La gara termina con un sussulto della Roma, palla di Torosidis con Florenzi che la gira di testa verso la porta e Romero para con un guizzo. I giallorossi hanno fatto troppo poco per vincere la gara a Marassi, senza però riuscire a segnare e soprattutto con pochissime occasioni. Bene i blucerchiati che hanno provato anche a vincerla.  



Quando siamo al minuto numero 80 la gara Sampdoria-Roma è sul risultato di 0-0. Garcia prova a cambiare la gara inserendo Destro e Pjanic al posto di Totti e Ljajic. I giallorossi vogliono vincere la gara, che però è molto complicata e piena di insidie perche la Samp gioca bene. I blucerchiati infatti sfiorano il gol con Gastaldello, pescato dentro l’area di rigore senza riuscire a colpire il pallone verso la porta avversaria.  



Quando siamo al minuto numero 65 la gara Sampdoria-Roma è sul risultato di 0-0. La Sampdoria ha una grande opportunit con Gabbiadini che va in gol ma in posizione di fuorigioco. La Roma reagisce giocando bene e tirando spesso da fuori con grande intensità. Gara che si sta acccendendo.  

Quando siamo al minuto numero 50 la gara Sampdoria-Roma è sul risultato di 0-0. Le due squadre tornano in campo nella ripresa con gli stessi 22 effettivi del primo tempo. Subito occasione della Roma con Gervinho che si infila su palla dentro di Totti, tiro violento che Romero devia in angolo.  

Quando siamo al minuto numero 45 la gara Sampdoria-Roma è sul risultato di 0-0. I blucerchiati hanno giocato con più agonismo e maggiore qualità in questa prima frazione anche se la migliore occasione ce l’ha avuta la Roma. Esattamente al minuto 30 Gervinho si è involato verso la porta doriana, tirando prima su Romero e poi calciando sul palo praticamente a porta vuota. Gara di grande ritmo, ma con poche occasioni di gol.  



Quando siamo al minuto numero 30 la gara Sampdoria-Roma è sul risultato di 0-0. Occasione limpida per i giallorossi proprio al trentesimo, quando Gervinho si invola verso la porta avversaria e viene fermato prima da Romero e poi dal palo. Fino a quel momento aveva giocato meglio la squadra blucerchiata, facendo possesso palla e mettendo in difficoltà i giallorossi con la sua velocità in avanti e i continui tagli dei centrocampisti che vanno a inserirsi.  

Quando siamo al minuto numero 15 la gara Sampdoria-Roma è sul risultato di 0-0. Le due squadre vivono una fase di studio, senza rischiare niente scoprendosi inutilmente. La Roma ci ha provato un paio di volte da fuori, senza successo, prima con Nainggolan e poi con Holebas. Okaka si sta mettendo in mostra, vuole fare bene contro i suoi ex compagni di squadra. Bravo Torosidis a chiudere Eder che provava a sfondare sulla sinistra, facendosi minaccioso in area di rigore.  

Tutto è pronto per Sampdoria-Roma, che sarà diretta dall’arbitro Rizzoli allo stadio Ferraris di Marassi. Sono state annunciate le formazioni ufficiali dell’anticipo dell’ottava giornata di Serie A, andiamo dunque a vedere le scelte dei due allenatori. (4-2-3-1): Romero; De Silvestri, Gastaldello, Romagnoli, Regini; Palombo, Obiang; Gabbiadini, Soriano, Eder, Okaka. A disp.: Da Costa, Silvestre, Mesbah, Fornasier, Duncan, Rizzo, Marchionni, Fedato, Wzsolek, Sansone, Bergessio. All. Mihajlovic. (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Astori, Yanga-Mbiwa, Holebas; Florenzi, De Rossi, Nainggolan; Gervinho, Totti, Ljajic. A disp.: Skorupski, Lobont, Somma, Calabresi, Cole, Emanuelson, Paredes, Uçan, Pjanic, Iturbe, Destro, Sanabria. All. Garcia.  

