E’ stato un dominio kenyota: la tradizionale maratona di New York si è corsa oggi sotto un clelo in ottime condizioni. Tantissimi gli spettatori presenti per le strade della Grande Mela, un percorso che come al solito ha toccato tutti i luoghi storici della città e che ha visto tantissimi protagonisti. Chi badava a vittoria – o piazzamento – e cronometro magari per allenarsi in vista di appuntamenti più “prestigiosi”; chi c’era solo per dire di esserci; e chi ha voluto provare qualcosa di nuovo, proveniendo magari da qualche altro settore (per esempio la tennista danese Caroline Wozniacki, di cui abbiamo già parlato e che ha chiuso con l’ottimo tempo di 3 ore e 26 minuti). Alla fine i maratoneti del Kenya l’hanno fatta da padroni: Wilson Kipsang ha vinto tra gli uomini partendo a pochi chilometri dal traguardo, staccando l’etiope Lilisa Desisa che era in fuga con lui e centrando un tempo sotto le tre ore, mentre tra le donne il titolo è stato preda di Mary Kietany che ha superato in volata un’altra kenyota, vale a dire Jemima Sumgang. E’ stata una bellissima giornata, e l’appuntamento è già per il prossimo anno.



Il keniano Wilson Kipsang ha vinto la 44^edizione della maratona di New York, corsa in data 2 novembre 2014. Per l’atleta africano il tempo finale è stato di 2 ore 10 minuti e 59 secondi; secondo dopo un lungo testa a testa l’etiope Lilisa Desisa. Anche la maratona femminile è stata vinta da un’atleta del Kenya: Mary Kietany che ha battuto allo sprint la connazionale Jemima Sumgang, con il tempo conclusivo di 2 ore 25 minuti e 6 secondi. 



Tra le concorrenti alla Maratona di New Yortk 2014, che si sta svolgendo oggi 2 novembre, c’è anche la tennista danese Caroline Wozniacki, classe 1990 ed ex numero 1 della classifica WTA (67 settimane in testa). Reduce dalla finale degli ultimi US Open, persa contro Serena Williams, Wozniacki ha deciso di mettersi alla prova nella corsa newyorchese. Un modo come un altro per tenersi in forma…

 

Oggi, domenica 2 novembre 2014, si sta disputando la 44esima edizione della Maratona di New York e ormai tutti i corridori sono partiti, primi quelli sulla sedia a rotelle che – lo ricordiamo – per quest’anno hanno cominciato la corsa da Brooklyn, seguiti poi dai corridori donna e dalla categoria uomini, partiti regolarmente da Staten Island. Per quanto riguarda gli sfidanti in sedia a rotelle, tra i primi troviamo Kurt Fearnley, l’atleta paralimpico australiano, Marcel Hug, svizzero classe 1986 e il giapponese Kota Hokinoue, che compongono un fronte compatto. La categoria femminile, invece, è partita dal ponte di Verrazzanno con una scatenatissima Valeria Straneo (una delle favorite tra le concorrenti italiane), che si è piazzata davanti e sta continuando ad andare fortissimo nonostante le raffiche di vento che oggi, purtroppo, non perdonano affatto. Insieme a lei ha fatto una bella partenza anche la partecipante proveniente dalla Lettonia, Jelena Prokopcuka. Per quanto riguarda gli uomini uno sconosciuto che porta il numero 1088 sulla maglia sta tenendo testa agli altri concorrenti: è partito con un buon vantaggio, che però sta pian piano perdendo. Insieme a lui ci sono Wilson Kipsang Kiprotich, corridore del Kenya che ha segnato l’ultimo record mondiale alla maratona di Berlino dell’anno scorso, assestandosi su un tempo di 2:03:23; con Geoffrey Mutai, suo connazionale, che ha vinto proprio la corsa che si sta disputando oggi tre anni fa, nel 2011.



Anche tre italiani tra gli atleti attesi alla maratona di New York del 2 novembre 2014. In particolare Valeria Straneo, medaglia d’argento mondiale ed europea che ha partecipato anche l’anno scorso. Tra gli uomini invece ci saranno Danilo Goffi (Monza Marathon Team) e Denis Curzi (Carabinieri). I vincitori azzurri nella storia della maratona di New York sono quattro: Orlando Pizzato nel 1984 e nel 1985, Gianni Poli nel 1986 e Giacomo Leone nel 1996. Quando alle donne Laura Fogli è arrivata seconda nel 1985 e nel 1989 e terza nel 1988 e nel 1990, mentre Franca Fiacconi è stata seconda nel 1996 e nel 2000 e terza nel 1997.

Oggi si disputerà una delle maratone più amate nella storia dello sport, che affonda le sue origini a più di quarant’anni fa, cioè la Maratona di New York. Tutto è pronto nella Grande Mela, e i corridori sono ai loro posti: la categoria di atleti in sedia a rotelle, che gareggia dal 2000, partirà con circa 35 minuti di anticipo per consentire l’arrivo in linea all’incirca con i primi uomini, così come è stato stabilito nel 2002 per questa categoria. Oggi, 2 novembre 2014, per la 44° edizione della gara, c’è una novità legata alle condizioni meteorologiche, che viene comunicata anche dallo staff dell’account ufficiale di Twitter di questo grandissimo evento, @nycmarathon TCS NYC Marathon. Infatti, a causa del forte vento, i corridori in sedia a rotelle dovranno partire da Brooklyn e non da Staten Island come previsto, e dovranno percorrere un totale di 23.2 miglia, invece che i consueti 42 km. La partenza è programmata tra pochissimo e la categoria uomini e donne sulla sedia a rotelle avrà lo start nello stesso momento.

La prima volta che ha avuto luogo la Maratona di New York, che con il tempo è cresciuta tantissimo e oggi accoglie più di cinquantamila atleti di ogni nazionalità, era il . Quella di oggi, 2 novembre 2014, è la 44esima edizione, e nella Grande Mela si prevede la presenza di circa tremila concorrenti italiani: dopo lo stop del 2012 a causa della devastazione causata dall’uragano Sandy, si è ripreso alla grande e anche quest’anno i corridori attraverseranno i cinque principali quartieri newyorkesi, per un totale di 42.195 Km di corsa. Si partirà, come usuale, da Staten Island, presso il ponte di Verrazzanno, alle o , due orari differenti per le due categorie differenti di corridori. Si attraverseranno Dyker Heights, Bay Ridge, il Sunset Park e infine il ponte Pulaski per approdare nel Queens. A questo punto, a circa metà del percorso di gara, ci si avvierà per il Queensboro Bridge, che farà da traghettatore verso Manhattan: First avenue, poi il Bronx e infine verso tappa finale, ovvero Central Park, dove si raccolgono tantissimi degli spettatori.Come sempre, il termine ultimo per completare il giro di New York è fissato per otto ore e mezza dalla partenza. Sarà possibile seguire la gara tramite la diretta di Eurosport 2, che comincerà alle 15.15: dalle 15.30 in poi, invece, il live della gara si sposterà su Eurosport fino alla sua conclusione verso le 18 di questa sera. Il commento sarà affidato a Maurizio Trezzi e Alberto Cova, che è stato campione olimpico ed europeo per la categoria dei 10.000 metri corsa. Su RaiSport 2, invece, dalle 13.35 partirà uno speciale della durata di 20 minuti che darà ai telespettatori tutte le informazioni necessarie su una delle gare di corsa più famose e seguite della storia.