Cinque partite per 250 minuti in campo. Un gol e due assist in queste apparizioni: il bilancio di Radamel Falcao in Premier League al momento sembra più quello di un comprimario in cerca di visibilità. Non certo quanto ci si aspettava dalluomo più ricercato degli ultimi due anni; il Tigre ha sposato il progetto di rinascita del Manchester United, che ha sborsato 20 milioni di euro per un prestito annuale e sa che, volesse riscattarlo a giugno 2015, dovrà versare nelle casse del Monaco altri 55 milioni. E fin troppo chiaro però che qualcosa non quadra, e non si tratta semplicemente del complicato rientro dalloperazione al legamento crociato del ginocchio. Nè del problema al polpaccio che lo sta condizionando e lo ha tenuto fuori nelle ultime partite (si parla addirittura di ghiaccio da applicare dopo partite e allenamenti, secondo i media inglesi che hanno aggredito la storia guardando una fotografia uscita dai canali ufficiali di Old Trafford). Certamente il ginocchio e la paura incoscia e comprensibilissima di farsi male di nuovo incidono; ma allo United cè un problema che sembra essere di natura strettamente tecnica. Louis Van Gaal, chiamato per ridare unanima vincente a una squadra sprofondata in crisi e fuori dalle coppe lo scorso anno, gioca con un 4-1-4-1 dassalto: ha voluto Angel Di Maria, ha confermato Wayne Rooney, ha lanciato il talento di Adnan Januzaj. Soprattutto ha messo al centro dellattacco quel Robin Van Persie con cui già si intendeva a meraviglia in nazionale (dopo linfortunio di Strootman lo aveva fatto capitano). Ed eccoci arrivati: se i Red Devils giocano con una sola punta, tanto che Rooney è scalato sulla linea dei trequartisti, come si spiega lacquisto di Radamel Falcao, un giocatore che vive come un predatore sbrana palloni nellarea di rigore avversaria? Il Tigre ha 28 anni: non è un giovane a caccia dellesplosione definitiva. Quello era (è) Danny Welbeck, che è stato venduto per 20 milioni. Per 14 è stato sacrificato il Chicharito Hernandez, uno che quando gioca la palla è abituato a metterla in porta. Forse non andiamo troppo lontani dalla verità se diciamo che lacquisto di Falcao da parte del Manchester United è soprattutto questione di pancia:
Il grande nome per placare la fame dei tifosi e alimentarne i sogni. Ci può stare, ma non a quelle cifre e con quelle premesse; si mormora già infatti che il Monaco, proprietario del cartellino, stia già cercando possibili acquirenti per la prossima stagione, perchè lo United non riscatterà il colombiano. Anche in Italia ci sono situazioni che si possono equiparare: Fernando Torres (4 milioni l’anno) gioca e non gioca – rendimento a parte – e il Milan gira di più senza di lui, mentre a Verona aspettano ancora di vedere sul serio Javier Saviola che quantomeno è arrivato in prestito gratuito. Naturalmente, pronti alla smentita qualora il Tigre dovesse sbloccarsi e iniziare a fare quello che gli riesce meglio: i gol.
(Claudio Franceschini)