La diretta Sampdoria Roma, sarà il piatto forte del sabato dell’ottava giornata di Serie A. I blucerchiati vogliono dimostrare di essere terzi non per caso, mentre i giallorossi devono reagire alla batosta subita in Champions League. I moduli sono speculari (4-3-3 per entrambe), dunque a fare la differenza sarà l’interpretazione da parte dei giocatori in campo. La qualità dovrebbe essere un punto a favore della Roma, ma la Sampdoria certamente si difende molto bene. Molto dipenderà dai terzetti di centrocampo: chi riuscirà a prendere il controllo della zona centrale del campo, avrà un grosso vantaggio.  

Grande spettacolo in programma questa sera alle ore 20.45 in quel dello stadio Ferraris di Genova dove va in scena la diretta Sampdoria Roma anticipo dellottava giornata di Serie A 2014-2015. Chi vincerà il big match fra la terza e la seconda in classifica? Secondo le statistiche e gli archivi del calcio, la squadra ligure sembrerebbe la favorita. Andando infatti ad analizzare i precedenti fra le due formazioni si scopre che dei 56 incontri disputati fra blucerchiati e giallorossi, 27, quasi esattamente la metà, sono stati vinti dalla Sampdoria, mentre la Lupa è riuscita ad espugnare il Marassi in 20 occasioni, un numero comunque importante. Accade quindi raramente il segno X, il pareggio, visto che sulle 56 partite disputate solo in 9 occasioni non ci sono stati vincitori o vinti. Lultima precedente riguarda naturalmente la stagione 2013-2014, e precisamente la quinta giornata dello scorso campionato con la Roma che ebbe la meglio sulla Samp concludendo la gara con il risultato di 0 a 2, gol di Gervinho (al primo centro in Serie A) e Benatia.  

il big match dellottava giornata di Serie A: a Marassi va in scena la diretta Sampdoria Roma. Avviciniamoci al fischio dinizio andando a vedere le statistiche raccolte dalle due formazioni. I blucerchiati sono surclassati dai giallorossi per quanto concerne il possesso palla: 2432 contro un imponente 3213. Dati più vicini quelli relativi ai tiri totali (11.0 e 12.3) e quelli in porta (4.7 e 4.1). La banda di Garcia fa molto meglio anche in percentuale di passaggi completati: 77.1% rispetto al 63.1% dei liguri. Infine, per quanto riguarda la supremazia territoriale e la pericolosità offensiva sono sempre i capitolini a spuntarla: 1322 contro 828 e 59.6% contro 42.3%.  

