Risultato finale: Parma 1 Sassuolo 3. Il gol della bandiera, facile facile, lo segna Antonio Cassano di piatto a porta vuota dopo che Consigli è stato costretto all’errore sulla pressione di Coda
Gol impressionate di Taider che mette al sicuro il risultato tra Parma e Sassuolo ora in vantaggio di tre reti. Il giocatore neroverde opta per una bordata terrificante da fuori area, da quasi trenta metri, che si infila direttamente all’angolino alto. Imparabile per Mirante
Risultato che cambia ancora tra Parma e Sassuolo grazie al gol di Acerbi che raddoppia pochi minuti dopo la rete di Floccari. Punizione di Berardi e nuovo black out del pacchetto arretrato della squadra di Donadoni: spaccata di Acerbi che mette in rete. Segnali di vita da parte del Parma arrivano al 36′ con un destro di Cassano deviato da Terranova sull’esterno della rete. Ma i neroverdi sono scatenati: al 46′ palo di Taider direttamente da calcio di punizione
Risultato che cambia quando siamo al 20′ minuto del primo tempo. Partita comunque dai ritmi altissimi tra Parma e Sassuolo e sbloccata dal gol dell’ex Floccari. Fino a questo momento il Parma non era riuscito a rendersi davvero pericoloso, ma piuttosto Berardi ha impensierito più volte il pacchetto arretrato dei ducali. Il gol è arrivato su cross di Taider e per una marcatura inesistente su Floccari a centroarea: di testa non perdona.
Tutto è pronto per la diretta Parma-Sassuolo, che sarà diretta dall’arbitro Tagliavento allo stadio Tardini. Sono state annunciate le formazioni ufficiali dell’anticipo dell’ottava giornata di Serie A, andiamo dunque a vedere le scelte dei due allenatori. PARMA: Mirante, Mendes, Felipe, Lucarelli, Rispoli, Mauri, Souza, Acquah, Gobbi, Cassano, De Ceglie. All. Donadoni. SASSUOLO: Consigli, Vrsaljko, Terranova, Acerbi, Peluso, Taider, Magnanelli, Missiroli, Floccari, Berardi, Sansone. All. Di Francesco.
Manca poco alla diretta del derby emiliano Parma-Sassuolo, due squadre che hanno iniziato male il campionato e dunque chiedono il rilancio a questa ottava giornata di Serie A. Curioso notare che il Parma ha enormi problemi in difesa con 17 gol subiti, ed è strano per una squadra di Roberto Donadoni, mentre il Sassuolo fatica a segnare: penultimo attacco con soli 4 gol all’attivo nonostante la presenza di Simone Zaza e Domenico Berardi, autori di due reti a testa. Il pareggio non cambierebbe molto la situazione, urge una vittoria per dare la svolta alla stagione: la otterrà chi saprà risolvere almeno per una volta il problema che l’affligge….
Alle ore 18.00 seguiremo in diretta Parma-Sassuolo. Il Parma ha assolutamente bisogno di una vittoria per lasciare lultimo posto della classifica, ma anche il Sassuolo ha bisogno dei tre punti, che per altro non sono ancora arrivati dopo sette giornate. Dando uno sguardo alle statistiche delle due squadre, i crociati fanno più possesso palla dei neroverdi (2456 vs 2046) e fanno leggermente meglio anche alla voce statistica delle conclusioni verso la porta avversaria 10.6 contro 10.1 e i tiri nello specchio, 3.6 contro 3.4. I ragazzi di Donadoni, rispetto a quelli di Di Francesco, sono molto più precisi nei passaggi realizzati (66.5% contro 57.9%) e hanno anche una maggiore supremazia territoriale: 1014 contro 757. Infine, alla voce statistica della pericolosità offensiva troviamo sempre i padroni di casa in vantaggio: 43.9 rispetto a 32.5.
