Dopo la sconfitta sul campo dell’Olympiakos la Juventus rimane a 3 punti nella classifica del gruppo A. La squadra greca invece si porta a quota 6 e passa in testa assieme all’Atletico Madrid, che nell’altra partita ha demolito il Malmoe (gli svedesi rimangono a 3 assieme alla Juventus). La prossima giornata del raggruppamento A è in programma martedì 4 novembre: si giocherà a campi invertiti, le partite saranno Juventus-Olympiacos e Malmoe-Atletico Madrid.
Olympiakos-Juventus, finisce con la sconfitta dei bianconeri che pagano un primo tempo opaco sotto la guida di Pirlo. L’arrembaggio nel finale non è servito a nulla davanti ad un super Roberto che ha salvato la porta in più occasioni. Tevez e Morata hanno tirato da tutte le posizioni ma il portiere dell’Olympiacos regala la vittoria ai suoi compagni di squadra.
Olympiakos-Juventus, si accende con una grande finale di partita dei bianconeri che in più occasioni mettono in difficoltà i greci costretti a chiamare Roberto a superarsi compiendo dei veri e propri miracoli. Al minuti 65′ è Morata a cantrollare un’ottima palla in area, fa fuori un difensore e batte in porta ma Roberto nega il gol. Ancora Juventus con Tevez questa volta al minuto 75′, l’argentino tira a botta sicura ma ci mette la pezza ancora il portiere dei greci che questa sera è in grandissima forma. Verso il minto 80 Morata nel mucchio fa partire un tiro fortissimo ma ancora una volta Roberto di isitinto ribatte.
La diretta Olympiakos-Juventus, non cambia passo con i greci autori di una prova convincente. La Juventus non riesce a rendersi pericolosa, Allegri vista la serata no di Pirlo lo sostituisce con Marchisio per dare maggiore dinamismo alla linea mediana. Intanto l’occasione più ghiotta arriva per l’Olimpiacos al minuto 60′ ancora con Kasami. Dominguez si invola sulla fascia, fa fuori Bonucci, serve Kasami che da guori area manda la palla vicino al palo.
La diretta Olympiacos-Juventus, riprende il secondo tempo con i bianconeri che provano subito a rendersi pericolosi ma senza grandi risultati. Troppa imprecisione in fase di constrizione di gioco specialmente da parte degli uomini più rappresentativi. Sul banco degli imputati Pirlo ma anche Tevez vicino all’area spesso ha fornito degli assist tutt’altro che sfruttabili dai compagni di reparto. Unica note positiva per ora è Morata
La diretta Olympiacos-Juventus, riprende il secondo tempo con i bianconeri che provano subito a rendersi pericolosi ma senza grandi risultati. Troppa imprecisione in fase di constrizione di gioco specialmente da parte degli uomini più rappresentativi. Sul banco degli imputati Pirlo ma anche Tevez vicino all’area spesso ha fornito degli assist tutt’altro che sfruttabili dai compagni di reparto. Unica note positiva per ora è Morata
La diretta Olympiacos-Juventus, resta a ritmi molto alti con i bianconeri che cercano in tutti i modi il gol del pareggio ma per ora i greci tengono bene il campo. Pirlo non sembra proprio in condizione stasera, troppo impreciso negli appoggi e nei lanci e spesso mette in crisi la linea mediana della Juventus che è costretta agli straordinari. Al 42′ minuto del primo tempo buona la prograssione di Pogba che però viene steso appena fuori area. Sugli sviluppi della punizione i bianconeri non riescono a renderis pericolosi. Finisce così il primo tempo.
La diretta Olympiacos-Juventus, si sblocca il risultato con il gol dei greci al minuto 36 del primo tempo con Kasami. La rete è stata innescata da un errore in appoggio di Pirlo che fa partire così il contropiede dei greci che sono rapidi nella loro azione con Mitroglou appoggia per l’arrembante Kasami che si libera per il tiro e da fuori area beffa Buffon con un tiro preciso.
Olympiacos-Juventus, brividi per i greci che vedono annullare un gol al minuto 19 del primo tempo dei bianconeri. Tevez sugli sviluppi del corner da pochi metri mette in rete ma la sua posizione è irregolare. Giusta la decisione dell’arbitro che senza indugi annulla il gol. Ottima per ora la prestazione di Morata molto attivo anche in fase di assist
La diretta Olympiacos-Juventus è entrata nel vivo con i bianconeri subito pericolosi al 12′ minuto del primo tempo con Morata che di testa appoggia in area per Tevez che supera il portiere Roberto ma c’è un salvataggio sulla linea. Occasione d’ora per gli uomini di Allegri che sono partiti molto forti dal primo minuto. In luce Morata, grande grinta e classe, ottimo in coppia con Tevez.
