Simona Halep inizia bene la sua campagna alle WTA Finals 2014. Nella sfida tra le due giocatrici che esordiscono al Master la rumena si sbarazza di Eugenie Bouchard in 68 minuti di gioco con il punteggio di . Una forma smagliante per la 23enne di Constanta, che ha giocato poco – e con risultati rivedibili – nella seconda parte di stagione ma evidentemente ha lavorato avendo ben in mente l’appuntamento di Singapore; la Bouchard ha avuto ben poche opportunità e così è stata anche consumata la “vendetta” della Halep che dalla canadese aveva perso nella semifinale di Wimbledon, anche a causa di una condizione fisica non perfetta. Adesso il gruppo rosso assume una forma piuttosto definita: Serena Williams e la rumena volano in testa, per Genie sono 5 game vinti e 12 persi e questo la pone dietro Ana Ivanovic (8-12) a parità di set (0-2 per entrambe). Rischia di essere già decisiva la prossima giornata per la qualificazione alle semifinali.
6-2 in 32 minuti: si presenta così Simona Halep all’appuntamento finale dell’anno, le WTA Finals 2014. Per la rumena un inizio scintillante: c’erano dubbi sulla sua tenuta fisica perchè da Wimbledon (quando proprio la canadese aveva approfittato dei suoi problemi fisici) aveva giocato poco; e invece la numero 4 del mondo ha spazzato via ogni timore dominando Eugenie Bouchard, con un inizio arrembante (4-0 con doppio break) che ha poi gestito fino a prendersi il parziale. Adesso Genie deve risorgere in questa battaglia tra esordienti al Master; la formula del Round Robin le impone di non lasciare nulla di intentato perchè anche un game in più (figuriamoci un set) potrebbe fare la differenza in termini di qualificazione alla semifinale.
Centrando la sedicesima vittoria consecutiva nei Master, Serena Williams apre alla grande la sua difesa al titolo delle WTA Finals 2014: per la numero 1 del mondo vittoria in due set (6-4 6-4) su Ana Ivanovic nella prima giornata del gruppo rosso. Un match che ha evidenziato la buona forma della serba, capace di rimanere attaccata nel punteggio fino al termine, e una Williams che non è forse al suo top ma è sempre capace di fare la differenza quando arrivano i momenti caldi. Il primo set lo abbiamo già descritto; il secondo è stato più “lineare”, la Ivanovic ha strappato il servizio all’avversaria nel primo game ma si è fatta sorprendere immediatamente dopo, fino al 5-4 Serena le due giocatrici hanno tenuto il servizio e a decidere parziale e incontro è stato un dritto a campo aperto della Ivanovic terminato lungo. L’americana ha fatto la differenza anche al servizio (12 ace) e si porta dunque in testa al gruppo. La serba è 0-2 nei set con una sconfitta, ma ha vinto 8 game nel match sulla carta più duro; un bottino importante che potrebbe anche fare la differenza visto che le altre tre partono più o meno alla pari. A proposito: tra poco inizia Simona Halep-Eugenie Bouchard e chi delle due vincerà metterà molta pressione alle altre in vista della seconda giornata.
Primo set concluso a Singapore: nella prima giornata del gruppo rosso delle WTA Finals 2014 pronostico rispettato e Serena Williams che ottiene un 6-4 su Ana Ivanovic. Match molto equilibrato: qualche errore forzato di troppo (9 per l’americana, 13 per la serba) e tre break, con la numero 1 del mondo che va avanti 4-1 ma poi si fa strappare il servizio dalla Ivanovic, che sul 4-4 ha una palla break per andare a servire per chiudere ma spreca e si fa infilare da Serena, che poi centra il break decisivo.
Sta per iniziare il primo incontro delle WTA Finals 2014: a Singapore saranno le 19:30 quando Serena Williams, numero 1 al mondo e vincitrice delle ultime due edizioni, scenderà in campo per affrontare Ana Ivanovic nella prima giornata del gruppo rosso. Sfida interessantissima: Serena è la regina incontrastata del circuito di tennis femminile ma la serba, con 56 vittorie stagionali (4 titoli) è la giocatrice che ha vinto più incontri nel 2014. La Williams ha un record di 49 vittorie e 4 sconfitte contro le 7 avversarie del Master; e uno dei match che ha perso è stato proprio contro la Ivanovic, lo scorso gennaio negli ottavi degli Australian Open. Allora fu la schiena a tradire l’americana, consentendo alla ventiseienne serba di raggiungere i quarti nello Slam di Melbourne; Serena si è poi rifatta in estate battendo l’avversaria nella finale del Premier 5 di Cincinnati e salendo 7-1 nei precedenti.
