LUdinese torna a vincere e si riporta a ridosso della vetta della classifica, conquistando il terzo posto davanti alla Sampdoria e alla Lazio. I friulani superano in casa lAtalanta per due reti a zero, con le marcature firmate da Di Natale e Thereau. Nuova sconfitta invece per i nerazzurri, che tornano nelloblio dopo il successo di domenica scorsa. Andiamo a vedere insieme quali sono stati i top e i flop del match, i migliori e i peggiori dellincontro del Friuli. Grandissima prestazione dellattaccante dellUdinese, trasferitosi dal Chievo durante il calciomercato estivo. E sua la rete (tra laltro una gran bella marcatura), che chiude i giochi nel primo tempo. Con un Muriel che continua a stentare, il francese si è preso la scena regalando unottima prestazione contro i bergamaschi. Non vi è alcuna giocatore davvero bocciato in casa Udinese ma probabilmente il greco Kone è quello che ha inciso meno di tutti. Lex Bologna non è al 100% a livello fisico e ieri si è visto, risultando macchinoso e incappando in unammonizione che induce Andrea Stramaccioni a sostituirlo. Non brilla lAtalanta, ma la luce del talentuoso Daniele Baselli è splendente. E lunico che cerca di costruire qualcosa e di darsi da fare, crescendo nel finale di gioco: una prova più che convincente per il talentuoso regista della nazionale italiana under-21, il cui futuro sembrerebbe essere più che assicurato. Se cè un giocatore che ha decisamente toppato il match questo è stato senza dubbio Rolando Bianchi. Lex Torino viene da uninvoluzione preoccupante e con la gara di ieri fanno ben 19 partite consecutive senza segnare. E ancora adatto alla Serie A? Inesistente.
Udinese-Atalanta finisce 2-0: la squadra di Stramaccioni prende la posta piena nell’ottava giornata del campionato di Serie A 2014-2015 e con questo risultato i friulani si portano a quota 16 punti in classifica, lasciando gli orobici a 7 e incapaci di fare seguito alla bella vittoria ottenuta contro il Parma. Punteggio acquisito già nel primo tempo e di fatto mai in discussione; le reti portano la firma di Di Natale e Thereau. Vivace nel primo tempo perchè l’Udinese parte a spron battuto e segna due gol che di fatto chiudono la gara; nella ripresa i friulani abbassano i ritmi provando a controllare e sfruttare le ripartenze e il fatto che l’Atalanta non sia in grado di creare pericoli contribuisce a diminuire il brio della sfida, che si spegne progressivamente. Primo tempo sostanzialmente perfetto: due gol che sanciscono i tre punti finali, la ripresa è di fatto un lungo passeggiare alla ricerca del momento giusto per colpire, controllando bene in fase difensiva. Nel finale in un paio di occaisoni la squadra rischia anche di segnare il terzo gol che darebbe una dimensione ancora più trionfale a una vittoria che però nei fatti non è mai in discussione. La squadra friulana sta crescendo e la classifica è ottima; in attesa di altri test più probanti, un bel pomeriggio per Stramaccioni. Regalato il primo tempo all’avversario, l’Atalanta prova a cambiare ritmo nel secondo tempo con due cambi immediati ma succede poco o nulla. Si salva giusto un paio di giocatori, il problema è che certi elementi fondamentali sono ancora fuori forma e non riescono a fare la differenza. La classifica perciò è la conseguenza di quanto si vede sul campo, e al momento bisogna di nuovo stringere i denti in attesa che i Denis e i Maxi Moralez si sblocchino tornando a garantire il rendimento dello scorso anno. Succede ben poco nel corso della partita; vede bene in tutte le decisioni, direzione di gara tutto sommato semplice.
Mai davvero impegnato, si limita al compitino e cioè qualche uscita e retropassaggio dei compagni.
Spinge poco: la partita si mette subito bene e non c’è bisogno delle sue incursioni in avanti.
Si immola su Baselli nel secondo tempo e in generale garantisce la solita prova di attenzione e sostanza.
Ordinaria amministrazione: Bianchi non punge mai, Denis combina poco di più.
Vale lo stesso discorso fatto per Widmer: ci mette poca spinta oltre la metacampo.
Non è al top e si vede: non si fa troppo vedere a centrocampo e viene anche ammonito; giustamente sostituito.
(59’ PINZI 6 Si piazza largo al posto di Kone e mantiene la sua posizione senza strafare, ma con ordine)
Il solito lavoro sporco: corre per tutto il centrocampo, recupera mille palloni e garantisce equilibrio alla squadra.
Bene in regia, non deve nemmeno impegnarsi più di tanto perchè l’Atalanta è poca cosa difensivamente.
Qualità a servizio della squadra, ogni tanto appare troppo lezioso o “leggero” e non incide come vorrebbe e potrebbe. Sfiora il gol nel finale.
Stramaccioni ha detto: Muriel può giocare con Di Natale. Ma per ora gioca Thereau, e fa la differenza: gran gol e partita chiusa nel primo tempo. ()
Non sfiorisce mai, questa volta è lui che in prima persona ruba palla e sblocca la partita. Imprescindibile. ()
All. STRAMACCIONI 7 La sua Udinese gioca benissimo su ripartenze ed errori avversari come dimostrano i due gol; nel secondo tempo è intelligente la gestione della gara, tanto che i friulani non rischiano nulla e anzi potrebbero pure dilagare. La classifica è ottima, giusto premio per i friulani.
Incolpevole sui gol: Di Natale e Thereau trovano due grandi traiettorie.
Ultimo a mollare, anche oggi garantisce spinta e cross pur se non è irreprensibile in occasione dei due gol.
Di Natale e Thereau sono incubi: non li vede mai, lascia il suo zampino sui gol.
Idem come sopra: con il fisico se la cava, quando deve ricucire in velocità è una sofferenza continua.
Uno dei meno peggio, se non altro qualche buona sortita la esegue; ma anche lui è carente nella fase difensiva.
Perde una serie di palloni in mezzo al campo e non garantisce mai il consueto lavoro sporco.
( Entra a risultato acquisito, prova a metterci grinta)
Prova a costuire qualcosa in mediana, si impegna ma i compagni lo abbandonano.
Si dà un gran da fare in mezzo al campo; cresce nella ripresa, partita positiva.
D’ALESSANDRO 5 Evanescente, non riesce mai ad accendersi come gli era successo la scorsa domenica.
(46’ BOAKYE 5,5 Porta decisamente poco a una squadra che avrebbe bisogno di verve e velocità)
Inadeguato. Non segna da 19 giornate e anche oggi non ha inciso, toccando pochissimi palloni.
(46’ DENIS 5 Riesce quasi a far peggio del compagno che ha sostituito; quest’anno non gira proprio)
L’Atalanta ci prova spezzo a destra dove spinge Zappacosta, così lui risulta un po’ fuori dal gioco.
All. COLANTUONO 5 Regala un tempo all’Udinese: errore capitale. In questa stagione la sua Atalanta non riesce a fare la differenza con la qualità dell’attacco e la difesa soffre sempre.