Passo falso. Sassuolo-Juventus: risultato finale 1-1. Allegri lo aveva detto: inutile per la Juventus vincere con la Roma se non diamo continuità battendo il Sassuolo. Così è stato e il campionato è riaperto. Il Sassuolo non ha affatto demeritato, ha giocato bene, messo in difficoltà la Juventus e non ha fatto barricate. Punto meritato. La Juventus è sembrata innervosita dalla dimostrazione di forza della Roma, e questa volta gli episodi non hanno aiutato. Cosa succederà? 



Risultato sempre di 1-1 tra Sassuolo e Juventus ma la partita si sta trasformando in una vera e propria battaglia. Gli allenatori stanno giocandosi tutte le carte cambiando l’assetto delle proprie formazioni e i giocatori in campo stanno interpretando una partita davvero maschia. Al momento solo due ammoniti, ma la fisicità abbonda. Allegri ha operato due sostituzioni inserendo Marchisio e Coman e cambiando il volto della sua Juventus con un 4-3-3 molto aggressivo. Di Francesco toglie una punta e mette Biondini per cercare di rompere le trame bianconere. Al 72′ Coman fa tutto bene tranne la conclusione e spedisce la palla diretta sopra la traversa. Ma Sassuolo Juventus finirà così? 



E’ ricominciato Sassulo Juventus e siamo sempre sul risultato del 1-1. Iniziano bene i neroverdi che al minuto 51′ della partita sfiora il vantaggio grazie ad una esecuzione esemplare con cui sfiora il palo. Brividi per Buffon e per la Juventus che ha rischiato grosso. Il Sassuolo oggi vuole i tre punti e sta giocando un buon calcio riuscendo a tratti a mettere in difficoltà la Juventus.  

E ci pensa lui, Paul Pogba! Risultato che cambia ancora al Mapei Stadium i bianconeri agguantano il pareggio con una bella azione orchestrata dai loro uomini più rappresentativi: Carlos Tevez e Paul Pogba. L’Apache sfonda e mantiene giocabile un pallone sporchissimo e in cui nessuno credeva più: assist al limite dell’area per il destro fulminante di Pogba che a giro si infila la palla diretta sul secondo palo. Sassuolo 1, Juventus 1  



Incredibile allo Stadium (Mapei Stadium) cambia il risultato al 13′ e sono i neroverdi a passare in vantaggio. Dopo una azione da manuale in cui Bonucci ha salvato il pallone sulla linea, sulla successiva azione arriva la zampata di Simone Zaza che fulmina Gigi Buffon e lo batte imparabilmente mandando la palla diretta all’angolino. Sassuolo 1, Juventus 0  

Che avvio anche in Sassuolo-Juventus. I bianconeri rispondono alla chiamata diretta a Vinovo e partita solo qualche ora fa da Trigoria con la grandissima prestazione giallorossa. Qui il risultato è ancora di 0-0 ma l’Apache ha tentato di sbloccarla tirando da centrocampo proprio sul passaggio del calcio di inizio. Il Sassuolo è attento ma la Juventus è aggressiva. Al decimo si infortuna Cannavaro, ed entra il giovane Antei (vivaio della Roma), ma la Juventus è in trans agonistica. Pogba la mette in mezzo e Llorente tenta la zampata ma Consigli si supera e poi Pereyra si fa deviare la ribattuta. Pochi minuti dopo gol di Bonucci, annullato per netto fuorigioco. Ma i bianconeri ci sono… 

Tutto è pronto per Sassuolo-Juventus, partita diretta dall’arbitro Banti e anticipo serale della settima giornata di Serie A: dunque è giunto il momento di passare la linea al Mapei Stadium, dove sono già state annunciate le formazioni ufficiali scelte da Eugenio Di Francesco e Massimiliano Allegri. Titolare Andrea Pirlo, Zaza e Barardi affrontano Tevez e Llorente. SASSUOLO (3-4-3): Consigli; Terranova, Cannavaro, Acerbi; Vrsaljko, Magnanelli, Missiroli, Longhi; Berardi, Zaza, Sansone. All. Di Francesco. A disp.: Polito, Pomini, Bianco, Antei, Gazzola, Brighi, Chibsah, Biondini, Floccari, Gliozzi, Pavoletti. JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Ogbonna, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pereyra, Pirlo, Pogba, Evra; Tevez, Llorente. All. Allegri. A disp.: Storari, Rubinho, Padoin, Marchisio, Asamoah, Mattiello, Coman, Giovinco. 