Chi vincerà le WTA Finals 2014? Una domanda semplice, sulla carta. Ci sono otto tenniste, bisogna fare un nome. Se però a rispondere sono le protagoniste in prima persona beh, allora la domanda può risultare impegnativa. E perciò la WTA ha chiesto alle giocatrici, che oggi a Singapore iniziano la loro corsa verso il titolo del Master, chi secondo loro sarà a trionfare la prossima domenica. Diciamo che nessuna di loro ha fatto un nome ben preciso; forse screditare una collega scegliendone unaltra avrebbe violato il codice di cortesia? Chissà: ma cè chi scherzosamente o meno ha fatto il suo nome. Ad ogni modo, come ha ben riassunto Serena Williams, lo sapremo tra una settimana. Intanto oggi si gioca, la numero 1 del mondo sfida Ana Ivanovic per il primo incontro del gruppo rosso e a seguire ci sarà, per lo stesso girone, Simona Halep-Eugenie Bouchard.
Segnatevi lorario: le 13:30 italiane, quelle che a Singapore sono le 19:30. Iniziano le WTA Finals 2014, per la prima volta nello splendido scenario di Marina Bay. Otto giocatrici, cioè le migliori dellanno solare; due riserve, che entreranno in gioco in caso di infortuni, malori (già capitati), insomma forfait da parte delle titolari. Due gruppi: rosso e bianco, round robin e prime due classificate che accedono alle semifinali (prima contro seconda, ovviamente). Il torneo vale tanto: 1950 punti, e questo significa che, chissà, potrebbe anche cambiare la vetta della classifica mondiale. Al di là di questo il prestigio è tanto, perchè è come se annualmente ci si giocasse il titolo di migliore giocatrice del circuito. Il programma di oggi è ampio: qui a Singapore infatti si stanno giocando anche tornei-esibizione, come quello delle WTA Rising Stars (riservato alle Under 23 che abbiano conseguito un certo tipo di risultati durante la stagione) o il WTA Legends Classic, una sfida di doppio con in campo nomi come quelli di Martina Navratilova e Tracy Austin che fanno tremare le ginocchia. Poi la cerimonia di apertura, con la partecipazione di Na Li: la cinese, che lanno scorso ha giocato la finale nellultima edizione di Istanbul, si è ritirata lo scorso mese a causa dei continui problemi al ginocchio, a Pechino ha ricevuto un addio fantastico da parte delle colleghe e adesso torna qui per inaugurare il Master. Si gioca come detto dalle 13:30, ed è qui che dovete sintonizzarvi con SuperTennis, web-tv tematica che trovate al numero 64 del vostro telecomando oppure al 224 se accedete dal pacchetto Sky, con tanto di streaming video garantito e disponibile per tutti sul sito www.supertennis.tv e naturalmente gli account delle pagine ufficiali del circuito di tennis femminile sui social network, che sono facebook.com/WTA e rispettivamente su Facebook e Twitter; con laggiunta dei profili del torneo e vale a dire facebook.com/WTAFinalsSG e @WTAFinalsSG. Il programma è quello della prima giornata del gruppo rosso: Serena Williams-Ana Ivanovic, siamo al terzo incrocio stagionale con un bilancio di 1-1, serba che si è imposta agli ottavi degli Australian Open (con la schiena di Serena certamente non al meglio) e numero 1 al mondo che ha vinto la finale di Cincinnati. Bilancio totale: 7-1 Williams. A seguire: Simona Halep-Eugenie Bouchard, due precedenti in stagione che sono anche gli unici. La rumena ha vinto agli ottavi di Indian Wells, la canadese sfruttando una condizione non ottimale dellavversaria si è presa nientemeno che la semifinale di Wimbledon. Occhio a questultimo incontro di giornata: dietro Serena regna grande equilibrio, anche un game in più o in meno potrebbe fare tutta la differenza del mondo. (Claudio Franceschini)