, che con questo 3-2 esterno (frutto del gol di Caputo e della doppietta di De Luca) sale a quota 12 punti. Tutti i giocatori sono poi andati sotto la curva a festeggiare con i propri tifosi.
Cinque gol e tantissime emozioni al Cibali per la sfida tra Catania e Bari, vinta dai Pugliesi per 3-2. Possesso palla leggermente in favore della squadra allenata da Giuseppe Sannino 53% contro 47%. Ci sono stati molti tiri (25) di cui 10 terminati nello specchio della porta. Siciliani più intraprendenti e pericolosi ma il Bari è più concreto ed efficace. La squadra di Davis Mangia ha effettuato e completato circa 300 passaggi contro i 250 del Catania; più precisa la truppa di Mangia (81%) rispetto alla banda di Sannino (75%). Bandierina alzata per il fuorigioco ben 4 volte, una decina di calci d’angolo in totale, di cui 6 in favore dei rossoazzurri. Tanti i falli (25) fischiati dal direttore di gara che ha fatto prevalere un buon dialogo con giocatori. Il Bari ha saputo conquistare con sapienza un numero leggermente maggiore di punizioni in zona centrale di campo. Sugli spalti presenti crica 14 mila spettatori, di cui più di 400 dalla Puglia. Uomo partita De Luca, autore di una splendida doppietta.
A fine gara, il tecnico del Catania Giuseppe Sannino è intervenuto ai microfoni di Sky per commentare il momento negativo della sua squadra: “Siamo partiti subito con l’handicap del gol subito. In seguito abbiamo avuto le nostre occasioni, potevamo riprendere la gara. Bisogna saper affrontare questa situazione da uomini e accettare tutto quello che ci diranno critica e pubblico. Solo i grandi uomini convivono con momenti delicati come questi. Usare il bastone con alcuni giocatori? Non credo che uno debba entrare a piedi uniti, io non guardo molto al sottile. Sono uno pratico, l’importante è che il giocatore si applichi. Se uno si impegna, difficilmente posso trovare situazione non belle. Uno fa per quello che può dare. Sicuramente se avessi a disposizione più giocatori, farei dei cambi, ma non voglio alibi. In settimana ho intenzione di trovare gli undici giocatori che mi garantiscono di battagliare a La Spezia. Non devo buttare via tutto ma ripartire dalle cose positive”. Di tutt’altro umore, l’allenatore del Bari, Devis Mangia: “Abbiamo tanto da migliorare ma sono felice del risultato. Siamo ad Ottobre e possiamo evolverci ancora. Ho apprezzato molto lo spirito del gruppo. Abbiamo meritato la vittoria e abbiamo lottato fino all’ultimo come bisogna fare in questa gara. Poi sono venute fuori le qualità dei nostri singoli tipo De Luca, Galano e Stoian”.
Risultato finale: Catania 2 Bari 3, i gallletti vincono la partita grazie a uno splendido De Luca e nonostante due rigori a favore degli etnei, sempre più in crisi.
De Luca scatenato, al 53′ segna ancora lui. Azione personale meravigliosa, salta due avversari e incrocia il tiro. Da cineteca. Dopo circa dieci minuti, però, il Catania beneficia di un altro calcio di rigore per un fallo di defendi su Marcelinho. Tiro di Rosina che spiazza Donnarumma, si accorciano le distanze.
Risultato che cambia ancora in Catania-Bari grazie al gol di De Luca, che si becca anche un cartellino per eccesso di esultanza. Bell cross di Stevanovic e colpo di testa mortifero di De Luca per il vantaggio esterno dei Galletti
Al 20′ minuto di gioco Catania-Bari 1-1. E’ immediata la reazione degli etnei, che partono in contropiede con la difesa del Bari messa male; Martinho sprinta a destra, entra in area rallentando e sterzando e viene steso da Sciaudone, che prova ad evitare il contatto ma non vi riesce. Dal dischetto va Alessandro Rosina: conclusione angolata alla sinistra di Donnarumma che intuisce ma non ci arriva. Attimi di incertezza perchè il pallone va a sbattere sul cartellone pubblicitario a fondo campo, ma si tratta semplicemente di un buco nella rete e la palla è chiaramente entrata. Quarto gol di Rosina in questo campionato.
Al 5′ minuto di gioco Catania-Bari 0-1. Una clamorosa disattenzione della difesa etnea su una rimessa laterale che sembrava innocua permette al capitano Francesco Caputo di trovare il tocco giusto sotto porta e battere il portiere avversario Anania. Strada dunque tutta in salita per la formazione di casa che si trova costretta a impostare una partita diversa da quella che aveva in mente.