Comunicate le formazioni ufficiali della partita Olympiacos-Juventus. Confermate le indiscrezioni degli ultimi minuti: Alvaro Morata gioca titolare, Fernando Llorente parte dalla panchina. OLYMPIACOS (4-2-3-1): 16 Roberto; 14 Elabdellaoui, 3 Botia, 22 Abidal, 26 Masuaku; 2 Maniatis, 11 Kasami; 5 Milivojevic, 10 A.Dominguez, 8 N’Dinga; 7 Mitroglou In panchina: 42 Megyeri, 20 Giannoulis, 24 Avlonitis, 6 Afellay, 9 Durmaz, 19 David Fuster, 17 Diamanatakos Allenatore: Michel JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon; 5 Ogobnna, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtstiner, 23 Vidal, 21 Pirlo, 6 Pogba, 22 Asamoah; 9 Morata, 10 Tevez In panchina: 30 Storari, 33 Evra, 8 Marchisio, 37 Pereyra, 11 Coman, 12 Giovinco, 14 Llorente Allenatore: Massimiliano Allegri Arbitro: Milorad Mazic (Serbia)
La diretta Olympiacos-Juventus, che tra poco seguiremo in tempo reale, sarà una partita molto importante per il futuro delle due squadre nel girone A di Champions League, soprattutto per i bianconeri che vincendo espugnerebbero un campo difficile e rilancerebbero la propria candidatura al primo posto riscattando la sconfitta nella precedente giornata contro l’Atletico Madrid. I ragazzi di Massimiliano Allegri dovranno condurre una gara molto attenta in fase difensiva e cinica in quella offensiva. E’ ipotizzabile che i greci partiranno molto forte per cercare fin da subito di mettere in difficoltà la Juventus. L’Olympiacos nella gara di apertura ha sconfitto ad Atene l’Atletico Madrid e vorrebbe concedere il bis anche contro i torinesi. Sarà compito di Tevez e compagni quello di riuscire a scardinare la difesa ateniese e di conquistare 3 punti fondamentali per la marcia europea.
Splende il sole sul Pireo e questa è un’ottima notizia per i bianconeri. Olympiacos-Juventus si gioca sotto un cielo sereno e magari stellato; ad ogni modo non dovrebbero esserci agenti atmosferici negativi a rovinare la partita di Champions League. Per i campioni d’Italia ormai è diventato uno spauracchio: hanno ancora bene in mente la nevicata che colpì Istanbul lo scorso dicembre e costrinse alla sospensione della partita, hanno bene in mente come il giorno seguente il campo fosse ridotto a una fanghiglia ghiacciata e pericolosa. Non dovrebbe accadere questa sera: del resto siamo ad Atene e a queste latitudini la neve non è certamente un fatto frequente. Dunque, la speranza è che anche il terreno di gioco tenga e che questa partita del gruppo A scorra liscia da questo punto di vista.
Olympiacos-Juventus, che tra poco seguiremo in diretta, sarà una partita molto importante per il futuro delle due squadre nel girone A di Champions League, soprattutto per i bianconeri che vincendo espugnerebbero un campo difficile e rilancerebbero la propria candidatura al primo posto riscattando la sconfitta nella precedente giornata contro l’Atletico Madrid. La chiave tattica del match: i ragazzi di Massimiliano Allegri dovranno condurre una gara molto attenta in fase difensiva e cinica in quella offensiva. E’ ipotizzabile che i greci partiranno molto forte per cercare fin da subito di mettere in difficoltà la Juventus. L’Olympiacos nella gara di apertura ha sconfitto ad Atene l’Atletico Madrid e vorrebbe concedere il bis anche contro i torinesi. Sarà compito di Tevez e compagni quello di riuscire a scardinare la difesa ateniese e di conquistare 3 punti fondamentali per la marcia europea.
