Empoli-Cagliari sorprende tutti con un 4-0 esterno per la squadra di Zeman che ha già chiuso la pratica nel primo tempo con le reti di Sau, doppietta di Abero e gol di Ekdal. Dalle pagelle del match abbiamo preso i migliori e i peggiori per ogni squadra. Il trentaduenne centrocampista è alla sua sola quarta presenza in Serie A, ma gioca col piglio del veterano. In una gara difficilissima è l’unico a battersi fino alla fine correndo e sacrificandosi molto. Ha ancora tanto tempo per affermarsi e qualcosa di buono ha fatto vedere fino a qui. Ieri però si è completamente perso senza riuscire a garantire quel giro palla prezioso per guadagnare metri importanti. Rallenta spesso la manovra.  Tornato dal prestito ad Avellino, dove aveva giocato poco, è la vera sorpresa dell’avvio di stagione dei sardi. Ieri due gol, uno su rigore, e grande velocità sulla corsia. Dalla sua parte non si passa, perchè oltre a essere determinante sotto porta è anche bravo a chiudere in fase difensiva.   Entra a quindici minuti dalla fine, senza riuscire a imprimere la sua qualità e forse anche innervosito dalle continue panchine. Non è tranquillo e lo dimostra anche il giallo preso appena sceso in campo. 



Il Cagliari dilaga a Empoli, vincendo per 0-4. Tutti i gol arrivano nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo. Sau si inventa la rete che sblocca il risultato al 31esimo. Poco dopo Avelar trasforma in oro un calcio di punizione e un calcio di rigore, infine la grinta di Ekdal fissa il risultato sullo 0-4 dopo appena 45 minuti di gioco. LEmpoli esce frastornato dopo questo primo anticipo dellottava giornata di Serie A. I toscani avranno loccasione di rifarsi contro il Sassuolo al Mapei Stadium tra tre giorni, mentre il Cagliari ospiterà il Milan di Inzaghi al SantElia mercoledì. La squadra toscana paga a caro prezzo lorribile prestazione nel quarto dora finale del primo tempo. Prima del gol di Sau la squadra di Sarri aveva mostrato carattere e attenzione, tanto da meritare più degli avversari.Squadra ancora troppo fragile  I rossoblù dopo una prima mezzora incerta colpiscono a ripetizione, abbattendo colpo su colpo lavversario. Ottime ripartenze e tanta grinta a centrocampo, permettono a Zeman di imporre le sue idee conquistando i 3 punti.  6,5 Arbitra con carattere e serenità. Giusto concedere il penalty.



Empoli-Cagliari ha chiuso il primo tempo sul parziale di 0-4. Sarri schiera i suoi con il consueto 4-3-1-2. Bassi tra i pali, linea difensiva composta da Hysaj, Tonelli, Rugani e Mario Rui, mentre a centrocampo si schierano Croce, Valdifiori e Vecino a supporto di Verdi nel ruolo di trequartista. La coppia dattacco è invece composta da Maccarone e Tavano. Zeman risponde con il 4-3-3. Cragno vince il ballottaggio in porta con Colombi, in difesa ritroviamo Balzano, Rossettini, Capuano e Avelar. A centrocampo spazio a Donsah, Crisetig ed Ekdal, mentre in avanti il tridente offensivo è formato da Ibarbo, Sau e Cossu. Arbitra Luca Pairetto di Nichelino. Nei primi minuti il Cagliari resta altissimo, offrendo un buon pressing a centrocampo e cercando di ripartire velocemente. La difesa dellEmpoli però si trovare preparata contenendo bene le sfuriate di Ibarbo e concedendo pochissimi spazi agli attaccanti rossobl, spesso pescati in posizione di fuorigioco. Così i toscani, optano per una gara di rimessa riuscendo a trovare spazi importanti per far male. Tavano ci prova con un destro a giro potente, ma senza precisione. Zeman richiama i suoi a una maggiore attenzione a centrocampo, lEmpoli nel frattempo ne approfitta per riprendere in mano il pallino del gioco. Tanto possesso palla per gli azzurri, ma poche occasioni. Alla mezzora ci prova Valdifiori da calcio di punizione. Cragno risponde in due tempi bloccando palla a terra. Nel momento di maggiore difficoltà gli ospiti trovano il gol del vantaggio grazie a un capolavoro di Marco Sau. Ekdal chiama Cossu tra le linee, il quale dopo aver ricevuto palla offre un lob preciso che pesca Sau in area. Lattaccante sardo vince il duello fisico con Hysaj, si accentra e di destro batte Bassi con un tiro chirurgico. Il gol incassato manda in tilt i padroni di casa. Il Cagliari ne approfitta seminando il panico con diverse ripartenze micidiali. Una di queste viene interrotta dal fallo di Tonelli su Sau. Dai 23 metri Avelar calcia con precisione trovando il gol del raddoppio. Piove sul bagnato al Castellani: un minuto dopo Valdifiori ferma ingenuamente Ekdal in area provocando un calcio di rigore. Dal dischetto Avelar non sbaglia, siglando il suo secondo gol in tre minuti. Mentre lEmpoli ormai rassegnato attende la fine del primo tempo, il Cagliari non molla riuscendo a trovare il gol dello 0-4 nellultimo minuto di recupero. Ekdal scambia bene sul limite con Sau cercando un complicato controllo di petto in corsa. Due difensori avversari cercano di proteggere palla, ma Ekdal con tutta la grinta in corpo arriva per primo sul pallone, ormai vagante in area, e incrocia di destro beffando Bassi. La vittoria dei sardi sembra essere ormai certa, ma questo secondo tempo sembra promettere ancora molto spettacolo



(Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)

EMPOLI – CAGLIARI: I VOTI DEI TOSCANI

BASSI 6 Incolpevole su ogni rete subita. Compie un paio di interventi importanti evitando conseguenze peggiori.

HYSAJ 5 Troppo molle nei duelli fisici. Molti pericoli giungono dalle parti di sua competenza.

TONELLI 5 Molte volte esce con veemenza sbagliando completamente l’intervento. Troppo precipitoso.

RUGANI 5,5 Parte bene recuperando diversi palloni, ma peggiora con il passare del tempo.

MARIO RUI 6 Prende le misure bene a Balzano lasciandolo spesso in fuorigioco. Ottime chiusure e attenzione costante.

CROCE 6 Si impegna molto, sacrificandosi continuamente.

VALDIFIORI 5 Corre molto, ma sbaglia troppo. Non misura bene passaggi importanti in fasi delicate del match, causando anche un rigore.  

VECINO 4,5 Rallenta spesso la manovra, non riuscendo a garantire quel giro palla prezioso per guadagnare metri importanti.

(dal 1’ s.t. D. MORO 6 Il suo ingresso porta maggior cattiveria e precisione a centrocampo.)

VERDI 5,5 Ci prova in ogni modo, ma il pressing avversario lo emargina a un ruolo da comparsa.

(dal 1’ s.t. PUCCIARELLI 5,5 Si muove bene senza palla, cercando l’inserimento giusto. Non riesce però a trovare occasioni degne di nota.)

MACCARONE 5,5 Troppo statico. Arriva spesso in ritardo frenando le ambizioni dei compagni.

(dal 23’ s.t. MCHEDLIDZE 5,5 Non riesce a emergere restando ai margini del gioco troppo a lungo.)

TAVANO 5 Ci prova con scarsa convinzione, non riuscendo a sfruttare le poche occasioni che gli capitano.

ALL. SARRI 5 La squadra si scioglie dopo lo svantaggio perdendo in un batter d’occhio gli equilibri già mostrati nella prima parte del match.

EMPOLI – CAGLIARI: I VOTI DEI ROSSOBLU’

CRAGNO 6,5 Sicuro e attento fino allo scadere.

BALZANO 6,5 Sfreccia senza soste sul binario di destra, costringendo gli avversari ad avere un occhio di riguardo. Dinamico.

ROSSETTINI 6 Ottimi interventi e solita sicurezza.

CAPUANO 6,5 Colpisce per decisione e tempismo. Prezioso.

AVELAR 7,5 Dalle sue parti l’Empoli non passa mai. Preciso e concentrato in occasione dei due gol.

DONSAH 7 Il giovane ghanese mostra ancora le sue abilità sfoderando una gara che sa tanto di conferma. Ottimi recuperi e tanta grinta metta a disposizione del gruppo.

CRISETIG 6,5 Passeggia per il campo a lungo. Si rivela comunque freddo sbagliando pochissimi palloni.

EKDAL 7 Si inserisce senza sosta, supportando il portatore di palla o offrendosi come possibile soluzione in area di rigore. Furioso e caparbio in occasione del gol.

(dal 20’ s.t. DESSENA 6 Entra bene in campo riuscendo a trovare ottime soluzioni su cui sviluppare la manovra.)

IBARBO 6 Non gioca male, mettendo lo zampino in quasi ogni contropiede dei sardi. Pare però piuttosto pigro in diverse occasioni non riuscendo a sfruttare gli immensi spazi per far brillare la sua esplosività.  

SAU 7 Si inventa un gol da applausi, risollevando la squadra in un momento non facile. Si sacrifica molto, proponendosi di continuo.

(dal 31’ s.t. FARIAS 5,5 Nervoso.)

COSSU 6 Fa intravedere a sprazzi il suo bagaglio tecnico. In diverse circostanze però si spegne perdendo palloni potenzialmente caldi.

(dal 38’ s.t. JOAO PEDRO s.v.)

ALL. ZEMAN 7 Ordina ai suoi di restare alti nonostante il possesso prolungato dei padroni di casa. Il vantaggio siglato da Sau spiana la strada alla partita che aveva preparato.

(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)