Catania-Bari inaugura la domenica di Serie B; siamo allottava giornata del campionato 2014-2015 e la sfida del Massimino è diretta dallarbitro Candussio della sezione di Cervignano. Incrocio tra Giuseppe Sannino e Devis Mangia che hanno lavorato insieme a Varese (il primo guidava la prima squadra, il secondo la Primavera) e hanno in comune un passato (con esonero) a Palermo; i due allenatori hanno appena comunicato le formazioni ufficiali, dunque andiamo a vedere chi scenderà in campo e chi va in panchina. 26 Anania; 2 G. Peruzzi, 13 Garufi, 15 Sauro, 18 Monzon; 10 Rosina, 8 Escalante, 6 Martinho; 11 Leto, 9 Calaiò, 7 Marcelinho. A disposizione: 12 Ficara, 1 Frison, 31 Carillo, 28 Parisi, 33 Ramos, 20 Chrapek, 32 Gallo, 29 Aveni, 30 Di Grazia. Allenatore: Giuseppe Sannino 22 Donnarumma; 3 Salviato, 24 Camporese, 15 Contini, 27 Calderoni; 25 Defendi, 4 Romizi, 8 Sciaudone; 9 De Luca, 18 Caputo, 11 Stevanovic. A disposizione: 1 Guarna, 6 Rossini, 13 Ligi, 16 Filippini, 14 Minala, 26 Gomelt, 21 Wolski, 20 Stoian, 33 Rozzi, 10 Galano. Allenatore: Devis Mangia
Catania-Bari è diretta da Candussio e vale per l’ottava giornata del campionato di Serie B 2014-2015. Una sfida che al Massimino manca da quasi quattro anni: era infatti il 21 novembre 2010 quando le due squadre si trovarono faccia a faccia nella tredicesima giornata di Serie A. Una partita spigolosa tra due squadre impegnate nella lotta per la salvezza; il risultato di parità resse fino a otto minuti dal termine quando da azione di calcio d’angolo spuntò la testa di Christian Terlizzi a battere Gillet e regalare i tre punti ai rossazzurri. Per il Bari quello sarebbe stato un campionato maledetto: la retrocessione sul campo e il processo per il calcioscommesse che vide coinvolta non solo la società ma anche tanti dei giocatori della rosa. Da allora i Galletti combattono per tornare in Serie A, mentre il Catania l’ha abbandonata lo scorso maggio e ora ci vuole tornare senza far passare troppo tempo. Come andrà a finire oggi al Massimino?
Catania-Bari sarà il primo match della domenica di Serie B. Alle ore 12.30, in diretta dallo stadio Massimino, i padroni di casa ospiteranno i pugliesi. Una gara spettacolare tenendo conto degli obiettivi delle due grandi decadute, entrambe vogliose di ottenere la promozione in Serie A a fine campionato. Alla vigilia del match ha parlato lallenatore degli etnei, Sannino, che in vista dellavversario di oggi ha spiegato: «Sarà una partita importante domani, il Bari verrà qui per fare risultato e per svoltare la stagione. Dovremo stare attenti alla loro velocità in ripartenza e a non lasciare spazi, ma prima di tutto dovremo partire dal vincere il più possibile ogni uno contro uno: il calcio è fatto anche di questo. Uno sguardo quindi ai singoli giocatori, con focus su eventuali assenti: «Leto è un ragazzo che vorrebbe dare di più e ha voglia di fare, sta convivendo con delle problematiche ma sa che ci aspettiamo di più da lui. Potremmo anche parlare di Rosina e Calaiò, non voglio parlare di singoli ma di squadra: dobbiamo dare sempre il massimo, fare di necessità virtù. Castro? Non sarà convocato domani, lo staff comunicherà la diagnosi sui suoi problemi fisici. Per il Bari, invece, ha parlato il giovane De Luca, che nella sua carriera ha lavorato con Sannino e naturalmente con Mangia, lattuale tecnico dei biancorossi: «Due persone che ti stimolano a loro modo dice il giocatore del club pugliese al Corriere del Mezzogiorno – E che interpretano il calcio in maniera diversa: Sannino è un po più difensivo, Mangia preferisce giocare la palla di più. Uno sguardo alla disposizione tattica: «Il 4-3-3 per me è un modulo nuovo ma non cè problema – commenta De Luca -. Lunica variazione è nella fase difensiva. Ma al di là di tutto, questo Bari ha voglia di fare bene, di regalare a questa città, ai tifosi, palcoscenici diversi. Mio ex Sannino? Unottima persona. In campo, però, non si fanno sconti e senza dubbio capirebbe se riuscissi a dargli un dispiacere sportivo. a Catania non ho mai segnato, non so se sarò in campo ma sono pronto a colpire.
