Risultato che cambia anche in Italia-Albania grazie al gol di Okaka. Una azione su calcio d’angolo e tanta fortuna per il colpo di testa che impatta sul capo di un avversario e assume una parabola imparabile per il povero Berisha. Azzurri in vantaggio
Che il risutlato di Italia-Albania ormai sia passato in secondo piano è acclarato. Ma che un invasore di campo riuscisse a entrare in campo con la bandiera albanese e a farsela autografare da Lorik Cana è qualcosa che fa davvero notizia
Italia-Albania ancora ferma sul risultato di 0-0, ma che pasticci degli azzurri! Dopo la scarica di adrenalina nel primo tempo per un palo pazzesco colpito da Cikalleshi e l’errore sottoporta di Cerci ecco altri due orrori azzurri. Prima Giovinco lanciato a tu per tu con Berisha gli passa letteralmente il pallone, cosi come fa sul capovolgimento di fronte anche Sirigu con la palla lasciata a Lenjani. Fortunatamente non ha fatto gol
Risultato ancora di 0-0 tra Italia e Albania, ma super occasione per Sebastian Giovinco al minuto 32′. Un grande numero del piccolo attaccante italiano che si libera in una mischia furibonda in area, ma il tiro non riesce e l’azione sfuma. Ha la peggio Cana che nel parapiglia si prende una violenta scarpata in testa e ha bisogno di cure mediche in panchina. Pochi munuti dopo Destro sfonda centralmente e tenta la rasoiata dalla distanza. La palla sibila a lato del palo alla sinistra di Berisha
Bellissima azione dell’Italia, ma il risultato rimane Italia-Albania 0-0. Grande combinazione dell’esterno dell’Atletico Madrid con un Bertolacci in grande spolvero stasera, pallone di ritorno e bordata (di destro) sul primo palo: Berisha c’è
Partita maschia questa Italia-Albania. Tanta foga e poca lucidità nella manovra delle due squadre. Parte molto carico Alessio Cerci che cerca di fare il vuoto sulla corsia di destra, la difesa albanese lo contiene senza troppi complimenti. A centrocampo l’Italia è poco veloce nel giro palla e l’Albania molto fisica, anche se non riesce a ripartire con continuità e la difesa non corre grandissimi rischi. In ripartenza c’è sempre qualche errore di troppo, soprattutto se tutto parte dai lanci lunghi dalla difesa
Diretta Italia-Albania: le formazioni ufficiali della partita amichevole di Marassi. Nell’Italia tutto confermato quasi: Sirigu e non Perin tra i pali, De Silvestri nella difesa a tre e coppia d’attacco Giovinco-Destro. 12 Sirigu; 2 De Silvestri, 19 Bonucci, 3 Moretti; 11 Cerci, 18 Parolo, 23 Sturaro, 8 Bonaventura, 13 Antonelli; 10 Giovinco, 22 Destro In panchina: 1 Perin, 6 Rossettini, 15 Acerbi, 5 Rugani, 4 Criscito, 16 Poli, 7 Bertolacci, 14 Aquilani, 20 Gabbiadini, 9 Okaka, 21 Matri Allenatore: Antonio Conte 1 Berisha; 4 Hysaj, 5 Cana, 15 Mavraj, 7 Agolli; 2 Lila, 22 Abrashi, 13 Kukeli, 20 Memushaj, 3 Leniani; 16 Cikalleshi In panchina: 12 Shei, 23 Frasheri, 6 Curri, 8 Bulku, 9 Kapllani, 21 Rama, 11 Vila, 10 Shala, 18 Salihi, 19 Balaj, 20 Vajushi, 17 Ajeti Allenatore: Giovanni De Biasi
In vista dell’amichevole che si gioca stasera a Genova, andiamo a vedere le quote proposte dall’agenzia di scommesse Snai sull’esito della partita. Gli azzurri sono nettamente favoriti, visto che la vittoria dell’Italia è quotata a 1,55 mentre per il pareggio si sale a 3,75 e la quota per la vittoria dell’Albania è di 6,75. Attenzione però, perché l’Albania ha già bloccato la Francia e battuto il Portogallo in questi ultimi mesi. I risultati esatti considerati più probabili sono le vittorie dell’Italia per 1-0 oppure 2-0, entrambe quotate a 6,00, mentre non si prevedono molti gol: l’Under 2,5 è infatti quotato a 1,75, mentre per l’Over si sale a 1,95. Stesso discorso per il Goal/NoGoal: il primo è quotato a 2,00 e il secondo a 1,73.
Si gioca a Genova, ma forse sembrerà di essere a Tirana. Questo perché per i tanti albanesi che vivono in Italia il primo incontro fra le due Nazionali è un evento storico e hanno già comprato il biglietto ben 11.000 tifosi della squadra allenata da Gianni De Biasi. L’ultimo dato di ieri parlava di 17.000 biglietti venduti e questo significa che al momento gli albanesi sarebbero circa il doppio degli italiani, anche perché l’ultima alluvione che ha colpito nei giorni scorsi il capoluogo ligure già prostrato dagli eventi di ottobre non ha contribuito ad aiutare la prevendita, ora la speranza è che la presenza di tanti giocatori di Genoa e Sampdoria aiuti il rush finale. La partita non è considerata “a rischio”, anche considerate le finalità, ma saranno comunque presenti quattrocento uomini delle forze dell’ordine visto il gran numero di tifosi ospiti.
L’arbitro della partita amichevole che si gioca oggi a Genova è il signor Alexander Harkam, direttore di gara austriaco nato a Graz il 17 novembre 1981, dunque proprio ieri ha compiuto 33 anni. Un infortunio quando aveva 20 anni lo spinse ad abbandonare la carriera di giocatore e a scegliere di fare l’arbitro. Scelta azzeccata, visto che in breve tempo ha fatto tutta la trafila e nel 2008 è arrivato ad arbitrare nel massimo campionato a soli 27 anni. Nel 2012 è diventato internazionale, facendo il suo debutto il 12 luglio 2012 in una partita valida per i preliminari di Europa League. Ha già arbitrato tre partite con l’Italia protagonista, ma a livello giovanile: precedenti piacevoli, perché sia l’Under 19 sia l’Under 20 azzurre hanno sempre vinto.
Si gioca questa sera alle oreal Luigi Ferraris di Genova; l’amichevole internazionale è stata organizzata per raccogliere fondi in favore degli alluvionati che sono stati colpiti dal maltempo che nelle ultime settimane ha colpito in maniera violenta tutto il Nord Italia e in particolare le zone di Liguria e basso Piemonte, portando anche a rinviare alcune partite di Serie B, Lega Pro e Serie D (solo per rimanere ai campionati principali). Si tratta del primo storico incontro del‘Italia contro l’Albania un Paese al quale siamo particolarmente “legati” (già sotto la nostra influenza negli anni Venti, fu occupata militarmente nel 1939 dalle truppe fasciste, e nel settembre 1943 passò sotto il controllo della Germania nazista). A Genova invece l’Italia ha giocato 26 partite: ne ha vinte 15, pareggiate 8 e perse 3. La prima vittoria risale al primo gennaio 1928, 3-2 alla Svizzera nella Coppa Internazionale; l’ultima è quella contro la Serbia, vinta a tavolino (3-0) per le intemperanze dei tifosi avversari (12 ottobre 2010, una sera diventata famosa soprattutto per la figura di Igor Bogdanov). L’ultimo pareggio è arrivato il 28 aprile 2004, un 1-1 in amichevole contro la Spagna nel giorno dell’addio alla Nazionale di Roberto Baggio: segnarono Fernando Torres e Christian Vieri. Le tre sconfitte sono invece arrivate contro l’Austria (alla prima in questa città, 1-3 nel 1912, e ancora uno 0-4 nel 1924) e contro gli Stati Uniti, in quella che rimane fino a oggi l’ultima partita a Marassi (0-1 il 29 febbraio 2012, rete di Clint Dempsey). Ricordiamo che per questa partita Antonio Conte non potrà schierare i calciatori che sono scesi in campo contro la Croazia domenica sera: le regole UEFA infatti impediscono a un giocatore di giocare due partite internazionali a distanza di meno di 72 ore. Dunque il Commissario Tecnico ha dovuto chiamare altri calciatori: tra questi figurano Stefano Sturaro, Francesco Acerbi, Luca Antonelli, Alberto Aquilani, Leonardo Bonucci (che era squalificato per la Croazia) Domenico Criscito, Lorenzo De Silvestri, Christian Maggio (che però non potrà giocare per infortunio), Andrea Poli, Mattia Destro, Stefano Okaka, Manolo Gabbiadini e Alessandro Matri. CLICCA QUI PER LA DIRETTA DI ITALIA-ALBANIA LIVE: SEGUI LA PARTITA IN TEMPOREALE (OGGI MARTEDI 18 NOVEMBRE 2014, AMICHEVOLE) Gli ultimi tre hanno motivazioni particolari perchè giocheranno nel loro stadio e soprattutto vogliono dimostrare che possono valere questo gruppo che tornerà a giocare il prossimo marzo nelle qualificazioni agli Europei 2016. Per la prima volta in cinque partite, l’Italia di Antonio Conte non è riuscita a vincere. Era bilancio netto fino alla sfida contro la Croazia; ma il nostro avversario si è rivelato competitivo e ha giocato meglio, mettendoci sotto in vari aspetti del gioco. Abbiamo strappato un pareggio; senza la papera di Gigi Buffon avremmo anche potuto vincere, ma alla fine il risultato ci sta perchè restiamo in testa (con i croati) e dovendo giocare contro la Norvegia in casa abbiamo tutte le possibilità di andare agli Europei senza dover passare dai playoff. Per Antonio Candreva si è trattato del primo gol in Nazionale alla presenza numero 26; Conte rimane imbattuto, ma va anche detto che dopo le prime due partite che avevano convinto un po’ tutti il livello del nostro gioco si è leggermente abbassato e si è visto qualche limite. Certamente il gruppo non è il più competitivo della storia; siamo in ricostruzione, ma il punto di forza è sicuramente il modo in cui la squadra riesce a sopperire alle difficoltà tecniche con grinta e caratteri, quelli che l’ex allenatore della Juventus ha saputo trasmettere. L’Albania non ha giocato nelle qualificazioni, dunque può permettersi di schierare la squadra sulla carta migliore; la nazionale allenata dal nostro Gianni De Biasi è una delle sorprese di questo periodo, attualmente ha 4 punti nel girone e si trova al terzo posto ma, trattandosi di quello da 5 squadre, bisogna considerare che ha giocato una partita in meno rispetto alla Danimarca che guida con 7 punti. Non sarà facile strappare lo storico pass per la fase finale degli Europei, ma va anche detto che il lavoro del tecnico trevigiano è sotto gli occhi di tutti perchè nel giro di pochi anni è riuscito a trasformare una squadra poco competitiva in un gruppo che se la sta giocando ad armi pari. Mancano anche i punti della sfida contro la Serbia, terminata con la vittoria degli avversari a tavolino per i brutti fatti di Belgrado; avesse anche solo pareggiato, l’Albania avrebbe una possibilità in più. Sarà una partita molto interessante; vero che in palio c’è poco, ma entrambe le nazionali vogliono dare un bello spettacolo al pubblico e inoltre possono prendere questi novanta minuti come un test per i prossimi impegni. Le qualificazioni non si giocheranno fino al marzo 2015; sono quattro mesi e i Commissari Tecnici devono sfruttare tutte le occasioni a disposizione per inserire nuovi elementi in rosa e testare situazioni di gioco. A noi non resta dunque che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa amichevole internazionale: la diretta di Italia-Albania sta per cominciare…
Come sempre Italia Albania sarà in diretta televisiva su Rai 1; telecronaca di Alberto Rimedio con il commento tecnico di Stefano Bizzotto. Per tutti sarà disponibile, in chiaro, lo streaming sul sito ufficiale della Rai www.rai.tv. Inoltre attenzione agli aggiornamenti che arriveranno dalle pagine ufficiali dei social network: per l’Italia abbiamo facebook.com/FIGC e, su Twitter, @Vivo_Azzurro, mentre per l’Albania ci sono le pagine facebook.com/FederataShqiptareeFutbollit e, su Twitter, @FSHForg.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE