Finale di Supercoppa italiana di pallavolo femminile oggi alle ore 20.30 al PalaIper di Monza tra Piacenza e Busto Arsizio. Piacenza ha vinto sia lo scudetto sia la Coppa Italia nella scorsa stagione, Busto è arrivata seconda in campionato e ha battuto Bergamo, finalista della scorsa Coppa Italia, per 3-1 nello spareggio per giocarsi questo titolo con la Rebecchi Nordmeccanica. Interessante quindi questa prima partita tra le due principali protagoniste dell’anno scorso, con in copertina Valentina Diouf, decisiva per la vittoria della sua Unendo Yamamay contro Bergamo. Si giocherà con l’entusiasmo derivato dai Mondiali, sperando che possa essere sfruttato nel modo migliore dalla pallavolo italiana. Per presentare questo match abbiamo sentito l’allenatore di Busto Arsizio Carlo Parisi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Come giudica la vostra prestazione contro Bergamo? Visto che ci eravamo ritrovati da poco tempo e quindi non avevamo avuto molto tempo per prepararci e allenarci mi è piaciuta la prestazione della mia squadra, che ha messo in mostra tanto carattere, tanto orgoglio in questo spareggio per affrontare Piacenza.
Diouf eccellente, potrà essere la vostra arma in più? Mi auguro di sì, l’abbiamo presa proprio per rinforzarci: è un’ottima giocatrice, speriamo che cresca ancora di più per dare un contributo importante a Busto.
Cosa deciderà quest’incontro? La capacità di interpretare al meglio questa partita e il carattere che verrà messo in campo. Sarà fondamentale l’approccio alla finale.
In questa stagione si potrà insidiare il dominio di Piacenza? Direi proprio di sì. Ci siamo noi e poi Conegliano, Modena e Novara che mi sembra molto motivata e rinforzata. Magari potrebbero esserci anche delle sorprese.
Si giocherà con l’entusiasmo dei Mondiali appena finiti, quanto conterà e come farlo durare? Sarà importante, bisogna ammetterlo, ma la pallavolo femminile era uno sport già molto popolare e praticato prima dei Mondiali. Certo la rassegna iridata ha dato molto entusiasmo che potrebbe aiutare l’interesse di tanti imprenditori verso la pallavolo. In fondo è vero che sono partite diverse giocatrici e anche tecnici per l’estero, ma il livello è molto alto.
Quali ambizioni avete per quest’anno? Punteremo a fare bene, ottenere risultati importanti. Dovremo gestirci tra Champions League e campionato, sarà una stagione piena di impegni e anche di viaggi. Vedremo se ci sarà occasione anche per lanciare anche qualche ragazza del settore giovanile.
Il suo pronostico su questa finale? Partita secca, quindi potrà succedere di tutto. Se fosse per me naturalmente direi Busto, ma sarà una finale incerta ed equilibrata. (Franco Vittadini)