La domenica (12 ottobre 2014) di Serie B di apre con il lunch match delle ore 12:30, la partita Catania-Bari in programma allo stadio Angelo Massimino. L’arbitro della partita sarà il signor Candussio assistito dai guardalinee Avellano e Raparelli e dal quarto uomo Luciano. La classifica del campionato cadetto dopo le prime sette giornate vede il Catania nella zona calda della classifica con 6 punti, dopo 1 vittoria 3 pareggi ed altrettante sconfitte. Il Bari invece si trova nella parte centrale a quota 9 (2 vittorie 3 pareggi 2 sconfitte). I precedenti Catania-Bari disputati in Sicilia sono 23: il bilancio registra 15 successi degli etnei, 4 pareggi e 4 vittorie per i pugliesi. Il primo confronto diretto risale agli ’50 del secolo scorso e precisamente alla stagione 1950-1951: 2-0 a favore del Catania. Le ultime due sfide si sono invece giocate in Serie A: nel 2010-2011 i siciliani vinsero di misura grazie alla rete di Christian Terlizzi, mentre nella stagione precedente si imposero con un rotondo 4-0 con i gol di Adrian Ricchiuti, Cristian Llama, Takayuki Morimoto e Jorge Martinez (il pesante ko non impedì al Bari allenato da Giampiero Ventura di classificarsi al decimo posto in campionato). L’ultimo colpo dei Galletti al Massimino risale alla stagione 2005-2006: 0-1 firmato da Roberto Goretti. Tra gli ex della partita ricordiamo l’attaccante Gionatha Spinesi, capace di segnare oltre 50 reti con la maglia del Bari (dal 1998 al 2004) e più di 40 con quella rossazzurra (2005-2010); anche il centrocampista Gennaro Delvecchio ha giocato per entrambe le squadre, in Sicilia nel triennio 2009-2011 e in Puglia nella stagione scorsa, la sua ultima da calciatore. Ancora in attività è invece l’attaccante albanese Edgar Cani, che il Catania ha prestato al Bari da gennaio a giugno e che in estate è tornato a Torre del Grifo. Tra gli indisponibili per la partita Catania-Bari c’è però proprio Cani, che è stato espulso nell’ultima giornata per un fallo di reazione e non potrà scendere in campo contro gli ex compagni. Entrambe le squadre stanno attraversando un periodo delicato: il Catania ha cambiato allenatore sostituendo Maurizio Pellegrino con Giuseppe Sannino, ma nei primi quattro match della nuova gestione ha vinto solo una volta, alla sesta giornata con il Pescara (2-1). Il Bari dal canto suo non vince da tre partite e per adesso ha un pò deluso le aspettative generali, molto alte dopo il recente avvento della nuova proprietà e l’ultimo campionato di vertice. Quella del Massimino resta comunque una sfida molto interessante perché vedrà di fronte due tra le squadre più quotate del torneo cadetto, perlomeno nelle previsioni di partenza. Il Catania ha mantenuto in rosa una robusta colonia di giocatori argentini e può contare su due-tre elementi di lusso per la categoria, come Alessandro Rosina ed Emanuele Calaiò che non a caso sono al momento i top scorer di squadra con 3 gol a testa. Il Bari invece può contare su un nucleo di giovani emergenti e un allenatore molto stimato come Devis Mangia. La partita di Serie B Catania-Bari sarà trasmessa in diretta tv da Sky Sport sui canali Sky Sport 1 HD (il numero 201) e Sky Calcio 1 HD (251): prepartita in studio dalle ore 12:00 e telecronaca dalle 12:30, a seguire interviste e commenti fino alle 15:00, quando cominceranno le altre sfide di giornata. Gli abbonati al pacchetto Sky Sport e Sky Calcio potranno fruire del servizio di streaming video SkyGo, disponibile su pc tablet e smartphone, per seguire la sfida in temporeale. I non abbonati al pacchetto SkyCalcio potranno acquistare l’evento su Primafila: il codice di acquisto pay-per-view è 474412. Aggiornamenti sul risultato della partita saranno disponibili sui social network ufficiali delle due squadre: le pagine Facebook Calcio Catania e FC Bari 1908 e gli account Twitter @Catania e @fcb1908.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE