Dopo il pareggio contro il Cagliari al SantElia per uno a uno, che segue il pari contro la Fiorentina a San Siro, il Milan tornerà in campo domenica sera alle ore 20.45. Allo stadio Giuseppe Meazza sbarcherà il Palermo di Beppe Iachini squadra che vuole fare punti per allontanarsi dalle zone basse della classifica. Completamente svuotata linfermeria rossonera, visto che indisponibile per il Milan cè il solo Riccardo Montolivo, che dovrebbe tornare arruolabile a fine mese, nonché Bonaventura, out per precauzione dopo la botta alla dubita durante la gara in Sardegna di mercoledì sera. Assente anche Muntari, squalificato. In casa Palermo sono invece solo due gli assenti: Rigoni, fermato dal Giudice Sportivo dopo la sfida contro il Chievo, e Bamba, fermo in infermeria.
Il Milan dopo due pareggi consecutivi vuole tornare a vincere per tenere vivo l’obiettivo Champions, ma di fronte avrà un Palermo che non verrà a San Siro a fare da comparsa ma tenterà si strappare punti in chiave salvezza. Nelle probabili formazioni del match abbiamo considerato i probabili protagonisti delle due squadre. In un momento in cui i vari El Shaarawy, Menez, Honda e Torres sembrano decisamente appannati, è l’ex Atalanta a sembrare quello più in forma e a Cagliari è stato decisivo con un gol che ha regalato un pareggio semi-insperato ai rossoneri. Bonavenuta è elemento duttile, in grado di giocare sia mezzala che attaccante esterno. Filippo Inzaghi lo ritiene sempre più prezioso. L’argentino è il tipico calciatore che gioca tra le linee e che può dare grossi grattacapi al Milan. In questi due anni a Palermo è cresciuto molto e sta riuscendo ad emergere anche in Serie A dopo aver fatto bene nella divisione cadetta. La sua fantasia ed imprevedibilità sono armi delle quali Beppe Iachini si servirà per provare a raccogliere un ottimo risultato a San Siro.
Milan-Palermo è il posticipo della domenica valido per la decima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, si gioca alle ore 20:45 a San Siro e mette di fronte due squadre che arrivano da risultati che possiamo considerare positivi. Sicuramente la vittoria rosanero contro il Chievo che ha fatto salire la banda di Beppe Iachini a quota 9 punti, ma anche il pareggio di Cagliari dei rossoneri che quantomeno hanno agganciato il gruppetto delle terze (16 punti). Favorito il Milan, ma il Palermo sa come si vince al Meazza: gli è riuscito un paio di volte in tempi recenti. Arbitra il signor Gervasoni.
Milan-Palermo sarà visibile in diretta tv a partire dalle ore 15.00 in sui canali di Sky, e Sport 1 HD, Calcio 1 HD e Supercalcio HD, nonché sui canali Mediaset, Premium Calcio e Premium Calcio HD.
I rossoneri sono visti nettamente come favoriti per il posticipo della domenica. Il segno 1 è bancato a 1.50, mentre il pareggio addirittura a 4.00. Sorprendente la quota del 2, una vittoria del Palermo è pagata a 7.00.
Filippo Inzaghi dovrebbe rimandare tra i pali Diego Lopez al posto di un Abbiati che però ha dato ampie garanzie. In difesa Rami sarà preferito ad Alex per fare coppia con Zapata, giocheranno sulle corsie Abate e De Sciglio. A centrocampo cisono diversi problemi perchè Muntari è squalificato e Bonaventura ha dei problemi fisici. Tornerà dal primo minuto van Ginkel, con De Jong e Poli formerà il reparto. Davanti Menez agirà da finto nove, Torres invece è fuori per recuperare da un problema alla caviglia, ai suoi fianchi ci saranno El Shaarawy e Honda.
Iachini dovrà fare a meno di Rigoni squalificato. In difesa ci saranno Munoz, Gonzalez e Andelkovic davanti a Sorrentino. In mezzo al campo ci saranno sulle corsie Morganella e Lazaar con al centro Barreto che sembra aver recuperato da un problema alla gamba con Maresca e Bolzoni. Davanti ancora fuori Belotti, Vazquez giocherà in appoggio di Dybala.
