Diretta Fiorentina-Udinese: risultato finale 3-0. Bella vittoria della squadra viola che trova i gol pesanti di Babacar e il secondo sigillo stagionale di Borja Valero; i viola salgono a 13 punti mentre l’Udinese resta a 16, raggiunta dal Milan che ha pareggiato a Cagliari (1-1). Nella prossima giornata la Fiorentina giocherà in trasferta contro la Sampdoria, i friulani invece riceveranno il Genoa.
Diretta Fiorentina-Udinese: al 72′ buona occasione per i friulani, Allan passa a Badu che da buona posizione calcia troppo debolmente; sul ribaltamento di fronte Marcos Alonso arriva al cross dalla fascia sinistra e Babacar manca di poco la deviazione volante. Al 75′ seconda sostituzione nell’Udinese: esce Allan, entra Pinzi. Pochi secondi dopo anche Montella effettua il secondo cambio: fuori Pasqual e dentro Tomovic. All’80’ tris della Fiorentina che chiude la partita: Borja Valero apre l’azione lanciando Cuadrado e poi la chiude, con un destro rasoterra all’angolino sul passaggio di ritorno del colombiano.
Diretta Fiorentina-Udinese: al 52′ ammonito Bruno Fernandes, che ha steso Pasqual, Dopo un’azione offensiva per parte, senza esito, ammonito anche il brasiliano dell’Udinese Allan, che ferma un contropiede di Ilicic. Prime sostituzioni: al 59′ Stramaccioni inserisce Thereau al posto di Fernandes, al 62′ Montella risponde con Aquilani al posto dell’ex Pizarro. Al 70′ minuto la Fiorentina trova il raddoppio: passaggio di Cuadrado in area per Khouma Babacar, che controlla benissimo a seguire e sbatte dentro anticipando l’uscita di Karnezis. Doppietta per l’attaccante senegalese che sale a quota 3 gol in questo campionato.
Diretta Fiorentina-Udinese: in apertura di ripresa occasione per la viola con Babacar, vicino alla doppietta personale con un pallonetto da fuori area; molto bravo il portiere dell’Udinese Karnezis a toccare in angolo con un colpo di reni. Nessuna sostituzione nell’intervallo.
Diretta Fiorentina-Udinese: al 44′ minuto del primo tempo padroni di casa in vantaggio. Cross basso di Kurtic dal lato destro, Pasqual raccoglie dall’altra parte dell’area e rimette al centro rasoterra: deviazione di Babacar che trova la respinta di Karnezis, ancora Babacar mette dentro in tap-in il suo secondo gol in campionato. Il primo tempo si conclude con la Fiorentina in vantaggio.
Diretta Fiorentina-Udinese: i viola cercano più il possesso di palla ma faticano a concretizzarlo a ridosso dell’area dell’Udinese, che ha raccolto occasioni più pericolose. Su tutte il palo di Totò Di Natale al 24′ minuto: colpo di testa dal limite dell’area piccola, palla respinta dal legno alla sinistra di Neto che nulla poteva. Al 28′ ci prova Ilicic con un sinistro improvviso, bloccato da Karnezis.
Diretta Fiorentina-Udinese: al 9′ minuto di gioco tentativo di Di Natale su calcio di punizione, bravo Neto a distendersi e deviare in calcio d’angolo. L’Udinese è cresciuta dopo i primi minuti di maggiore controllo da parte della Fiorentina. Al 17′ primo ammonito della partita: è il viola Marcos Alonso, punito per una trattenuta ai danni di Muriel.
Diretta Fiorentina-Udinese: prima grossa occasione del match al 3′ minuto; erroraccio di Allan che in fase di disimpegno passa in orizzontale al limite della propria area: raccoglie Ilicic che si ritrova solo contro Karnezis, il portiere bianconero è bravissimo a negare il gol allo sloveno deviando in angolo. Fiorentina che sta cercando di tenere maggiormente la palla nei primi minuti.