Alla vigilia di Olympiacos-Juventus, che seguiremo in diretta per la terza giornata del Gruppo A di Champions League, gli allenatori dei due club sono intervenuti nelle rispettive conferenza stampa per esprimere le loro impressioni sulla partita. Lo spagnolo Michel ha dichiarato: “E’ il momento di dimostrare che siamo all’altezza di andare avanti in Champions. Sara’ una gara molto difficile e dovremo interpretarla con grande intensità. Abbiamo molto rispetto per nome e qualità della Juve, ma siamo pronti ad affrontarla e a proseguire il nostro cammino. Per farlo sarà pero’ importante battere una squadra che con Allegri è cambiata molto rispetto a quella di Conte”. Un Michel dunque che rispetta l’avversario, ma vuole vincere. Massimiliano Allegri si è espresso sulla falsariga del suo collega: “Non possiamo assolutamente sbagliare. Non sarà una partita decisiva, ma sicuramente importante. Serve una prova giusta sotto tutti i punti di vista. Le prossime due gare con i greci saranno uno scontro diretto ad eliminazione”. Entrambi mirano a fare 3 punti e non si accontenteranno di un pareggio.
Olympiacos-Juventus, che seguiremo in diretta questa sera dal Pireo, sarà una partita molto importante per il girone A di Champions League. Potrebbe essere l’ostacolo più duro sulla strada verso la qualificazione agli ottavi, dunque c’è grande curiosità per capire con quale formazione i bianconeri scenderanno in campo. L’allenatore Massimiliano Allegri sicuramente proporrà il 3-5-2, ma ci sono due ballottaggi che probabilmente resteranno vivi fino all’annuncio delle formazioni ufficiali, cioè quello tra Pirlo e Marchisio a centrocampo e quello tra Morata e Llorente in attacco. Di certo l’uomo più atteso sarà Carlos Tevez, mentre Konstantinos Mitroglou sarà il pericolo pubblico numero uno. Tuttavia, per sapere chi scenderà in campo allo stadio Karaiskakis.
La sfida di Champions League Olympiacos-Juventus sarà diretta dall’arbitro serbo Milorad Mažic. Internazionale dal 2009, non ha precedenti con i bianconeri. Di recente però ha diretto la vittoria dell’Italia di Antonio Conte contro la Norvegia nelle qualificazioni ad Euro 2016. In Europa League ha incrociato nel 2011/12 Palermo (2-2 con il Thun in casa), Lazio (0-0 sul campo del Vaslui) e Udinese (vittoria per 2-1 al Friuli sull’Az Alkmaar). E’ stato il quarto ufficiale della scorsa finale di Europa League tra Benfica e Siviglia disputata allo Juventus Stadium. Nell’ultimo Mondiale ha diretto Germania-Portogallo e Argentina-Iran. I guardalinee saranno Milovan Ristic e Dalibor Djurdjevic, mentre gli assistenti arbitrali aggiunti designati sono Danilo Grujic e Dejan Filipovic. Il quarto uomo del match del Pireo è Dejan Petrovic.
La diretta Olympiacos-Juventus si gioca questa sera alle ore 20:45 allo stadio Georgios Karaiskakis; è diretta dall’arbitro serbo Milorad Mazic ed è valida per la terza giornata del gruppo A di Champions League 2014-2015. Nel girone la situazione è in totale equilibrio: tutte le formazioni hanno vinto una partita e ne hanno persa una, questo significa che sono tutte a 3 punti e soltanto la differenza reti al momento segna una differenza comunque minima (al momento la Juventus sarebbe prima) ma potenzialmente importante se dovesse essere confermato questo scenario anche a fine prima fase. Anche per questo vincere ad Atene diventa importante per la Juventus: sarebbero tre punti “fuori dagli schemi” in una situazione che al momento vede il dominio delle formazioni in casa, e dunque un bel passo avanti verso la qualificazione agli ottavi di finale. La tradizione per i bianconeri è favorevole: hanno giocato 8 partite contro l’Olympiacos e ne hanno vinte 5, con 2 pareggi e una sola sconfitta; in Grecia la Juventus è imbattuta, avendo vinto due volte con due pareggi. Fondamentale quello del 17 marzo 1999: erano ottavi di finale di Champions League e la rete di Antonio Conte all’85’ minuto pareggiò il gol di Gogic e qualificò i piemontesi all’ultimo respiro. C’è anche un clamoroso 7-0 nel dicembre del 2003, le firme furono di Trezeguet (doppietta), Miccoli, Maresca, Di Vaio, Del Piero e Zalayeta; l’unica vittoria dei biancorossi avvenne il 7 dicembre 1999 quando al