Alle ore 20:45 di questa sera va in scena la diretta Sassuolo-Juventus; siamo andati a dare unocchiata alla chiave tattica della partita. I neroverdi praticano un calcio offensivo che si basa su un  tridente di grande qualità nel quale Nicola Sansone e Domenico Berardi sono in grado di ripartire e saltare luomo, il riferimento centrale è un giocatore come Zaza che è abilissimo nello svariare lungo tutto il fronte offensivo così da non creare punti di riferimento. Nella Juventus invece Llorente è la boa centrale: gioca spesso spalle alla porta dovendo proteggere palla, far salire la squadra e permettere linserimento dei compagni, in questo senso Tevez diventa devastante se parte in linea con i centrocampisti e guardando direttamente il portiere può agire in velocità prendendo dinfilata la difesa. Si giocherà sugli esterni: Lichtsteiner ed Evra proveranno a tenere bassi Sansone e Berardi impedendo così al Sassuolo di allungarsi troppo e creare spazi per le ripartenze. Il Sassuolo giocherà molto su Ogbonna, che sul centrodestra è fuori ruolo.  

Manca poco alla diretta Sassulo Juventus, Massimiliano Allegri non vede lora della sfida al Mapei Stadium per tornare di calcio giocato dopo le infinite polemiche per come è andata Juventus-Roma; alla vigilia della trasferta in terra dEmilia lallenatore dice: Fortunatamente torniamo in campo. Per noi è una partita importante e ora inizia un mese fondamentale per il campionato e la Champions. Non vincere a Sassuolo vorrebbe dire buttare a mare la vittoria di due settimane fa allo Stadium. Eusebio Di Francesco chiede ai suoi di fare limpresa e di rompere il trend positivo dei bianconeri, che hanno vinto sei partite su sei. Ecco le parole più significative del tecnico dei nero-verdi: Metteremo in campo tutto quello che abbia. Giocheremo dallinizio alla fine, ben consapevoli delle difficoltà legate ad un avversario fortissimo.  

Si avvicina Sassuolo-Juventus, partita che seguiremo in diretta dal Mapei Stadium di Reggio Emilia alle ore 20.45. Basandoci sulle statistiche, non ci dovrebbe essere partita visto che i bianconeri sono primi (per il numero di tiri in porta, supremazia territoriale e percentuale di pericolosità degli attacchi) oppure secondi (per possesso palla, numero di palloni giocati e percentuale di passaggi riusciti) in tutte le graduatorie di squadra, mentre il Sassuolo al massimo si eleva al tredicesimo posto per numero di tiri in porta (3,7 contro i 7,3 della Juventus che guida questa speciale classifica). I numeri quindi inevitabilmente confermano la superiorità dei campioni d’Italia, ovviamente favoriti per il successo di questo anticipo della settima giornata di Serie A, ma si sa che il calcio spesso ama sovvertire le gerarchie. Attenzione alle possibili sorprese… 

