La settima giornata del campionato di Serie A 2014-2015 si è conclusa con l’1-1 dello stadio Luigi Ferraris tra Genoa ed Empoli. Al gol di Andrea Bertolacci nel primo tempo ha risposto quello di Lorenzo Tonelli nel secondo. Nella ripresa Gian Piero Gasperini ha sostituto Tomas Rincon con Luca Antonini, Iago Falqué con Maxime Lestienne e Luca Antonelli con Leandro Greco; tra gli ospiti invece sono subentrati Francesco Tavano, Piotr Zielinski e Levan Mchedlidze. L’arbitro Angelo Cervellera ha ammonito Diego Perotti, Andrea Bertolacci e Luca Antonini nel Genoa e Daniele Croce nell’Empoli. Queste le partite della prossima giornata di Serie A (8^): sabato 25 ottobre Empoli-Cagliari, Parma-Sassuolo, Sampdoria-Roma; domenica 26 ottobre Chievo-Genoa, Juventus-Palermo, Udinese-Atalanta, Napoli-Hellas Verona, Lazio-Torino, Cesena-Inter, Milan-Fiorentina.
Posticipo strano a San Siro, bloccato quasi fino alla noia nel primo tempo e violento nel finale, con un susseguirsi di botta e risposta tra Inter e Napoli. I partenopei si sono portati in vantaggio per due volte e sempre con Josè Callejon, i nerazzurri hanno recuperato prima con Guarin, in gol pochi secondi dopo l’ingresso in campo, e poi con Hernanes (entrambi al secondo gol in campionato, quota 6 invece per Callejon). Nel secondo tempo sono subentrati oltre a Guarin anche il giovane Ibrahima Mbaye e il francese Yann M’Vila, oltre ai partenopei Jorginho, Dries Mertens e Faouzi Ghoulam. Ammoniti nel primo tempo Hernanes e Britos, nella ripresa Higuain, Jorginho e Juan Jesus. Espulsi dalle rispettive panchine il vice allenatore del Napoli, Fabio Pecchia (proteste), e il mister dell’Inter Walter Mazzarri (uscito dall’area tecnica per “caricare” i suoi giocatori). In classifica nerazzurri a 9 punti, azzurri a 11.
Vittoria al fotofinish per l’Atalanta che si sblocca dopo quattro sconfitte consecutive, e lascia il Parma all’ultimo posto (3 punti) salendo a quota 7. Partita decisa al 90′ minuto, quando il ghanese Richmond Boakye ha realizzato il suo secondo gol in campionato regalando i tre punti ai nerazzurri. Boakye è stato l’ultimo dei tre subentrati tra le fila dell’Atalanta, che in precedenza aveva buttato nella mischia anche Rolando Bianchi e Daniele Baselli; nel Parma invece le sostituzioni sono state Lodi per l’infortunato Jorquera nel primo tempo, poi Ghezzal al posto di Ristovski dopo l’intervallo e Galloppa-Josè Mauri. Cartellino giallo per Davide Zappacosta, Carlos Carmona, Padro Mendes, Josè Mauri e Daniele Galloppa.
Pareggio double face allo stadio Sant’Elia: nel primo tempo la Sampdoria si è portata in vantaggio di due gol, nel secondo i padroni di casa hanno recuperato approfittando anche della superiorità numerica, dovuta all’espulsone di Fabrizio Cacciatore. In gol Manolo Gabbiadini, Pedro Obiang, Danilo Avelar su calcio di rigore e Marco Sau. Ammonizioni per Avelar, Simone Benedetti, Andrea Cossu (Cagliari), Matias Silvestre, Cacciatore (doppia), Joseph Duncan, Angelo Palombo, Gabbiadini e Alessio Romagnoli (Sampdoria). Le sostituzioni: tra i sardi Donsah per Dessena, Rangel per Ekdal e Longo per Sau; per i blucerchiati invece il portiere Romero al posto dell’infortunato Viviano nel primo tempo, poi Mesbah-Eder dopo il rosso a Cacciatore e Romagnoli-Duncan.