Tra poco allo stadio Franchi di Firenze si affronteranno Fiorentina e Udinese, un confronto che vista la classifica attuale è importante in chiave terzo posto valido per l’accesso al playoff di Champions League. Nei viola la novità più significativa proposta di Vincenzo Montella nella formazione iniziale è Ilicic, in gol con il Milan a San Siro. Stramaccioni sceglie Fernandes al posto di Thereau, in rete nell’ultima partita. Ecco gli schieramenti ufficiali delle due squadre. 1 Neto; 28 Marcos Alonso, 19 Basanta, 15 Savic, 23 Pasqual; 20 Borja Valero, 7 D. Pizarro, 16 Kurtic; 72 Ilicic; 11 Cuadrado, 30 Babacar (12 Tatarusanu, 21 Lupatelli, 55 Hegazi, 4 Richards, 40 Tomovic, 32 A. Lazzari, 10 Aquilani, 6 J. Vargas, 5 Badelj, 8 Marin, 17 Joaquin, 29 Bernardeschi, 33 Mario Gomez) Allenatore: Montella 31 Karnezis; 27 Widmer, 75 Heurtaux, 5 Danilo, 89 Piris; 7 Badu, 6 Allan, 19 Guilherme; 8 Bruno Fernandes, 10 Di Natale; 24 Muriel (97 Meret, 22 Scuffet, 14 Belmonte, 11 Domizzi, 33 P. Kone, 18 Bubnjic,26 Pasquale, 66 Pinzi, 21 Hallberg, 95 Evangelista, 82 Geijo, 77 Thereau) Allenatore: Stramaccioni
Fiorentina-Udinese ci presenta una chiave tattica decisamente interessante, perchè sono due squadre che sanno giocare a calcio pur partendo da concetti diversi. I viola amano palleggiare, anche a oltranza, con l’idea di colpire una volta trovato il varco giusto; lo stesso Babacar ama svariare e uscire a cercare palla, poi un grimaldello come Cuadrado è fondamentale nel creare superiorità con il dribbling e lo spunto in velocità. Montella dovrà stare attento a tenere le linee unite e compatte: l’Udinese diventa letale se può scatenare i suoi attaccanti con metri a disposizione, in particolare questa sera dovrebbe giocare Muriel e il colombiano deve essere marcato stretto e non va lasciato partire, perchè se scappa sul primo passo è difficilmente raggiungibile anche con la palla tra i piedi. A centrocampo i gigliati hanno più qualità ma un giocatore come Allan è fastidioso per tutti; Borja Valero, Pizarro e Aquilani dovranno far girare palla rapidamente e mai in modo banale.
Questa sera si terrà allo stadio Artemio Franchi di Firenze, alle ore 20.45, la partita la Fiorentina padrone di casa e l’Udinese di Andrea Stramaccioni, gara valevole per la nona giornata di Serie A campionato 2014-2015, turno infrasettimanale. Cielo sereno sopra Firenze per la partita di questa sera. Come riferisce il portale della Lega Serie A è prevista una nottata sgombra di nubi con temperature che oscilleranno fra 10,5 gradi centigradi di temperatura minima e i 12 massimi. L’umidità si assesterà sui valori attorno all’81%, infine, il vento che soffierà sulla Toscana sarà di Levante.
Vincenzo Montella, reduce dal buon pareggio di San Siro contro il Milan (1-1 in rimonta firmato Ilicic) sa quanto sia insidiosa l’Udinese, che arriva al Franchi per fare risultato. Queste le sue parole sulla squadra avversaria “È radicata nella sua mentalità, difficilissima da affrontare. Dentro l’idea di squadra ha individualità di spicco. Sarà una partita insidiosa ma stimolante”. Andrea Stramaccioni vola con i friulani, a quota 16 punti in 8 partite: la media di due punti a partita, al momento, vale il terzo posto insieme alla Sampdoria”. Il mister dei bianconeri sa quale sarà la chiave di volta della sfida: “Se teniamo bene a centrocampo, possiamo portare via punti da Firenze”.
