Un sabato speciale con il Clasico Real Madrid-Barcellona: una partita mai normale, il derby di Spagna tra i due club che da sempre si dividono i successi nel calcio iberico ma una rivalità che va oltre lo sport fra la squadra simbolo della capitale e quella della Catalogna autonomista. Appuntamento dunque alle ore 18.00 di sabato allo stadio Santiago Bernabeu: Cristiano Ronaldo contro Leo Messi, Carlo Ancelotti contro Luis Enrique, che guida la classifica con 22 punti contro i 18 degli eterni rivali. L’imbattibilità dei blaugrana che non hanno ancora subito gol in questa Liga contro un Real in forma straordinaria come dimostra il 3-0 nell’ultima partita di Champions League a Liverpool. Per presentare il Clasico abbiamo sentito il giornalista de La Gazzetta dello Sport esperto di calcio spagnolo, Filippo Maria Ricci. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Il Real Madrid è senza Bale, come sopperirà Ancelotti all’assenza del campione gallese? Diciamo che il Real potrebbe addirittura guadagnarci, visto che la formazione madrilena avrà più compattezza. Senza Bale giocheranno sicuramente Isco e Jamez Rodriguez.

Nel Barcellona tornerà Suarez, te lo aspetti già dal primo minuto? Direi di sì, mi aspetto che Luis Enrique lo schieri titolare. Suarez dovrebbe giocare per almeno un’ora.



Il Barcellona non ha ancora preso gol in campionato, cadrà nel Clasico l’imbattibilità di Bravo? Ci sono tante serie positive in corso. Oltre all’imbattibilità del Barcellona anche le otto vittorie consecutive del Real e le dieci partite consecutive in gol di Cristiano Ronaldo. Penso che l’imbattibilità di Bravo sia quella più a rischio.

Luis Enrique a Madrid riproporrà i ragazzini terribili del ’95? No, non credo proprio.

Per contrastare il possesso palla del Barcellona ti aspetti Khedira titolare al posto di Kroos o Modric? La formazione del Real è già fatta. Khedira non giocherà, in attacco ci saranno Benzema e naturalmente Cristiano Ronaldo, Kroos e Modric saranno della partita. L’unico cambio potrebbe essere Carvajal al posto di Arbeloa.



Visto il problema cronico del Barcellona sulle palle inattive, ti aspetti che Ancelotti abbia studiato qualcosa? Ultimamente questo problema mi sembra meno evidente, comunque penso che Luis Enrique schiererà Mathieu in difesa e dovrà decidere se mettere Mascherano in difesa o a centrocampo.

L’anno scorso finì 4-3 per il Barcellona… Sono cambiate tante cose: il Real è diverso ma soprattutto alla guida del Barcellona c’è Luis Enrique, anche se non ha cambiato il modulo tattico.

Quest’anno Neymar sta segnando molto di più: cosa è cambiato? Neymar è cambiato mentalmente e Messi gli passa la palla. Non so se l’anno scorso non lo faceva perché c’erano i Mondiali, sta di fatto ora Neymar sta segnando molto.

Il tuo pronostico? Vedo un pareggio con tanti gol, diciamo 2-2. (Franco Vittadini)