Vittoria in extremis per il Palermo che ottiene il secondo successo in campionato battendo il Cesena per 2-1. I gol: nel primo tempo rosanero in vantaggio con Paulo Dybala, nella ripresa il pareggio cesenate su calcio di rigore con Alejandro Rodriguez; in zona Cesarini la rete del definitivo 2-1 ad opera del costaricano Giancarlo Gonzalez, difensore classe 1988 al debutto in Serie A. Partita dura punteggiata di cartellini, ben 11: sul taccuino dell’arbitro Antonio Damato sono finiti per il Palermo Sinisa Andelkovic, Ezequiel Munoz, Ivaylo Chochev, Luca Rigoni e Franco Vazquez, del Cesena invece Gabriele Perico, Daniele Capelli, Giuseppe De Feudis e Manuel Coppola. Nel primo tempo il Cesena ha sostituito Gregoire Defrel con Luigi Giorgi, poi sono entrati anche Alejandro Rodriguez e il brasiliano Zè Eduardo. Nel Palermo invece dentro a gara in corso Andrea Belotti, il brasiliano Emerson e il danese Simon Makienok.
Seconda vittoria in campionato per il Torino che ha battuto in casa l’Udinese, con il punteggio di 1-0. Fabio Quagliarella va in gol per la quinta partita consecutiva e regala i tre punti ai granata, con un colpo di testa nel secondo tempo su assist di Giuseppe Vives. Nel corso del match sono subentrati i vari Juan Sanchez Mino, Antonio Nocerino e Ruben Perez per i granata ed Emmanuel Badu, Guilherme e Luis Muriel tra gli ospiti. Cinque ammonizioni distribuite dall’arbitro Carmine Russo: sanzionati Christian Molinaro, Marco Benassi, Ruben Perez da una parte, Thomas Heurtaux ed Allan dall’altra. Torino che sale a 8 punti in classifica, l’Udinese invece resta a 13.
Bella vittoria esterna per il Milan, che ha espugnato lo stadio Bentegodi di Verona vincendo per 1-3 contro l’Hellas. Protagonista ancora una volta il giapponese Keisuke Honda, autore di una doppietta; ad aprire le marcature è stato però il grottesco autogol del difensore brasiliano Rafael Marques. Nel secondo tempo l’uruguaiano Nico Lopez ha reso la pillola meno amara per il Verona. Tre sostituzioni per parte, tutte nella ripresa: per il Verona sono subentrati Gustavo Campanharo, Nene e lo stesso Nico Lopez, per il Milan invece Jeremy Menez, Giacomo Bonaventura e Daniele Bonera. L’arbitro Paolo Valeri di Roma ha estratto quattro cartellini gialli e uno rosso: ammoniti Alessandro Agostini e Honda, espulso il messicano Rafael Marquez per somma di gialli, nel finale di partita.
Terza vittoria consecutiva della Lazio che all’Artemio Franchi di Firenze ha vinto con il risultato di 0-2. Un gol per tempo: Filip Djordjevic nel primo (35′ minuto), Senad Lulic nel secondo (92′); in entrambe le occasioni l’assist è stato di Antonio Candreva, salito a quota 5 nella relativa classifica. Sei giocatori ammoniti di cui solo uno, il cileno David Pizarro, per la Fiorentina; tra gli ospiti invece cartellino giallo per Djordjevic, Marco Parolo, Luis Cavanda, Federico Marchetti e Stefan Radu. Sei le sostituzioni effettuate: per i padroni di casa sono subentrati Borja Valero, Josip Ilicic e Federico Bernardeschi, nella Lazio invece Ogenyi Onazi, Diego Novaretti e Miroslav Klose. Da segnalare gli 8 minuti di recupero concessi dal direttore di gara nel secondo tempo.
La settima giornata del campionato di Serie A 2014-2015 è cominciata con i due anticipi di sabato 18 ottobre. Ha aperto le danze la Roma che allo stadio Olimpico ha battuto il Chievo, successivamente è scesa in campo la Juventus al Mapei Stadium di Reggio Emilia; il Sassuolo padrone di casa ha reso pan per focaccia ai campioni d’Italia bloccandoli sul pareggio. Domenica 20 altre sette partite a cominciare da Fiorentina-Lazio delle ore 12;30, poi alle 15:00 Torino-Udinese, Palermo-Cesena, Verona-Milan, Cagliari-Sampdoria e Atalanta-Parma, per finire con il posticipo delle 20:45 Inter-Napoli. Lunedì 20 chiuderà il programma il monday night Genoa-Empoli (ore 20:45).
