Napoli-Roma è finita 2-0: quali sono stati i giocatori migliori e i peggiori in questa sfida? Andiamo a scoprirlo insieme, annotando che i partenopei hanno vinto la terza partita contro i giallorossi, qui al San Paolo, nel giro di un anno. Ormai è rinato: apre la contesa (fanno cinque gol in tre partite) dopo che una rete gli era stata annullata, poi ha altre occasioni fino all’assist per Callejon che consegna definitivamente i tre punti al Napoli. Che ora, con il Pipita ritrovato, può sognare. Diciamo che un vero peggiore non c’è; Albiol forse è quello meno sicuro di tutti, risente ancora del grave errore di Bergamo e apre a qualche imprecisione, ma non paga dazio. Tiene in partita i suoi con alcuni interventi che ritardano la resa. Se il migliore è il portiere qualcosa vorrà pur dire, se non altro dimostra di essere ancora decisivo. Su quella corsia sinistra Rudi Garcia dovrà fare qualcosa. Il greco affonda nel primo tempo trovandosi contro Callejon, che spesso e volentieri lo passa senza difficoltà. Un po’ meglio nella ripresa, quando prende le misure e la Roma cresce. 



NapoliRoma termina 2-0. Higuain in apertura e Callejon in chiusura firmano il successo azzurro. Grazie a questa vittoria i partenopei arrivano al terzo posto in classifica, in attesa delle altre partite in programma domani. Nel prossimo turno di A gli azzurri affronteranno la Fiorentina al Franchi, mentre la Roma ospiterà il Torino.  Partita condotta con autorevolezza. La partenza-schock del primo tempo produce soltanto un gol, ma gli azzurri sono bravi durante il corso del match a rischiare poco, mostrandosi più concentrati del solito. In attacco tanta qualità e fantasia.  I giallorossi dopo un primo tempo opaco, provano a reagire riuscendo a prendere in mano il pallino del gioco. Ma la scarsa condizione di alcuni interpreti (Totti e Gervinho su tutti) e il ritmo compassato in fase offensiva non possono portare al pari.  Nel primo tempo fischia con criterio, riuscendo a placare gli animi bollenti dei giocatori. Attento e misurato in ogni decisione.



Napoli-Roma ha chiuso il primo tempo sul parziale di 1-0. Decide il gol di Higuain, realizzato dopo appena 3 minuti di gioco. Benitez (voto 7) schiera il Napoli con il consueto 4-2-3-1. Tra i pali Rafael, in difesa Maggio, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, a centrocampo spazio a David Lopez e Jorginho, mentre sulla tre quarti Callejon, Hamsik e Insigne pronti a supportare Higuain. Rudi Garcia (voto 5) risponde con il 4-3-3. Davanti a De Sanctis si schierano Torosidis, Manolas, Yanga-Mbiwa e Holebas, mentre a centrocampo possiamo trovare Nainggolan, Keita e Pjanic. In attacco Florenzi e Gervinho ai fianchi di Totti. Arbitra Tagliavento della sezione di Terni. Il Napoli parte forte e dopo pochi secondi trova la via del gol. Higuain insacca da pochi passi, ma Ghoulam, autore dellassist, viene sorpreso in fuorigioco. Pochi secondi dattesa e il Pipita può nuovamente esultare. Insigne fa esplodere il destro dai 30 metri, Hamsik devia involontariamente azionando Higuain che dal cuore dellarea insacca impegnandosi in semi-rovesciata. La Roma accusa il contraccolpo del gol subito e i padroni di casa provano a infierire. Insigne ci prova con una rasoiata da fuori area, ma De Sanctis si allunga e salva. Poco dopo, una travolgente ripartenza dei partenopei proietta Callejon alla conclusione in area. Traversa clamorosa. La squadra di Garcia reagisce al 16esimo, portando Torosidis al tiro dopo una prolungata azione di palleggio. Nessun problema per Rafael. Totti ci prova con un calcio di punizione, ma non cè precisione. Al 26esimo Insigne semina il panico in area di rigore, ridicolizzando Holebas, Manolas e Keita. Il folletto di Frattamaggiore sfiora il gol con un sinistro velenoso. La Roma dalla mezzora in poi prova a riordinare le idee, ma il possesso palla non assicura nessun tiro verso lo specchio di Rafael. Così è il Napoli a chiudere in attacco. Hamsik conduce perfettamente un contropiede azzurro, servendo Callejon in area. Lo spagnolo si inserisce bene ma intervenuto in spaccata non riesce a trovare la porta. Pochi attimi più tardi il Napoli ci riprova sfiorando clamorosamente il gol. Insigne lancia Higuain in area con uno splendido lancio, largentino controlla in corsa, ma si fa stoppare la sfera da De Sanctis. Il Pipita recupera palla e serve Hamsik che a botta sicura centra il palo. Callejon ci riprova allo scadere, ma De Sanctis salva ancora. Per ora solo il Napoli in campo, vedremo se nella ripresa ritroveremo anche la Roma.



(Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)

RAFAEL 6,5 Preciso e attento nelle uscite.

MAGGIO 6,5 Passa il primo tempo in metà campo avversaria, facendo spaventare sovente gli avversari. Nella ripresa Benitez lo richiama all’ordine difensivo.

KOULIBALY 7 Mastodontico. Interviene con forza e velocità fermando i tentativi ospiti sulla tre quarti. Alcuni aspetti sono da migliorare, ma il 23enne francese ha tutte le qualità per crescere ancora.

ALBIOL 6 Ancora un po’ scosso dall’errore di Bergamo, esce timidamente allo scoperto. Prestazione comunque pulita.

GHOULAM 6,5 Esercita una buona pressione sulla fascia, proponendosi talvolta in maniera corretta e puntuale.

DAVID LOPEZ 6,5 Dopo qualche prestazione stonata, l’ex Espanyol sfodera una prestazione positiva. Corsa, impegno e precisione.

(dal 35’ s.t. INLER 6,5 Recupera una palla preziosa a centrocampo iniziando l’azione che porta al gol del raddoppio.)

JORGINHO 6 Gironzola per il centrocampo, mantenendo un buon ritmo e proponendo saltuariamente qualche lancio in profondità. Mezzo punto in meno per la scarsa puntualità nei passaggi.

CALLEJON 7 Il capocannoniere della Serie A trova ancora il gol. Presenza costante in area avversaria, lo spagnolo trova i tempi giusti per intervenire, sfiorando la rete in altre due circostanze.

HAMSIK 6,5 Lo slovacco è ormai recuperato. Disegna ottime traiettorie per gli inserimenti dei compagni e si muove fino allo sfinimento proponendosi in area. Nel primo tempo il palo gli nega la gioia del gol.

(dal 21’ s.t. GARGANO 6,5 Apporto positivo. L’uruguayano pressa bene, cercando spesso di far ripartire a dovere gli azzurri.)

L. INSIGNE 7 Prestazione maiuscola. Il giovane napoletano semina il panico sulla tre quarti, proponendo palle deliziose per i compagni in area avversaria. Sfiora il gol in un paio di circostanze.

(dal 27’ s.t. MERTENS s.v.)

HIGUAIN 7 Dopo pochi attimi sfrutta al massimo un pallone morto finito in area di rigore. Sempre dinamico ed esplosivo. Il Pipita è tornato.

ALL. BENITEZ 7 Il potenziale offensivo, si sa, è l’arma letale di questa squadra. Se a questo ci aggiungi equilibrio tattico e concentrazione costante, allora, forse, il vero Napoli è quello visto stasera…

DE SANCTIS 6,5 I suoi interventi tengono a galla la squadra.

TOROSIDIS 5,5 Perde di vista Insigne dopo pochi minuti, rimanendo spaesato e fuori posizione a lungo.

(dal 39’ s.t. LJAJIC s.v.)

MANOLAS 5,5 Il guai muscolare sembra limitarlo parecchio. Meno incisivo del solito.

YANGA-MBIWA 6 Reattivo e coraggioso. Entra con decisione sull’uomo chiudendo provvidenzialmente diverse giocate avversarie.

HOLEBAS 5 Non ci siamo. Il cartellino giallo guadagnato dopo pochi minuti gli toglie sicurezza. Nel finale si fa prendere dall’entusiasmo lasciando scoperta la zona presidiata da Callejon.

NAINGGOLAN 6 Il suo spirito e la sua determinazione tengono in piedi il centrocampo giallorosso. Lotta fino allo scadere. Unica nota negativa: palla persa prima del gol del 2-0.

S. KEITA 5 Perde presto la bussola. Si vede davvero poco, perdendo diversi duelli in zona nevralgica.

PJANIC 5 Non trova i giusti tempi di gioco rimanendo in balia della pressione avversaria a centrocampo.

FLORENZI 5,5 Qualche lampo nella ripresa, ma arriva spesso in ritardo sul pallone. Opaco.

(dal 18’ s.t. ITURBE 5,5 Non combina granchè. Prova a velocizzare il gioco, ma senza precisione.)

TOTTI 4,5 Giornata nera. Sbaglia molti passaggi. Nel secondo tempo si muove meglio sulla fascia destra, ma la precisione latita.

(dal 20’ s.t. DESTRO 6 Non trova l’occasione giusta per colpire, ma si sacrifica ugualmente fino alla fine.)

GERVINHO 5 Garcia lo rimprovera più volte per la sua scarsa dedizione alla fase difensiva. Prova a creare qualcosa in avanti, ma i difensori del Napoli sono attenti.

ALL. RUDI GARCIA 4,5 Squadra scarica e scoraggiata. Nel primo tempo, la fortuna non permette al passivo di essere maggiore, nella ripresa la squadra si riprende ma il possesso palla resta sterile e monotono.

(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)