I rossoneri di Filippo Inzaghi affrontano i rosanero di Giuseppe Iachini nella cornice dello Stadio San Siro di Milano.
Filippo Inzaghi dovrebbe confermare il tridente che ha giocato a Cagliari: Honda è al momento il giocatore insostituibile nella proposta offensiva rossonera, non così Stephan El Shaarawy che però sullesterno garantisce maggior dinamismo e soprattutto ripiegamenti difensivi rispetto a Menez. Che dunque nonostante sia arrivato a Milanello come esterno è al momento in ballottaggio come attaccante centrale con Fernando Torres: il Nino giocherà così da soddisfare nuovamente le idee di Silvio Berlusconi? Si vedrà, ma la sensazione è che a oggi il Milan giri maggiormente con un finto attaccante ed è questo il motivo per cui rischia di scoppiare, o è già scoppiata, la grana Pazzini. A centrocampo De Jong resta a fare il frangiflutti in posizione centrale mentre sulla sinistra dovrebbe agire Essien, che prende il posto dello squalificato Muntari; dallaltra parte cè Poli, resta indisponibile Montolivo e anche Bonaventura dovrebbe arrendersi a un problema muscolare. Difesa con Zapata molto probabile al fianco di Alex, Abate e De Sciglio confermati sugli esterni. In porta gioca ancora Abbiati, che ha scalzato Diego Lopez dalla formazione titolare.
Solito dubbio per Beppe Iachini che deve decidere se insistere sul tridente (quindi con Vazquez che arretra la sua posizione e accompagna Dybala-Belotti) oppure se utilizzare un atteggiamento più accorto e togliere un attaccante, nel qual caso quello che con tutta probabilità si sacrificherebbe sarebbe il giovane dellUnder 21, soprattutto perchè fino a oggi è successo questo. Per il momento però sembra che lallenatore del Palermo se la voglia giocare in maniera spregiudicata e ad ogni modo la presenza di Vazquez potrebbe significare avere un giocatore delegato a occuparsi di De Jong così da bloccare la fonte del gioco rossonero. A centrocampo è squalificato Luca Rigoni: molto probabilmente la coppia centrale sarà Bolzoni-Barreto, sulle corsie dovrebbe essere confermato Morganella che ha giocato molto bene contro il Chievo, mentre a sinistra ci sarà Daprelà. In difesa sono da valutare le condizioni di Sol Bamba che difficilmente sarà in panchina; il terzetto titolare comunque è quello delle ultime giornate, cioè con Giancarlo Gonzalez supportato da Munoz e Andelkovic.
23 Diego Lopez; 20 Abate, 13 Rami, 17 C. Zapata, 2 De Sciglio; 16 Poli, 34 N. De Jong, 21 Van Ginkel; 10 Honda, 7 Menez, 92 El Shaarawy.
Allenatore: Filippo Inzaghi
A disposizione: 32 Abbiati, 1 Agazzi, 81 Zaccardo, 33 Alex, 25 Bonera, 5 Mexès, 27 Armero, 15 Essien, 8 Saponara, 9 Fernando Torres, 87 Niang, 11 Pazzini
Squalificati: Muntari
Indisponibili: Montolivo, Bonaventura
70 Sorrentino; 6 Munoz, 12 G. Gonzalez, 4 Andelkovic; 89 Morganella, 15 Bolzoni, 8 E. Barreto, 25 Maresca, 7 Lazaar; 20 Vazquez; 9 Dybala. Allenatore: Giuseppe Iachini
A disposizione: 1 Ujkani, 19 Terzi, 23 Feddal, 3 E. Pisano, 13 Emerson, 14 Della Rocca, 18 Chochev, 21 Quaison, 10 Joao Silva, 33 Daprelà, 11 Makienok, 99 Belotti.
Squalificati: L. Rigoni
Indisponibili: Bamba
Arbitro: Gervasoni