Alle ore 18 di oggi pomeriggio lo stadio Ennio Tardini ospita la diretta Parma-Sassuolo, partita valida per lottava giornata del campionato di Serie A 2014-2015. I ducali sono in crisi totale: hanno perso le ultime quattro gare e si trovano inaspettatamente sul fondo della classifica. Che ha invece appena abbandonato la squadra neroverde, grazie al pareggio ottenuto contro la capolista; Eusebio Di Francesco però va ancora a caccia della prima vittoria stagionale e i suoi problemi non sono certo finiti qui. Si tratta quindi di una partita molto delicata; sulla carta il Sassuolo potrebbe anche accontentarsi di un pareggio così da muovere ancora la graduatoria e uscire imbattuto da una trasferta, la stessa cosa non può dire il Parma che invece ha un disperato bisogno dei tre punti che, al di là della classifica che piange, serviranno soprattutto per riprendere morale in vista dei prossimi impegni, anche perchè non è questo il vero livello della squadra. In Serie A i precedenti sono solo quelli della scorsa stagione: al Tardini, eravamo a inizio ottobre, il Parma vinse per 3-1 mentre al ritorno giocato a Reggio Emilia fu altra vittoria ducale (1-0). Le due formazioni si erano incrociate però anche nel campionato di Serie B 2008-2009: i gialloblu erano retrocessi dopo 17 stagioni nel massimo campionato, il Sassoulo invece aveva raggiunto per la prima volta la cadetteria. Allultima giornata di andata finì 1-1 in casa dei ducali, al ritorno invece fu un 2-2. Che non cambiò le cose: il Parma aveva già raggiunto la promozione diretta, mentre i neroverdi portarono a compimento un brillante primo anno in B chiudendo a quota 60 punti (in 42 partite) e con la settima posizione in classifica, mancando i playoff per appena 4 lunghezze. Ci sono alcuni doppi ex in questa partita: tra questi Sergio Floccari, che gioca nel Sassuolo dallo scorso gennaio e che era stato in prestito a Parma nella stagione 2011-2012 (realizzò 8 gol in campionato). Nel Sassuolo gioca oggi Matteo Brighi, lui pure neroverde dalla seconda metà della scorsa stagione; a Parma il centrocampista era stato nella stagione 2002-2003, dove era stato un elemento importante e aveva messo insieme 25 partite (con un gol) comprese tre apparizioni in Coppa UEFA. In quel periodo aveva meritato anche la prima convocazione in Nazionale, con cui ha giocato appena quattro partite. Lultima sconfitta del Parma, la quarta consecutiva dopo quelle contro Roma, Udinese e Genoa, è avvenuta allAtleti Azzurri dItalia contro lAtalanta. La rete di Richmond Boakye allo scadere ha fatto infuriare i tifosi ducali, che a fine partita hanno chiesto un confronto (comunque sereno e senza episodi di particolare tensione) con i giocatori. La situazione è delicata: la squadra non decolla e certamente non si possono dare tutte le colpe dello scarso rendimento a una campagna acquisti frenata dallesclusione dallEuropa League a causa del ritardo nei pagamenti IRPEF. La qualità cè, forse non tale da ripetere un campionato da sesto posto ma certamente sufficiente per raggiungere una salvezza tranquilla; ma la sensazione è che questa squadra stia risentendo a livello mentale e psicologico del torto subito, e che liniziale decisione del presidente Ghirardi di lasciare la società abbia pesato non poco sulle prestazioni. Adesso bisogna ripartire, non ci sono alternative; non vincere questa partita rischierebbe di portare a decisioni anche drastiche, con la panchina di Roberto Donadoni non più così salda. Il Sassuolo invece ha saputo frenare la capolista Juventus: in una sola volta ha ritrovato i punti e il gol di Simone Zaza, che resta insieme a Domenico Berardi lunico marcatore stagionale. Il problema resta questo: quattro reti in sette partite non sono assolutamente il reale bottino che questa squadra può garantire, soprattutto per quanto si è visto lo scorso anno. Il Sassuolo ha bisogno di migliorare nella fase offensiva, perchè se concede tanto dietro (13 reti) deve necessariamente aumentare il suo potenziale in avanti. Ad ogni modo Eusebio Di Francesco sa di potersi ancora salvare; già nelle precedenti giornate si è visto che cè potenziale (sono arrivati i pareggi contro la Sampdoria, terza in classifica, e a Firenze) e quindi bisogna solo ritrovare la fiducia che si è un po persa. Ci aspettiamo una partita bella e intensa: le due formazioni hanno bisogno di punti e per questo motivo non si risparmieranno. Per sapere come andrà a finire non ci resta che dare la parola al campo e metterci comodi: la diretta di Parma-Sassuolo, valida per lottava giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare
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