Alle ore 20:45 di questa sera lo stadio Artemio Franchi ospita la diretta Fiorentina-Udinese, partita valida per la decima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Una sfida ormai diventata un classico del nostro calcio, che mette a confronto due squadre che negli ultimi anni sono state una presenza costante nella lotta alle posizioni che qualificano per l’Europa che conta, e che in questa stagione sono partite con fortune alterne. La Viola sta girando poco, certamente a causa di un attacco in emergenza e di un centrocampo forse troppo prevedibile; i friulani invece hanno stupito tutti gli addetti ai lavori e sono incredibilmente la terza forza del campionato, con 16 punti dopo 8 giornate e una media di esattamente 2 a partita. I precedenti giocati tra queste due squadre sono 38, almeno quelli giocati al Franchi: i viola sono nettamente in vantaggio avendone vinti 23, contro i soli cinque dell’Udinese con 10 pareggi. Peraltro la Viola è in striscia aperta: ha vinto le ultime sei e otto delle ultime nove, l’unica volta in cui non è uscita con i tre punti da questa sfida interna è stato nel novembre del 2007, quando l’Udinese si impose per 2-1; una stagione estremamente per i viola, che avevano chiuso al quarto posto e la qualificazione al playoff di Champions League ma nonostante questo aveva perso quella sfida. Non sono pochi i doppi ex, impegnati in carriera con entrambe le maglie; recentemente Andrea Lazzari, oggi in Friuli e non brillantissimo nella stagione in Toscana, ma anche Stefano Desideri e che nelle ultime due stagioni ha fatto parte dello staff di Vincenzo Montella come collaboratore dell’area tecnico-sportiva, e aveva giocato per cinque anni nell’Udinese. Più nel passato si ricordano due calciatori danesi: Per Kroldrup, in Friuli per quattro anni e a Firenze per sei con in mezzo una stagione in Premier League, e Martin Jorgensen che ha giocato per ben sette stagioni con la maglia bianconera per poi diventare capitano della Fiorentina nel corso dei suoi sei anni in riva all’Arno (400 presenze tonde divise tra le due squadre, con 49 gol). C’è poi il difensore brasiliano Felipe, altra scoperta della società friulana che ha giocato per ben sette anni e mezzo con la maglia dell’Udinese per poi approdare a Firenze dove però la sua esperienza è stata meno fortunata. Tra gli allenatori va citato Alberto Malesani, che nel 1997-1998 ha guidato la Fiorentina al quinto posto e la qualificazione in Coppa UEFA nonostante screzi con la società (fu sempre difeso dallo spogliatoio invece), meno felice la sua esperienza all’Udinese che ha preso in corsa nel gennaio 2007 chiudendo il campionato al decimo posto e la rescissione consensuale di un contratto che prevedeva un altro anno di lavoro. Il pareggio di San Siro contro il Milan è un risultato che si può vedere in due modi: il bicchiere mezzo pieno parla di un punto conquistato su un campo difficile contro una squadra in forma e che si era portata in vantaggio, guardando il bicchiere mezzo vuoto si notano tanti errori in fase di impostazione e la solita difficoltà ad andare in rete. La Fiorentina segna pochissimo rispetto allo scorso anno: i gol realizzati sono appena 6 ed è chiaro che con un bottino simile (nemmeno una rete ogni 90 minuti) non si può certo pensare di andare in Europa. Certamente le assenze forzate di Giuseppe Rossi (mai impiegato in stagione) e Mario Gomez (247 minuti in campionato) hanno contribuito ad aumentare le difficoltà, ma i detrattori dicono che i guai fisici delle due star erano noti anche in estate e non si è fatto nulla per sopperire. Montella si fida dei suoi giovani, ma i numeri dicono altro; Babacar sta giocando con continuità e ha già segnato due gol, ma Bernardeschi ha soltanto 126 minuti di utilizzo. Gli viene preferito Cuadrado come seconda punta; lo scorso anno funzionava, in questo inizio di stagione il colombiano non è al 100% (ha giocato i Mondiali fino ai quarti) e questo si sente eccome nell’economia del gioco. Molto meglio l’Udinese, almeno al momento: i friulani vengono dalla brillante vittoria interna contro l’Atalanta e con il terzo posto in classifica possono sognare. Certamente siamo soltanto all’inizio della stagione, ma la squadra messa in campo da Andrea Stramaccioni gira: difesa solida (si è passati a quattro dopo gli anni di Guidolin), centrocampo nel quale Guilherme sembra essere il regista che mancava (non un playmaker puro, ma funziona) e attacco nel quale Antonio Di Natale garantisce i suoi gol (sono già 5) e Cyrl Thereau si sta confermando spalla ideale (3 reti). Tutto questo con soli 227 minuti di utilizzo da parte di Luis Muriel, che sarebbe dovuto essere grande protagonista dopo una stagione in ombra e invece si sta più che altro rivelando alternativa di lusso che entra in campo nei minuti finali per dare maggior dinamismo alla fase offensiva. Insomma: in Friuli le cose girano per il verso giusto e i 16 punti sono tali avendo già affrontato Juventus, Napoli e Lazio in trasferta. Vedremo dunque come andrà a finire questa sera: una partita che ha sapore d’Europa ma che, almeno per i viola, significa innanzitutto dover fare punti per recuperare terreno. Non resta allora che mettersi comodi, dare la parola al campo e aspettare il verdetto dello stadio Artemio Franchi: la diretta di Fiorentina-Udinese, valida per l’ottava giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare…