La Coppa del Mondo di sci propone oggi lo slalom speciale maschile a Levi, in Finlandia. Sarà la prima gara della stagione fra i pali stretti, il primo confronto dunque fra i grandi specialisti che si daranno battaglia poi per tutto l’inverno, compresi i Mondiali di Vail-Beaver Creek. Purtroppo per l’Italia non sarà in gara Manfred Moelgg, il nostro sciatore più completo nelle discipline tecniche, capace di vincere in carriera una Coppa di specialità in slalom e di salire sul podio mondiale sia in slalom sia in gigante: un grave infortunio subito ad agosto lo metterà fuori causa per molto tempo, privando il Circo Bianco di uno dei suoi protagonisti più attesi. Ci siamo dunque affidati proprio a lui per presentare la gara odierna e la stagione, oltre che naturalmente per chiedergli come sta e cosa sta facendo per tornare al cancelletto di partenza: eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Quando pensi di rientrare in gara? In questo momento pensare ad una data di rientro mi sembra difficile, il primo obiettivo è quello di guarire nel modo migliore.

Cosa stai facendo per raggiungere questo obiettivo? Tanta fisioterapia unita ad un po’ di piscina. Sto anche utilizzando un plantare speciale, che mi aiuta ad appoggiare il piede.



Per tornare ed essere ancora più forte… Sicuramente, gli infortuni nella nostra professione fanno parte del gioco. Stavolta è successo a me, ma sono determinato a tornare competitivo come e più di prima.

Come vedi lo slalom in Finlandia? Sicuramente gli austriaci con Hirscher e Matt sono favoriti, ma attenzione anche ai tedeschi che stanno crescendo.

Chi sarà il più forte nelle discipline tecniche a livello mondiale? Hirscher e forse Neureuther in slalom, Ligety e Hirscher in gigante. Hanno confermato in queste ultime stagioni di avere qualcosa in più degli altri.

Quali sono le possibilità degli atleti azzurri in slalom? Thaler e Gross hanno dimostrato di potersela giocare su ogni pista, Razzoli forse ha qualche problema fisico che gli impedisce di sciare al massimo, speriamo che i nostri giovani come Nani e Tonetti possano fare un salto di qualità.



Qual è il tuo favorito per la Coppa del Mondo? L’infortunio di Svindal potrebbe rendere più facile il cammino a Hirscher, ma la Coppa è lunga e possono accadere tante sorprese.

Cosa pensi che potrà fare la squadra italiana in questa stagione? L’Italia ha sempre dimostrato il proprio valore, in tutte le discipline. Anche questa volta ci faremo valere.

Un giudizio su tua sorella Manuela, cosa potrà fare in questa stagione? Ha ancora tanta voglia di dimostrare che è competitiva, in gigante è tornata forte e sono sicuro che lo farà pure in slalom, anche se parte molto indietro. Le auguro di togliersi ancora molte soddisfazioni.

Quanto ti sta aiutando in questo momento? Mi è stata molto vicina nei giorni dell’infortunio perché pure lei ha sofferto molto in carriera a causa della schiena. (Franco Vittadini)