Si avvicina Sassuolo Juventus e le probabili formazioni indicano come possibile la partenza di Ogbonna dal primo minuto al centro della difesa comprendo così l’assenza di Barzagli. Ci sono ancora diversi dubbi che Allegri dovrà risolvere in queste ultime ore come la scelta su chi mettere dal primo minuto tra Marchisio e Pereyra. Intanto Asamoah si aggrega al gruppo anche se partirà dalla panchina visto il tardo rientro dall’impegno con la nazionale, spazio quindi ad Evrà. 



Il sabato di Serie A si concluderà questa sera con il posticipo Sassuolo-Juventus. Un match caldissimo con un Mapei Stadium tutto esaurito ormai da giorni. Sarà una gara che la Vecchia Signora, come ha sottolineato mister Allegri ieri in conferenza stampa, non vorrà assolutamente perdere per non vanificare limportante successo contro la Roma di due weekend fa, e mantenere di conseguenza la vetta della classifica. I neroverdi non staranno di certo a guardare e proveranno a sfruttare il fattore campo per fare lo sgambetto agli avversari, magari guidati al successo dai due bianconeri Simone Zaza e Domenico Berardi.



Il Sassuolo proverà ad ottenere almeno un punto nella partita in programma questa sera; la classifica dei neroverdi infatti piange, visto che la squadra allenata da Di Francesco occupa attualmente lultimissimo posto in classifica, a quota 3 punti, al pari di Palermo e Parma. Il Sassuolo dovrebbe scendere in campo con il modulo classico, il 4-3-3, con Consigli fra i pali, difesa composta da Antei nel ruolo di terzino destro e Vrsaljko a sinistra; in mezzo, coppia di centrali formata da Acerbi e Paolo Cannavaro. A centrocampo lex interista Taider occuperà la cabina di regia spalleggiato da Magnanelli e Longhi. Infine lattacco, con il tridente pesante composto da Simone Zaza punta centrale, con Sansone e Berardi a fargli da supporto. Squalificato Peluso, assenti Pegolo e Ariaudo per infortunio. In panchina, fra gli altri, troviamo Biondini, Missiroli, Floro Flores e Floccari.



La Juventus si presenterà al Mapei Stadium di Sassuolo da capolista e con il risultato della Roma (che giocherà alle 18.00 contro il Chievo), già acquisito. Allegri vuole assolutamente vincere, di modo da preparare la sfida di Champions League contro lOlympiakos in assoluta serenità. Sono sempre diversi gli assenti per la Vecchia Signora, a cominciare da Alvaro Morata, squalificato dopo la gara contro la Roma. In infermeria troviamo invece il solito Barzagli, out fino a fine novembre, nonché Romulo, Caceres e Marrone, questultimo ormai vicino al pieno recupero. Assente anche Vidal, affaticato dopo limpegno con la nazionale cilena. Spazio ad un 3-5-2 con Buffon come al solito fra i pali, difesa obbligata formata da Ogbonna, Bonucci e Chiellini. A centrocampo, Lichsteiner sulla corsia destra con Evra favorito su Asamoah per la fascia mancina. In mezzo, spazio a Pirlo in cabina di regia, con Pereyra favorito su Marchisio a destra, e Pogba a sinistra. Infine lattacco, con Llorente in posizione più avanzata spalleggiato da Carlitos Tevez.

lanticipo del sabato sera (ore 20.45 al Mapei Stadium di Reggio Emilia) che segue Roma-Chievo. I campioni dItalia in carica ci arrivano un po acciaccati dopo le partite delle nazionali, ma con la carica di aver vinto lo scontro diretto con i giallorossi di due settimane fa. Gli emiliani, invece, sono alla ricerca di punti salvezza dopo un inizio di campionato assai balbettante, complicato anche dal periodo no di Simone Zaza, fermo a un gol (per altro realizzato nella prima uscita stagionale in casa contro il Cagliari). Né Massimiliano Allegri né Eugenio Di Francesco hanno giocatori diffidati (mentre hanno uno squalificato a testa: Morata e Peluso).