Nessun problema per la Roma cui è bastato un primo tempo intenso per archiviare la pratica Chievo. Nei primi quarantacinque minuti sono andati a segno Mattia Destro (4′), Adem Ljajic (25′) e Francesco Totti su calcio di rigore (33′), concesso per fallo di Dario Dainelli su Daniele De Rossi. Assist per il bosniaco Miralem Pjanic che ha calciato il corner per il primo gol giallorosso. Entrambi gli allenatori hanno utilizzato le tre sostituzioni disponibili: per la Roma sono subentrati nell’ordine Alessandro Florenzi, l’argentino Leandro Paredes e il turco Salih Uçan, all’esordio in Serie A. Nel Chievo invece dentro Riccardo Meggiorini, il serbo Bostjan Cesar e il terzino brasiliano Edimar. Un ammonito per parte: Pjanic nella Roma e l’argentino Maxi Lopez nel Chievo.
Prima non vittoria per i campioni d’Italia della Juventus, che a Reggio Emilia hanno impattato sull’1-1 contro un Sassuolo arcigno. Emiliani addirittura in vantaggio con Simone Zaza al 13′, poi raggiunti dal francese Paul Pogba (19′). Assist per Alessandro Longhi del Sassuolo e Carlos Tevez della Juventus. Eusebio di Francesco ha effettuato la prima sostituzione al 9′ minuto, avvicendando l0’infortunato Paolo Cannavaro con Luca Antei; nella ripresa sono entrati anche Davide Biondini e l’algerino Saphir Taider. Tre sostituzioni anche per Massimiliano Allegri, tutte nella ripresa: prima dentro Claudio Marchisio, poi il francese Kinglesy Coman e infine Sebastian Giovinco. Due ammonizioni per parte. Nel finale espulso dalla panchina il bianconero Simone Padoin, per eccessive proteste nei confronti dell’arbitro.
Il tabellino
Marcatori: 4’Destro, 25’Ljajic, 33’rig.Totti
Assist: Pjanic (R); Totti (R)
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Yanga-Mbiwa, Astori, Cole; Nainggolan (89’Uçan), De Rossi, Pjanic (68’L.Paredes); Ljajic, Destro, Totti (60’Florenzi) (Lobont, Skorupski, Somma, Calabresi, Torosidis, Holebas, Emanuelson, Adamo, Gervinho, Sanabria). All.R.Garcia.
Chievo (3-5-2): Bardi; Frey, Dainelli, Zukanovic; Sardo (71’Cesar), Cofie, Radovanovic, P.Hetemaj, Biraghi (81’Edimar); M.Lopez (64’Meggiorini), Paloschi (Bizzarri, Seculin, Mangani, Kupisz, Birsa, Bellomo, Lazarevic, Pellissier). All.Corini.
Arbitro: Giampaolo Clavarese (sezione di Teramo)
Ammoniti: 57’Pjanic (R), 58’M.Lopez (C)
Il tabellino
Marcatori: 13’Zaza (S), 19’Pogba (J)
Assist: Longhi (S); Tevez (J)
Sassuolo (3-4-3): Consigli; Terranova, Cannavaro (10’Antei), Acerbi; Vrsaljko, Missiroli (79’Taider), Magnanelli, Longhi; D.Berardi, Zaza, N.Sansone (70’Biondini) (Pomini, Polito, Bianco, Gazzola, Chibsah, Brighi, Pavoletti, Gliozzi, Floccari). All.Di Francesco.
Juventus (3-5-2): Buffon; Chiellini, Bonucci, Ogbonna; Lichtsteiner, Pereyra, Pirlo (83’Giovinco), Pogba, Evra (60’Marchisio); Tevez, Llorente (66’Coman) (Storari, Rubinho, Padoin, Asamoah, Mattiello). All.Allegri.
Arbitro: Luca Banti (sezione di Livorno)
Ammoniti: 38’Zaza (S), 50’Pogba (J), 87’Terranova (S), 93’Bonucci (J)
Espulso: 95’Padoin (J)
Il tabellino
Marcatori: 35’Djordjevic, 92’Lulic
Assist: Candreva (2)
Fiorentina (4-3-1-2): Neto; Tomovic, G.Rodriguez, Savic, M.Alonso; Kurtic (46’B.Valero), Pizarro, Aquilani (78’Bernardeschi); M.Fernandez; Cuadrado, Babacar (68’Ilicic) (Tatarusanu, Hegazy, Richards, Basanta, Pasqual, J.Vargas, Badelj, Brillante, Joaquin). All.Montella.