Bellissima partita questa sera allo stadio Luigi Ferraris: si gioca alle ore 20:45 la diretta Sampdoria-Roma, ottava giornata del campionato di Serie A 2014-2015. E la sfida tra la terza e la seconda forza del torneo: i blucerchiati hanno 15 punti, i giallorossi 18. Dunque in caso di vittoria la formazione doriana aggancerebbe quella capitolina, e sarebbe incredibile perchè certamente allinizio della stagione in pochi avrebbero pronosticato che i genovesi sarebbero stati così in alto, addirittura a quattro lunghezze dalla vetta. Lo scorso anno si giocò ugualmente allinizio del torneo: vinse la Roma 2-0, le reti furono realizzate da Benatia e Gervinho. Ma cè un episodio che i tifosi giallorossi tengono bene a mente: il 15 aprile 2007 si giocò Roma-Sampdoria allo stadio Olimpico. Esattamente come oggi i capitolini erano reduci da una sconfitta per 7-1 subita in Champions League (però fuori casa, a Old Trafford) e si rifecero ampiamente in campionato vincendo addirittura per 4-0 grazie alla doppietta di Totti e ai gol di Matteo Ferrari e Panucci. Nella partita di andata (26 novembre) il capitano giallorosso aveva realizzato uno dei gol più belli in carriera, il famoso sinistro al volo da posizione defilata su lancio di Cassetti; lepisodio che la Sampdoria ricorda invece con molto piacere risale alla stagione 2009-2010, quando – sempre a Roma – i giallorossi passarono in vantaggio con Totti ma poi Storari parò tutto e una doppietta di Pazzini diede il 2-1 ai blucerchiati. Successe che loro andarono ai preliminari di Champions League, mentre i giallorossi persero la vetta della classifica e dovettero rinunciare a uno scudetto al quale oramai credevano tutti. I doppi ex sono davvero tanti, a cominciare da Sinisa Mihajlovic che fu portato in Italia dalla Roma, dove giocò due stagioni ed era ancora un laterale a centrocampo, prima di passare a Genova dove fece quattro anni e lasciò così tanti bei ricordi da essere richiamato in panchina nel momento di maggior crisi (lo scorso anno con la squadra in zona retrocessione). Si ricorda poi Francesco Antonioli, portiere dello scudetto del 2001 poi andato a giocare qualche stagione a Genova; naturalmente Antonio Cassano, che la Roma fece crescere e maturare prima di venderlo in Spagna, tornato in Italia grazie alla Sampdoria che lo fece rinascere dopo una parentesi buia ma fu costretta a vendere per la lite con il presidente Garrone. E doppio ex anche Max Tonetto, e poi Luciano Spalletti: il tecnico che per primo ha dato un gran gioco europeo alla Roma ed è artefice delle vittorie in Coppa Italia e Supercoppa Italiana e dei grandi duelli con lInter era stato prima alla Sampdoria, dove fu esonerato e poi richiamato ma non riuscì a evitare la retrocessione con il terzultimo posto in campionato. Di quella squadra faceva parte Vincenzo Montella, al terzo ano a Genova: 66 gol in 116 partite blucerchiate (ci sarebbe poi tornato), la Roma lo acquistò e fece decollare lAeroplanino che spesso entrando dalla panchina fu decisivo per la vittoria dello scudetto e chiuse in giallorosso (anche qui con un ritorno) con 252 partite e 103 gol, per poi arrivare ad allenare per un breve periodo. La Sampdoria sta giocando un campionato straordinario, forse anche al di sopra delle sue possibilità: la squadra di Sinisa Mihajlovic ha assorbito in pieno la grinta e il carattere del suo allenatore e non ha ancora perso, ottenendo quattro vittorie e tre pareggi. In casa i blucerchiati sono una sentenza: tre vittorie in altrettante partite, ultima delle quali contro lAtalanta (1-0). Domenica scorsa però è arrivato un inatteso stop: avanti 2-0 a Cagliari (Gabbiadini e Obiang) la squadra si è fatta riprendere nel secondo tempo e ha gettato al vento la possibilità di portarsi a due punti dalla vetta. Nel post partita Mihajlovic ha ampiamente dichiarato che quel 2-2 suonava come una sconfitta; è questo il segreto di una Sampdoria che non molla mai e che è davvero ostica da affrontare. Probabilmente lincursione in zona Champions League non durerà, ma di sicuro cè tutto il materiale disponibile per provare a qualificarsi per lEuropa League, considerato anche che fino a oggi non abbiamo visto allopera Gonzalo Bergessio che in 5 partite giocate ha messo insieme appena 135 minuti. Per la Roma limperativo è uno solo: rialzare la testa dopo la sconfitta per 7-1 subita in casa dal Bayern Monaco, la più rovinosa caduta di unitaliana nelle coppe europee. Rudi Garcia si è addossato tutta la colpa e questo è quello che un vero condottiero fa. Ci ha provato, non è andata bene ma lidea di mostrare ai bavaresi quella che è la vera Roma era coraggiosa e meritava il tentativo. Adesso il campionato, dove lo scorso sabato si è ridotta la distanza dalla Juventus grazie al 3-0 contro il Chievo; in trasferta i giallorossi hanno sempre vinto a eccezione del 2-3 subito allo Stadium di Torino e in Serie A danno limpressione di non avere troppi rivali, esattamente come era accaduto lo scorso anno. I gol realizzati sono 14 (5 fuori casa), i gol subiti 4 e sono arrivati tutti lontano dallOlimpico, ma tre di questi soltanto contro la Juventus (e due di questi su rigori dubbi). Insomma: lo scudetto è lunico obiettivo possibile per questa squadra. Sarà allora una partita decisamente interessante: rispetto allo scorso anno la Sampdoria è tutta unaltra squadra e ha molte armi in più per contrastare una Roma che nonostante tutto rimane una corazzata e anche così, ferita nellorgoglio e con novanta minuti infrasettimanali nelle gambe, è superiore allavversario. Non ci resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questo bellincrocio di Marassi: la diretta di Sampdoria-Roma, valida per lottava giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE