Il Modena di Walter Novellino nella scorsa stagione ha sfiorato la promozione e ha lanciato un giocatore come Babacar, che ora sta facendo bene in serie A. Quest’anno gli emiliani dopo undici giornate hanno quindici punti e vengono da due risultati importanti, il pareggio imposto al Bologna e la vittoria a Vicenza. Nel posticipo della dodicesima giornata di Serie B andrà a Varese, in chiusura di un turno che proporrà anche altri match molto interessanti come la partita di cartello Livorno-Bologna e il derby laziale Latina-Frosinone, due incontri per diverse ragione di alta intensità emotiva. Per presentare questa dodicesima giornata abbiamo sentito proprio Walter Novellino. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Come sta andando questo Modena? Direi bene, siamo in un discreto momento di forma. Non possiamo certo lamentarci.

Quale sarà il vostro obiettivo stagionale? Diciamo che è ancora presto per indicare le squadre candidate a disputare i playoff. Anche se più o meno dovrebbero essere le solite, al momento c’è molto equilibrio. Sicuramente mi sembra un campionato inferiore a quello della scorsa stagione. Per quanto ci riguarda, preferisco non pormi obiettivi precisi: l’importante sarà fare bene.



I 15 punti di oggi sono in linea con le aspettative di inizio stagione? Direi di sì se consideriamo che abbiamo avuto 8-9 infortunati e siamo rinnovati per otto undicesimi, quindi siamo una squadra nuova.

Come vede la trasferta a Varese? Il Varese è una buona squadra e sta andando bene nelle ultime giornate. C’è rispetto, ma sappiamo anche il nostro valore.

Se ne è andato Babacar, confermato Granoche, è arrivato Ferrari: come è cambiato il vostro modo di giocare? Babacar sta facendo cose importanti anche in serie A, Ferrari l’ho avuto a disposizione veramente poco a causa dell’infortunio ma il nostro modo di giocare non dipende solo dagli attaccanti, tutto il collettivo partecipa.



Ha qualche rimpianto? Fusco, direttore tecnico del Bologna, mi ha “rubato” qualche giocatore che ha scelto di andare a giocare nella squadra rossoblù non sapendo che anche Modena è una città ricca e un club importante, che pensa in grande soprattutto dopo che è diventato presidente Antonio Caliendo. AModena mi piacerebbe lasciare qualcosa d’importante, togliermi qualche soddisfazione per finire bene la mia carriera. Sarei contento di tornare in serie A.

Livorno-Bologna è il big match di questa giornata? Direi proprio di sì, considerato il valore di queste due formazioni sarà l’incontro più importante della giornata.

Quali saranno le altre partite più interessanti? Latina-Frosinone è un bel derby, molto sentito. Altre due partite da non dimenticare sono Avellino-Catania e Pro Vercelli-Bari, promettono molto tra formazioni attrezzate tecnicamente.

Il campionato parla emiliano, c’è anche il Carpi in testa: potrà durare? E’ una bella realtà di provincia, che sta meritando il primato in classifica. Una conferma del lavoro molto buono già fatto l’anno scorso. Chissà che il Carpi non possa ripetere le imprese del Sassuolo.

Quali sono le sorprese e le squadre che hanno deluso? Fino a qualche giornata fa si poteva dire che la delusione fosse il Bologna, che ora però è in testa alla classifica. Anche il Catania si sta riprendendo. Forse è il Crotone dopo i bei risultati dell’ultima stagione. Mi sembra invece che Virtus Lanciano e Trapani si stiano confermando ad alti livelli, non sono una sorpresa. (Franco Vittadini)