terzo turno una doppietta di Djordjevic risolse la sfida (gol di Kovacevic per la Juventus), ma la Signora aveva vinto 3-1 ad Atene e così passo il turno. Non mancano i doppi ex della sfida: Darko Kovacevic nella Juventus ha giocato due stagioni realizzando 11 gol in campionato e risultando importante soprattutto nelle coppe europee, poi 39 gol nella Lega greca andando a chiudere la carriera (sempre due anni). C’è poi Olof Mellberg, che dopo la sola stagione a Torino (2008-2009) è andato a farsi un triennio al Pireo e già lo scorso anno, ma con un’altra maglia, ha sfidato i bianconeri da ex ed è anche riuscito a segnare. Il doppio ex più illustre è però Enzo Maresca: la Juventus lo ha acquistato quando aveva 20 anni, lui è stato protagonista di due scudetti vinti nell’epoca di Marcello Lippi (si ricorda un gol nel recupero per pareggiare un derby contro il Torino, con tanto di esultanza mimando le corna del toro) e poi è stato venduto non trovando più spazio (quando sulla panchina della squadra è arrivato Fabio Capello) e lasciando dopo 58 partite e 6 gol. Nell’Olympiacos ha giocato una sola stagione facendo registrare uno score di 39 presenze e 8 reti. La Juventus ha bisogno di una vittoria per ripartire. Nel fine settimana è arrivato il primo stop in campionato: 1-1 sul campo del Sassuolo. La Roma si è avvicinata, ma adesso si pensa soltanto alla Champions League: la situazione come detto è intricata e i bianconeri vogliono evitare che si ripeta la situazione dello scorso anno, quando le incertezze europee hanno portato a una clamorosa eliminazione al primo turno con tanti rimpianti. La priorità è raggiungere gli ottavi di finale, anche più della corsa allo scudetto: Massimiliano Allegri lo sa ed è forte dei suoi precedenti, che lo hanno sempre visto alla seconda fase di Champions League con il Milan. La sconfitta di Madrid ha fatto male più che altro per le zero conclusioni in porta che la Juventus ha effettuato, ecco perchè questa trasferta non va steccata. Si pensa a qualche cambio di formazione: potrebbe essere arrivato il momento di Alvaro Morata che scalpita per un posto da titolare e, avendo saltato la partita di campionato per squalifica, si è riposato. L’Olympiacos lo scorso anno ha dominato il campionato greco ma tante cose sono cambiate: la cessione di giocatori come Saviola, Manolas, Holebas e Campbell ha portato a un ridimensionamento della rosa. I risultati in campionato non sono così brillanti (quarto posto) ma in Champions League la formazione guidata da Michel ha stupito subito andando a battere l’Atletico Madrid vice campione in carica. Una vittoria che per altro ha sparigliato le carte e posto i greci come validissima alternativa per la qualificazione agli ottavi; i gol di Kostas Mitroglou, tornato dopo i sei mesi negativi al Fulham – è stato infortunato – e le invenzioni di Afellay (nuovo arrivato dal Barcellona) sono armi importanti per una squadra che certo non ha profondità e talento delle due rivali nel girone e può andare incontro a sconfitte come quella di Malmoe, ma che in casa può sempre battere chiunque. Per la Juventus dunque una sfida assolutamente da non sottovalutare se vuole rendere il ritorno di questo girone più semplice e libero da rincorse con il fiatone che potrebbero inficiare anche la lotta allo scudetto. Non ci resta allora che dare la parola al campo per vedere come finirà questa partita del Pireo che si preannuncia comunque molto bella: la diretta di Olympiacos-Juventus, valida per la terza giornata del gruppo A di Champions League 2014-2015, sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
Marcatore: 36’Kasami
Olympiacos (4-2-3-1): Roberto; Elabdellaoui, Botia, Abidal, Masuaku; Maniatis, Kasami (91’Giannoulis); Milivojevic, A.Dominguez (85’Fuster), N’Dinga; Mitroglou (69’Mitroglou) (Megyeri, Avlonitis, Durmaz, Diamantakos). All.Michel.
Juventus (3-5-2): Buffon; Ogbonna (77’Pereyra), Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo (57’Marchisio), Pogba (87’Giovinco), Asamoah; Tevez, Morata (Storari, Evram Coman, Llorente). All.Allegri.
Arbitro: Milorad Mazic (Serbia)
Ammoniti: 38’Lichtsteiner (J), 44’Botia (O), 56’Masuaku (O), 59’Pogba (J), 66’Marchisio (J)