Inizia stasera alle 20.30 con l’anticipo della prima giornata tra Piacenza e Montichiari il campionato di Serie A1 di pallavolo femminile. Piacenza ha vinto tutto nella scorsa stagione, e settimana scorsa ha aggiunto la Supercoppa Italiana a Coppa Italia e scudetto vinti per il secondo anno consecutivo. Una vera e propria dittatura sportiva, alla quale proveranno a mettere fine diverse squadre: ci si attende maggior equilibrio nella lotta per il titolo in un campionato a dodici squadre che dovrà sfruttare il grande impatto che ha avuto la pallavolo femminile con i Mondiali in Italia, un’occasione unica da non perdere. Per presentare questa stagione abbiamo sentito Martina Guiggi, giocatrice di Novara. Eccola in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Ritorna il campionato, sarà un anno importante dopo i Mondiali? Sicuramente sarà un anno importante, la pallavolo femminile dovrà sfruttare il grande successo avuto ai Mondiali. Speriamo quindi che sia una grande stagione per il nostro sport e che possa ricevere l’attenzione che merita la nostra disciplina.
Campionato d’alto livello nonostante tante azzurre giochino all’estero? Sì, anzi di più alto livello rispetto alla scorsa stagione, ogni squadra ha almeno due giocatrici esperte. Credo quindi che il livello della pallavolo che si giocherà in Italia quest’anno sarà molto buono.
Piacenza favorita numero uno? Penso di no, quest’anno ci sarà molto equilibrio. Diverse squadre potranno mettere in difficoltà la formazione emiliana a patto di trovare la necessaria continuità.
Busto Arsizio sarà la principale antagonista? Come ho detto prima, saranno tante le rivali di Piacenza, dalla stessa Busto alla mia squadra, Novara, fino a Conegliano, Modena e pure Bergamo, che potrebbe fare un campionato molto buono e lottare per il vertice.
Cosa farà Novara, finalmente sarà il suo anno? Lo speriamo e ci crediamo, c’è tanta convinzione in squadra e vogliamo lottare per lo scudetto che non è mai arrivato a Novara. Sarebbe veramente stupendo portarlo in città…
Per te è la stagione ideale per ritornare in Nazionale? Non sono stata convocata per i Mondiali e certo mi piacerebbe tornare in Nazionale, magari in vista delle Olimpiadi a Rio nel 2016, che sono sempre un traguardo per ogni atleta. Sarebbe bello conquistare l’oro, magari battendo proprio le brasiliane…
Ci puoi parlare della tua esperienza in Cina? E’ stata una bellissima esperienza in un paese dove ho imparato molte cose. A dire il vero il campionato non è così importante, loro curano molto la Nazionale, comunque mi sono resa conto dell’alto livello della pallavolo cinese. Per il resto le città sono tutte moderne, alla fine mi sono trovata bene e ho imparato anche qualche parola di cinese. Sono pronta per un’altra avventura all’estero… (Franco Vittadini)