Si gioca questa sera alle ore 20:45, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, Sassuolo-Juventus che è valida per la settima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Partita che è di fatto un testa-coda: i neroverdi infatti sono ultimi – sia pure in coabitazione con altre due squadre – con 3 punti in classifica, mentre i bianconeri sono in testa con percorso netto (18 punti), Sono rapporti di forza già ben definiti e del resto era questo che ci si aspettava alla vigilia; per il momento si è giocato un solo precedente ufficiale che risale alla scorsa stagione (nellandata di Torino era finita 4-0 con prima e finora unica tripletta italiana di Carlos Tevez). Fu la partita che consegnò di fatto lo scudetto alla Juventus, perchè la sua rivale perse nella giornata successiva e prima che i bianconeri scendessero nuovamente in campo: vantaggio Sassuolo con Zaza, ma i campioni dItalia la girarono con Tevez, Marchisio e Llorente scatenando unesultanza con scivolata sulle ginocchia da parte di Antonio Conte. Andò decisamente peggio a Massimiliano Allegri: allenava ancora il Milan quando a inizio gennaio andò a Reggio Emilia e crollò (3-4) sotto i colpi del poker di Domenico Berardi. Quella stessa sera la società rossonera decise di esonerarlo, pur sapendo che a fine stagione non avrebbe rinnovato il contratto in scadenza. Non sono pochi gli incroci tra queste due squadre a livello di calciomercato: Domenico Berardi è già stato acquistato dalla Juventus e lasciato in prestito in Emilia, mentre Simone Zaza in estate è stato riscattato dal Sassuolo per 7,5 milioni di euro ma nel contratto cè una clausola che consente ai bianconeri di ricomprarlo al doppio del prezzo. Ancora: Luca Marrone nella scorsa stagione è stato in prestito in Emilia dove ha giocato da titolare, lo stesso ha fatto Reto Ziegler che alla Juventus non ha mai trovato spazio e Federico Peluso dopo un anno e mezzo con la maglia bianconera e lunico gol in campionato proprio contro il Sassuolo si è trasferito alla corte di Eusebio Di Francesco.  Ma è doppio ex anche Massimiliano Allegri: il tecnico toscano ha allenato il Sassuolo nella stagione 2007-2008 e lha portato alla storica promozione in Serie B vincendo, oltre al girone Serie C1, anche la Supercoppa di categoria. Al termine di quella stagione fu premiato con la Panchina dOro per la Lega Pro Prima Divisione; in Emilia soltanto un anno perchè poi arrivò la grande occasione dellesordio in Serie A. Il Sassuolo è una delle due squadre (laltra è il Palermo) che va ancora a caccia della prima vittoria in campionato. In particolare per i neroverdi il problema di questo inizio stagione risiede nellattacco: i gol realizzati in sei giornate sono appena tre (i conti sono facili) e uno è arrivato su calcio di rigore; per contro ci sono 12 gol subiti ma se contiamo che sette sono arrivati in una gara che non si può prendere a esempio (contro lInter) e va isolata come caso anomalo, si può chiaramente leggere il fatto che Di Francesco in estate ha saputo toccare i tasti giusti e migliorare la fase difensiva, ma la squadra per contro non è riuscita a confermare la potenza del suo giovane tridente. Simone Zaza aveva iniziato la stagione alla grande con gol contro il Cagliari e debutto in Nazionale con rete alla seconda partita azzurra ma poi non è stato in grado di tenere il ritmo, non riuscendo più a segnare. Resta che la formazione nerovrerde va presa con le molle perchè offensivamente si può accendere da un momento allaltro; lo sa bene la Juventus che arriva da giorni di polemiche per la vittoria contro la Roma e solo da pochi giorni ha ritrovato i suoi nazionali. Al di là degli errori di Gianluca Rocchi i bianconeri hanno vinto il primo scontro diretto e quindi si sono presi  la vetta solitaria del campionato, ma sono consapevoli che non è certo finita qui e che il quarto scudetto consecutivo non sarà affatto una passeggiata. Per il momento la formula di Allegri funziona, ma bisogna risolvere qualche problema come gli infortuni in difesa (fuori ancora Caceres e Barzagli) e gli zero gol di un Fernando Llorente che non si è ancora sbloccato e nonostante il grande lavoro di sponda che garantisce ha bisogno di mettere la palla in porta. Insomma: a Reggio Emilia non sarà certo una passeggiata, anche perchè quando tutti ti aspettano al varco e sei il leader del campionato le antenne devono sempre essere dritte. Vedremo allora che partita ne verrà fuori; per il Sassuolo prendersi la prima vittoria stagionale contro la capolista sarebbe certamente un motivo di orgoglio in più e un bello stimolo dal quale ripartire, mentre la Juventus può confermarsi in vetta con la settima in striscia o anche con un pareggio. Non resta dunque che dare la parola al campo, mettersi comodi e aspettare il verdetto finale: la diretta di Sassuolo-Juventus, settima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

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