Si gioca domani sera alle ore 20:45 al Mapei Stadium di Reggio Emilia; vale per la settima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. La Juventus ci arriva dopo sei vittorie consecutive e il 3-2 sulla Roma, ma ha problemi in difesa e soprattutto deve guardare anche allimpegno di Champions League; il Sassuolo va ancora a caccia della prima vittoria stagionale. Lo scorso anno fu 3-1 Juventus e quella vittoria sancì – giorni più tardi, quando la Roma perse la sua partita successiva – il terzo scudetto consecutivo. 

Eusebio Di Francesco deve rinunciare a Peluso, squalificato contro la sua ex squadra, oltre che a Pegolo che essendosi fratturato la tibia in estate ha sostanzialmente compromesso la sua stagione. Cè qualche dubbio per quanto riguarda la formazione, che sarà comunque schierata con il 4-3-3: Zaza e Domenico Berardi sono reduci dagli impegni con le rispettive nazionali ma dovrebbero essere in campo, con Nicola Sansone a completare il tridente. Dietro di loro il ballottaggio riguarda Missiroli e Taider: con lex Inter formazione più accorta e centrocampo muscolare e di sostanza per non far ragionare la Juventus, con il calabrese una soluzione più offensiva. Il tecnico scioglierà le riserve allultimo, così come sulla scelta del terzino destro: anche qui si tratta di capire se andare sulla spinta offensiva, nel quale caso è pronto Vrsaljko, oppure se puntare su una maggiore copertura della linea, e allora sarebbe utilizzato Gazzola che comunque sa raggiungere il fondo del campo. Confermati Biondini e Magnanelli in mediana, Cannavaro-Antei sarà la coppia centrale a protezione di Consigli mentre a sostituire Peluso sarà Longhi. 

Massimiliano Allegri deve far fronte ai soliti problemi in difesa: Barzagli non recupera dopo loperazione alla caviglia per la tendinopatia, Caceres si è infortunato contro la Roma e starà fuori almeno per un altro mese. Dunque gioca ancora Ogbonna, fuori ruolo perchè va sul centrodestra con Bonucci e Chiellini confermati; lunica alternativa è lex Marrone che non è un difensore di ruolo. Per il resto i dubbi sono pochi: con Morata squalificato è possibile che il tecnico toscano riproponga Llorente al fianco di Tevez facendo giocare lex Real Madrid in Champions League, ma non è escluso che domani si possa rivedere titolare Coman, che non ha più giocato dal primo minuto dopo il brillante esordio contro il Chievo. A centrocampo Pirlo è pienamente recuperato, non così Vidal che pur essendo disponibile dovrebbe andare soltanto in panchina, così da rilanciare Marchisio e Pogba in qualità di mezzali. Il dubbio maggiore riguarda la corsia sinistra: dallaltra parte giocherà quasi certamente Lichtsteiner, mentre tra Evra ed Asamoah dovrebbe essere il francese a partire titolare. Pereyra è un altro giocatore che ha possibilità di iniziare la partita, ma Allegri in questo momento vuole stravolgere il meno possibile e si fida dei suoi titolari. Più facile che il Tucumano sia impiegato a partita in corso per dare nuova vitalità al centrocampo. 

 

47 Consigli; 5 Antei, 28 Cannavaro, 15 Acerbi, 11 Vrsaljko; 4 Magnanelli, 19 Taider, 3 Longhi; 25 D. Berardi, 10 Zaza, 17 N. Sansone. Allenatore: Eusebio Di Francesco

A disposizione: 1 Pomini, 16 Polito, 23 Gazzola, 8 Biondini, 26 Terranova, 20 Bianco, 45 Chibsah, 7 Missiroli, 33 Brighi, 83 Floro Flores, 99 Floccari, 14 Pavoletti

Squalificati: Peluso

Indisponibili: Pegolo, Ariaudo

1 Buffon; 5 Ogbonna, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 37 Pereyra, 21 Pirlo, 6 Pogba, 33 Evra; 10 Tevez, 14 Llorente. Allenatore: Massimiliano Allegri

A disposizione: 30 Storari, 34 Rubinho, 38 Mattiello, 20 Padoin, 8 Marchisio, 22 Asamoah, 7 Pepe, 11 Coman, 12 Giovinco

Squalificati: Morata

Indisponibili: Barzagli, Marrone, M. Caceres, Romulo, Vidal

 

Arbitro: Banti