Roger Federer è eliminato ai quarti di finale del torneo Master 1000 ATP Parigi-Bercy 2014: il tennista svizzero ha avuto a disposizione un set point per allungare l’incontro fino al terzo set ma si è dovuto arrendere a Milos Raonic, che in un’ora e 33 minuti ha ottenuto il pass per la semifinale con il risultato di . Una sorpresa, possiamo ben dirlo: per come stava giocando, ci aspettavamo il Re dritto filato in finale, nell’ennesimo scontro con Novak Djokovic. In più Raonic aveva sì mostrato enormi progressi, ma finora non era mai riuscito a cogliere una grande vittoria contro uno dei big del circuito di tennis maschile. E invece è venuto fuori che ha vinto il canadese, e adesso per Roger il cammino verso la prima posizione del ranking mondiale si complica non poco visto che un anno fa Federer qui a Parigi aveva raggiunto le semifinali e quindi perderà punti in classifica. Tira un respiro di sollievo Djokovic, che vede la minaccia svanire; in realtà il serbo, che affronta ora Andy Murray, di punti ne perderebbe anche di più qualora fosse eliminato oggi, e dunque ha bisogno di proseguire nel torneo. Logico che se dovesse vincere il titolo il numero 1 sarebbe sostanzialmete suo per la terza volta negli ultimi quattro anni.
E alle 14 di oggi lappuntamento con i quarti di finale dellATP Parigi-Bercy 2014. Lultimo torneo di categoria Master 1000 della stagione ci presenta gli otto rimanenti in corsa; per un titolo prestigioso, e per la qualificazione alle ATP Finals che si giocano a novembre e che riguardano qualcuno dei protagonisti qui in Francia. Poi, lappassionante duello per la vetta del ranking alla fine dellanno. Per seguire i quattro incontri del giorno, che ci daranno il quadro delle semifinali (che si giocano domani) dovete andare sui canali Sky Sport 2 e Sky Sport 3, che trovate rispettivamente ai numeri 202 e 203 del satellite, con la possibilità di streaming video gratuito e disponibile per tutti gli abbonati attivando su PC, tablet o smartphone lapplicazione Sky Go. Per tutti gli amanti dei social network ecco le pagine ufficiali del circuito di tennis maschile, che informano e aggiornano sui risultati e gli eventuali fatti salienti e curiosi: facebook.com/ATPWorldTour e (questultimo su Twitter), ma anche i profili messi a disposizione dal torneo, vale a dire facebook.com/BNPPARIBASMASTERS e, sempre su Twitter, @bnppmasters. Si parte con Tomas Berdych-Kevin Anderson: favorito il ceco che su questa superficie dà sempre il meglio di sè e da anni è un solido Top Ten, ma bisogna dare credito al sudafricano che per una volta non è andato in crisi nel momento di chiudere un match contro un avversario superiore e ha eliminato Stan Wawrinka. A seguire ecco uno dei giocatori già qualificati al Master ma che va a caccia di uno degli ultimi record che ancora gli mancano: Roger Federer può chiudere il 2014 da numero 1 del mondo e diventerebbe il giocatore più anziano a raggiungere questo traguardo, scavalcando Andre Agassi. Già arrivando in finale lo svizzero guadagnerebbe punti; oggi se la vede con Milos Raonic, il bombardiere canadese (montenegrino di origine) che esploderà definitivamente se troverà alternative a un gioco per ora fatto di servizio-dritto e troppo legato alle percentuali in battuta. Favorito Federer, in questo momento in stato di grazia. Il terzo incontro del giorno è anche il più atteso: Novak Djokovic-Andy Murray, due grandi amici (nati a una settimana di distanza) che si sfidano per la ventitreesima volta da professionisti (14-8 Nole). Lo scozzese, qualificato al Master in virtù del forfait di Rafa Nadal, arriva dal successo di Valencia ed è particolarmente ispirato, il serbo appena diventato padre sembra aver ripreso fiducia dopo la semifinale persa a Shanghai (da Federer) ma sa bene che per stare davanti a fine anno deve almeno arrivare in finale qui e a Londra, anzi provare anche a vincere perchè il margine si assottiglierebbe già con lo svizzero in finale in entrambi gli appuntamenti. Chiusura con David Ferrer-Kei Nishikori, interessante match tra due giocatori abituati a ributtare di là ogni singola pallina, grandi faticatori e maratoneti; il giapponese è sopravvissuto alla dura battaglia contro Tsonga e appare favorito per la maggiore freschezza che ci può mettere, ma mai sottovalutare il valenciano. Restano tre posti per le ATP Finals: se Nishikori dovrebbe essere sostanzialmente dentro, se la giocano in tre. Berdych, Ferrer e Raonic, tutti in campo oggi. Lo spettacolo può iniziare. (Claudio Franceschini)