La Roma non fatica troppo per battere 2-0 il Cesena e con questi tre punti ritrova anche la vetta della classifica. I gol di Mattia Destro e Daniele De Rossi hanno certificato la netta superiorità dei giallorossi sui bianconeri romagnoli, apparsi troppo rinunciatari, come se dessero per scontata la sconfitta all’Olimpico. Aiutiamoci con le statistiche ufficiali della Lega Serie A per descrivere la partita: il 72% di possesso palla della Roma è già molto eloquente. Gioco in mano sempre ai padroni di casa, che hanno toccato 910 palloni contro i 380 del Cesena, con una supremazia territoriale di 16’25 a fronte dei soli 5’06 degli ospiti. Sul piano quantitativo dunque non c’è stata partita, e lo stesso potremmo dire della qualità: 6-1 i tiri in porta, 14-4 i tiri totali, 7-3 i calci d’angolo, tutti in favore della Roma la cui percentuale di pericolosità degli attacchi è stata del 68,6% a fronte del 16,8% del Cesena. Non poteva finire se non con la vittoria degli uomini di Rudi Garcia.
Roma-Cesena: il gol di Daniele De Rossi consolida il meritato vantaggio dei giallorossi, che dunque al 36′ minuto del secondo tempo sembra chiudere definitivamente i conti. Il centrocampista della Nazionale risolve con un tocco da pochi passi una mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Decisivo il colpo di testa di Mapou Yanga-Mbiwa, che rimette in mezzo all’area il pallone fornendo di fatto l’assist per il compagno di squadra che mette in rete.
Roma-Cesena: il gol di Mattia Destro sblocca il risultato all’Olimpico dopo pochissimi minuti di gioco. Gran parte del merito va a Vasilis Torosidis, che pesca in profondità Gervinho con un bel passaggio smarcante. L’ivoriano mette in mezzo per Destro, che si fa trovare al posto giusto al momento giusto e mette in rete da pochi passi per il suo quarto gol in questo campionato.
Roma-Cesena sulla carta è un’occasione perfetta per i giallorossi per tornare alla vittoria e magari anche per accorciare le distanze dalla vetta della classifica. Infatti, la nona giornata di Serie A si annuncia teoricamente favorevole alla formazione di Rudi Garcia, anche se poi naturalmente le ipotesi vanno tradotte in fatti sul campo. L’obiettivo della Roma è comunque uno solo. Lo ha detto in modo chiarissimo anche lo stesso allenatore francese nella tradizionale conferenza stampa della vigilia: Col Cesena dobbiamo solo vincere. In attesa di scoprire se sarà davvero così, eccovi il video con le dichiarazioni di Garcia di ieri.
Mercoledì 29 ottobre 2014, 9^giornata di campionato: allo stadio Olimpico di Roma andrà in scena Roma-Cesena. Riavvolgiamo il nastro di quasi tre anni e torniamo al 22 gennaio 2012, quando nello stesso stadio si verificò l’ultimo precedente tra le due squadre. Era la prima Roma americana, quella allenata da Luis Enrique e che terminò il campionato in settima posizione con 56 punti; di fronte il Cesena che poche giornate dopo avrebbe esonerato Daniele Arrigoni per assumere il terzo tecnico stagionale, Mario Beretta (aveva iniziato Marco Giampaolo). Il turbillon di mister non bastò ai romagnoli per evitare la retrocessione, causata dall’ultimo posto nella classifica finale (22 punti). Il protagonista di quel Roma-Cesena fu manco a dirlo Francesco Totti, che con una doppietta raggiunse lo svedese Gunnar Nordhal nella graduatoria all-time dei marcatori in Serie A (211 gol). Fabio Borini, Juan e un emergente Miralem Pjanic completarono la festa giallorossa, spezzata solo dal momentaneo 3-1 realizzato da Eder. Oggi le premesse sono ben diverse, almeno quelle giallorosse: come finirà la partita?
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