All’82’ minuto di gioco l’Italia passa in vantaggio. Calcio d’angolo dalla bandierina di sinistra: cross del neoentrato Bonaventura, palla sul primo palo dove Okaka spizza girando di testa verso la porta, deviazione di un difensore e palla in rete. Gol attribuito ad Okaka che festeggia così nel migliore dei modi il suo debutto con la nazionale maggiore.
Video Italia-Albania: la nazionale allenata da Antonio Conte torna in campo allo stadio Luigi Ferraris per il presente e per il futuro. Le prime partite della nuova gestione azzurra, valide per la qualificazione a Euro 2016, hanno portato risultati positivi ma indicazioni globali più timide: l’amichevole contro l’Albania sarà utile per continuare a lavorare sul miglior gioco possibile. Il presente è anche quello della popolazione genovese, colpita di recente da una forte ondata di maltempo e cui sarà destinato l’incasso della sfida. Il futuro è sempre quello della nazionale: Conte proverà diversi giocatori non abituati a vestire la maglia azzurra.
Sarà titolare in Italia-Albania. Lattaccante marchigiano ha fatto il suo esordio in nazionale il 15 agosto 2012, in unamichevole a Berna contro lInghilterra; sembrava destinato ad occupare un posto fisso in azzurro con tanto di partecipazione ai Mondiali, ma linfortunio subito a inizio 2013 ne aveva frenato lesplosione, tanto da convincere Cesare Prandelli a non convocarlo per la spedizione in Brasile. Adesso Destro torna a rappresentare il suo Paese; Antonio Conte lo aveva già chiamato e fatto giocare contro Olanda e Norvegia, ma si era trattato di spezzoni (una ventina di minuti a sera). Finora il bomber della Roma ha segnato un solo gol in Nazionale: 11 settembre 2012 a Modena, partita di qualificazione ai Mondiali contro Malta. Finì 2-0; al 5 minuto Barzagli prese campo e servì Marchisio in mezzo al campo, filtrante morbido del Principino e tocco di prima intenzione di Destro ad anticipare il portiere Hogg. Arriverà stasera la seconda rete?
Si gioca questa sera alle ore 20:45; lo stadio Luigi Ferraris di Genova ospita unamichevole internazionale organizzata per raccogliere fondi in favore degli alluvionati e di tutte le persone colpite dallondata di maltempo che si è abbattuta su queste zone nelle ultime settimane. Lultima volta in cui la Nazionale ha giocato a Marassi (i precedenti sono 26) era il 29 febbraio 2012 e non era andata benissimo; ci avvicinavamo alla fase finale degli Europei di Polonia e Ucraina, Cesare Prandelli aveva preso le redini azzurre dopo la seconda esperienza (fallimentare) di Marcello Lippi e affrontavamo gli Stati Uniti, una nazionale ambiziosa e in crescita come avrebbe poi dimostrato due anni e mezzo più tardi al Mondiale. Ma anche in quella serata di fine inverno dimostrò il suo valore: con Jurgen Klinsmann in panchina ci battè 1-0, grazie a una rete segnata al 10 della ripresa da Clint Dempsey, allepoca calciatore del Fulham, poi passato al Tottenham e oggi ai Seattle Sounders. Per Cesare Prandelli la conferma che le amichevoli non gli dicevano bene; ma anche quella fu una tappa di avvicinamento a un Europeo nel quale avremmo conquistato la finale con pieno merito. Quella sera lItalia scese in campo con il 4-3-1-2 formato da Buffon; Maggio, Barzagli, Ogbonna, Criscito; Marchisio, Pirlo, Nocerino; Thiago Motta; Matri, Giovinco. Nella ripresa entrarono Chiellini, Montolivo, Pazzini, Borini, Abate e De Rossi; la curiosità è legata ad Alessandro Matri, che giocò allora quella che rimane la sua ultima partita in Nazionale. Stasera però fa parte del gruppo: da Genova a Genova, potrebbe tornare azzurro quasi 33 mesi dopo, e proprio nello stadio che lo vede protagonista questanno.