Torino sconfitto a Napoli e nella parte destra della classifica, mentre l’Europa League è cominciata con un pareggio e una vittoria. Nel frattempo Jean François Gillet ha recuperato il suo posto in porta a discapito di Padelli, Matteo Darmian continua ad offrire prestazioni solide mentre più altalenante è il rendimento di Omar El Kaddouri. Per tutto il resto c’è Fabio Quagliarella, a quota 5 gol stagionali. Per parlare del Torino tra questioni di campo e di calciomercato ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Alberto Guidoni.



El Kaddouri potrebbe lasciare il Torino nel prossimo futuro? Attualmente è in prestito con diritto di riscatto dal Napoli, che non sembra interessato a lui. Credo che al termine della stagione il Toro lo acquisirà interamente anche se ci si aspetta qualcosa in più, rispetto a come sta giocando adesso.

Anche Darmian resterà in granata? Lui ha più possibilità di partire a gennaio. Speriamo naturalmente che ciò non accada però è naturale per uno come lui avere estimatori, e conseguenti possibilità di cessione. Certo è che se il Torino vuole restare competitivo dovrebbe cercare di trattener i suoi giocatori migliori.



adelli è finito in panchina: potrebbe volersene andare? Potrebbe essere anche perché giocando è arrivato fino alla convocazione in Nazionale, anche se per una sola partita. Ventura dovrà essere bravo a gestire questa situazione ma credo che potrà alternarli, specie se il Toro andrà avanti nelle coppe.

Al Torino serve un’altra punta? Anche due perché Larrondo, Barreto e purtroppo anche Amauri non mi sembrano all’altezza al momento. Non può bastare il solo Quagliarella.

Prevede qualche rinforzo per la stagione in corso? La difesa va bene così, a centrocampo forse si poteva trattenere un giovane promettente: Emanuele Gatto, centrale classe 1994 che è passato al Chievo ed ora gioca in prestito al Lumezzane. Però era un’opzione di prospettiva, al momento mi sembra che gli acquisti si stiano inserendo bene. Di certo se la squadra farà strada in Europa qualcosa bisognerà aggiungere, anche perché Cairo ha reinvestito i soldi di Immobile ma non quelli di Cerci…



(Franco Vittadini)