Lazio (4-3-3): Marchetti; Cavanda, Ciani (67’Novaretti), De Vrij, Radu; Parolo, Biglia, S.Mauri (57’Onazi); Candreva. Djordjevic, (89’Klose) Lulic (Berisha, Strakosha, Konko, Pereirinha, Braafheid, Ledesma, A.Gonzalez, F.Anderson, Ederson). All.Pioli.
Arbitro: Sebastiano Peruzzo (sezione di Schio)
Ammoniti: 25’Pizarro (F), 31’Djordjevic (L), 37’Parolo (L), 46’Cavanda (L), 53’Marchetti (L), 71’Radu (L)
Il tabellino
Marcatori: 21’aut.Marques (H), 27′, 56’Honda (M), 87’N.Lopez (H)
Assist: El Shaarawy (M), Rami (M)
Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Moras, Marquez, Marques, Agostini; Ionita (72’N.Lopez), Tachtsidis, Hallfredsson; J.Gomez (69’Nene), Toni, Jankovic (67’Campanharo) (Benussi, Gollini, G.Rodriguez, A.Gonzalez, Sorensen, Martic, Brivio, Valoti, Saviola). All.Mandorlini.
Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Rami, Alex, De Sciglio; Poli, Essien, Muntari; Honda (85’Bonera), Torres (69’Menez), El Shaarawy (76’Bonaventura) (D.Lopez, Agazzi, C.Zapata, Zaccardo, Armero, Van Ginkel, Saponara, Pazzini, Niang). All.Inzaghi.
Arbitro: Paolo Valeri (sezione di Roma 2)
Ammoniti: 29’Agostini (H), 72’Marquez (H), 83’Honda (M)
Espulso: 93’Marquez (H) per somma di ammonizioni
Il tabellino
Marcatore: 62’Quagliarella
Assist: Vives
Torino (3-5-2): Gillet; Bovo, Jansson, Moretti; B.Peres, Benassi (59’Sanchez Mino), Vives (80’R.Perez), Gazzi (74’Nocerino), Molinaro; Amauri, Quagliarella (Padelli, Castellazzi, Maksimovic, G.Silva, Darmian, J.Martinez). All.Ventura.
Udinese (4-3-2-1): Karnezis; Widmer, Heurtaux, Danilo, Pasquale; Pinzi (71’Guilherme), Allan, B.Fernandes; L.Evangelista (53’Badu), Thereau (81’Muriel); Di Natale (Brkic, Meret, Domizzi, Belmonte, Bubnjic, Piris, Hallberg, P.Kone, Geijo). All.Stramaccioni.
Arbitro: Carmine Russo (sezione di Nola)
Ammoniti: 13’Molinaro (T), 36’Heurtaux (U), 43’Benassi (T), 66’Allan (U), 88’R.Perez (T)
Il tabellino
Marcatori: 33’Dybala (P), 61’rig.A.Rodriguez (C), 91’G.Gonzalez (P)
Assist: Dybala (P)
Palermo (3-5-2): Sorrentino; Munoz (89’Makienok), G.Gonzalez, Andjelkovic; Morganella, Bolzoni, L.Rigoni, Chochev (66’Belotti), Lazaar (82’Emerson); Vazquez, Dybala (Ujkani, Terzi, Bamba, Feddal, E.Pisano, Ngoyi, Maresca, Quaison, J.Silva). All.Iachini.
Cesena (4-4-1-1): Leali; Perico (54’A.Rodriguez), Capelli, Volta, Magnusson; Defrel (32’Giorgi), De Feudis, Coppola, Renzetti; Brienza (73’Zè Eduardo); Marilungo (Agliardi, Bressan, Krajnc, Mazzotta, Valzania, Carbonero, Garritano, Djuric, Succi). All.Bisoli.
Arbitro: Antonio Damato (sezione di Barletta)
Ammoniti: 9’Perico (C), 35’Chochev (P), 60’Andjelkovic (P), 65’Vazquez (P), 72’De Feudis (C), 76’Coppola (C), 81’Munoz (P), 88’L.Rigoni (P)
Espulso: 79’Coppola (C) per somma di ammonizioni
Il tabellino
Marcatori: 28’Gabbiadini (S), 38’Obiang (S), 59’rig.Avelar (C), 77’Sau (C)
Assist: Palombo (S), Avelar (C)
Cagliari (4-3-3): Cragno; F.Pisano, Benedetti, M.Capuano, Avelar; Dessena (55’Donsah), Crisetig, Ekdal (67’Rangel); Ibarbo, Sau (87’Longo), Cossu (Colombi, Balzano, Murru, Conti, J.Pedro, Capello, D.Farias). All.Zeman.
Sampdoria (4-3-3): Viviano (21’Romero); De Silvestri, Gastaldello, Silvestre, Cacciatore; Duncan (76’A.Romagnoli), Palombo, Obiang; Gabbiadini, Okaka, Eder (61’Mesbah) (Da Costa, Wszolek, Marchionni, Soriano, Fedato, G.Sansone, Bergessio). All.Mihajlovic.
Arbitro: Andrea Gervasoni (sezione di Mantova)
Ammoniti: 19’Duncan (S), 48’Cacciatore (S), 67’Avelar (C), 73’Palombo (S), 86’Silvestre (S), 87’Benedetti (C), 90’A.Romagnoli (S), 93’Cossu (C), 93’Gabbiadini (S)
Espulso: 58’Cacciatore (S) per somma di ammonizioni
Il tabellino
Marcatore: 90’Boakye
Atalanta (4-3-3): Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Biava, Dramé; Migliaccio (67’Baselli), Cigarini, Carmona; D’Alessandro (76’Boakye), Denis (61’Bianchi), Moralez (Avramov, Stendardo, Bellini, Cherubin, Del Grosso, Raimondi, Grassi, Molina, Spinazzola). All.Colantuono.
Parma (3-5-2): Mirante; P.Mendes, Lucarelli, Felipe; Ristovski (46’Ghezzal), Acquah, Jorquera (22’Lodi), J.Mauri (76’Galloppa), Gobbi; Cassano, M.Coda (Cordaz, Iacobucci, Santacroce, Rispoli, De Ceglie, Sarr, Mariga, L.Souza, Belfodil). All.Donadoni.
Arbitro: Marcio Guida (sezione di Torre Annunziata)
Ammoniti: 26’Carmona (A), 30’Zappacosta (A), 64’P.Mendes (P), 70’J.Mauri (P), 93’Galloppa (P)
Il tabellino
Assist: Icardi (I), D.Lopez (N), Dodò (I)
Marcatori: 79’Callejon (N), 82’Guarin (I), 90’Callejon (N), 92’Hernanes (I)
Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, J.Jesus; Obi (58’Mbaye), Kovacic, Medel (81’Guarin), Hernanes, Dodò; Palacio (89’M’Vila), Icardi (Carrizo, Berni, Anfreolli, Kuzmanovic, Krhin, Bonazzoli). All.Mazzarri.
Napoli (4-2-3-1): Rafael C.; Zuniga, Koulibaly, Albiol, Britos (75’Ghoulam); D.Lopez, Inler; Callejon, Hamsik (62’Jorginho), Insigne (69’Mertens); Higuain (Andujar, Colombo, Henrique, Maggio, De Guzman, Michu, D.Zapata). All.Benitez.
Arbitro: Daniele Orsato (sezione di Schio)
Ammoniti: 37’Hernanes (I), 45’Britos (N), 70’Higuain (N), 73’Jorginho (N), 85’J.Jesus (I)
Espulsi: Pecchia (vice all.Napoli) per proteste, Mazzarri (all.Inter) per comportamento non regolamentare (evasione dall’area tecnica)
Il tabellino
Marcatori: 14’Bertolacci (G), 79’Tonelli (E)
Assist: Matri (G), Maccarone (E)
Genoa (3-4-3): Perin; De Maio, Burdisso, Marchese; Edenilson, Rincon (53’Antonini), Bertolacci, Antonelli (78’Greco); Perotti, Matri, Falqué (63’Lestienne) (Lamanna, Izzo, Mandragora, Rosi, Mussis, Pinilla, Panico). All.Gasperini.
Empoli (4-3-1-2): Bassi; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Croce, Valdifiori, Vecino; Verdi (69’Zielinski); Pucciarelli (59’Tavano), Maccarone (84’Mchedlidze) (Sepe, Pugliesi, Perticone, Barba, Bianchetti, Moro, Signorelli, Laxalt, Aguirre). All.Sarri.
Arbitro: Angelo Cervellera (sezione di Martina Franca)
Ammoniti: 71’Antonini (G), 76’Croce (E), 78’Perotti (G), 92’Bertolacci (G)