La partita inizia con grande agonismo e squadre che si danno battaglia al centro del campo. Gli ospiti protestano dopo pochi minuti, palla messa dentro da Cutolo e Vantaggiato travolto da Crivello, ma l’arbitro Nasca lascia proseguire. Poco dopo arriva il vantaggio degli amaranto con Siligardi che in contropiede fredda Zappino. Sull’azione seguente la squadra di Stellone trova il pari su calcio d’angolo. Blanchard calcia violento verso la porta difesa da Mazzoni che respinge, ma quando la palla ha superato la linea di porta. Sfiora il nuovo vantaggio Cutolo che riparte veloce, salta Zappino, un difensore e calcia verso la porta dove trova l’opposizione della difesa ciociara. In vantaggio ci va il Frosinone con Dionisi che da buon ex non esulta. Ciofani rischia di chiuderla, bel diagonale di sinistro che Mazzoni devia in angolo con la punta delle dita. Si chiude 1-1 il primo tempo con due pesanti gialli per Lambrughi e Mosquera che erano diffidati. Nella ripresa calcia violento Ciofani sopra la traversa. La gara vede la squadra di casa giocare ad lato livello e trovare il 3-1 su rigore con Ciofani. La partita viene compromessa dall’espulsione di Lambrughi che era già ammonito. I ciociari segnano poi con Paganini, palla dentro su calcio di punizione di Gucher e colpo di testa alle spalle di Mazzoni. Soddimo calcia violento e Mazzoni devia in angolo. Poi arriva un tiro violento di Ciofani sulla traversa. Alla fine è anche il neo entrato Curiale a metterla dentro per fare il 5-1.



Partita emozionante, ma che nella ripresa si rovina per il rosso di Lambrughi che fa uscire dal campo la squadra ospite; 

Non è tanto per la goleada che arriva quando il Livorno è in dieci, in inferiorità numerica. La squadra di casa reagisce passando sotto, gioca con carattere e grandissima volontà. Vince meritando e si riporta in testa alla classifica del campionato cadetto.



Gli amaranto nel primo tempo si vedono negare un rigore clamoroso e poi Cutolo con una grande giocata sfiora il 2-1. La partita però poi si incanala verso la vittoria dei padroni di casa e la squadra di Gautieri mostra ampi deficit in difesa e a centrocampo.

Gara arbitrata in linea di massima bene, ma il rigore negato al Livorno sullo 0-0 è talmente clamoroso da fargli meritare un brutto voto in pagella;

La partita inizia con grande agonismo e squadre che si danno battaglia al centro del campo. Gli ospiti protestano dopo pochi minuti, palla messa dentro da Cutolo e Vantaggiato travolto da Crivello, ma l’arbitro Nasca lascia proseguire. Poco dopo arriva il vantaggio degli amaranto con Siligardi che in contropiede fredda Zappino. Sull’azione seguente la squadra di Stellone trova il pari su calcio d’angolo. Blanchard calcia violento verso la porta difesa da Mazzoni che respinge, ma quando la palla ha superato la linea di porta. Sfiora il nuovo vantaggio Cutolo che riparte veloce, salta Zappino, un difensore e calcia verso la porta dove trova l’opposizione della difesa ciociara. In vantaggio ci va il Frosinone con Dionisi che da buon ex non esulta. Ciofani rischia di chiuderla, bel diagonale di sinistro che Mazzoni devia in angolo con la punta delle dita. Si chiude 1-1 il primo tempo con due pesanti gialli per Lambrughi e Mosquera che erano diffidati;  – Partita molto dura e che non lascia un attimo di respiro, le squadre corrono molto e creano tanto dando spettacolo; – Parte con qualche difficoltà la squadra di Stellone, che però andata sotto sa reagire e ribaltare la situazione con grande carattere. – Sulla corsia fa la differenza, salta l’uomo e mette molti palloni dentro. Si divora un gol incredibile quando va a colpire di testa a tu per tu con Mazzoni; – Il portiere del Frosinone si prende troppi rischi, uscendo spesso dai pali per andare a prendere palloni che si aggirano non in zone di sua competenza. E’ così che rischia di far passare il Livorno nuovamente in vantaggio, quando si fa saltare al limite dell’area di rigore da Cutolo;  – La squadra di Gautieri non gioca un brutto primo tempo, correndo molto ma soffrendo dietro. Gli amaranto passano in vantaggio ma si vedono negare un calcio di rigore e un gol praticamente già fatto; – Ha velocità, fisico e grande intelligenza. Segna il gol del momentaneo vantaggio e corre davvero con tanta generosità; – Soffre sulla corsia la vivacità di Paganini, si fa saltare diverse volte e finisce per farsi ammonire. Giallo che gli costerà la partita della prossima settimana contro il Perugia; – Dopo pochi minuti si perde un rigore clamoroso quando Crivello travolge in area di rigore Vantaggiato. 



Zappino 4: esce senza paure e spesso fa figuracce, come quando Cutolo lo salta due volte. Oggi nonostante un solo gol preso non ha giocato bene;
Zanon 6: sulla corsia ha tempismo, intelligenza e grande vivacità. Dietro copre e ha grande attenzione nella diagonale;
Blanchard 6.5: segna il gol del pari con grande cattiveria, gioca al centro e ha attenzione nella posizione;
Bertoncini 6: soffre nei primi minuti con la velocità degli avversari che se li perde;
Crivello 5.5: rischia grosso nel primo tempo quando in area di rigore stende Vantaggiato, l’arbitro sorvola. Per il resto poco da salvare oggi. Nella ripresa viene sostituito per un problema al ginocchio; (66′ Ciofani 6): prestazione nella norma, con grande equilibrio e personalità;
Paganini 7: sulla corsia destra ha grande rapidità e punta spesso Lambrughi mettendolo in difficoltà e subendo poi la doppia ammonizione. Nella ripresa cala e poi alla fine esce fuori e segna il gol del 4-1;
Gori 7: interno metodista di centrocampo è il cuore e il cervello del centrocampo. Ha tempo, intelligenza grande duttilità. Serve diversi palloni avanti, facendo salire gli interni e anche le punte;
Gucher 6.5: classe, qualità, tempismo e grande dinamismo. Gioca una partita di grande ritmo in mezzo al campo;
Soddimo 6.5: sulla corsia corre tanto, salta l’uomo e si propone sempre davanti mettendo dentro una quantità industriale di palloni; (81′ Carlini sv)
Dionisi 7: Gioca una partita strepitosa, crescendo d’intensità e saltando l’avversario con grande tempismo. Colpisce due traverse e mette dentro la rete fondamentale del 2-1; (79′ Curiale 6): entra e segna, che volere di più;
D. Ciofani 6.5: ha grande qualità, fisicità e si muove bene nello spazio. Ha tempismo e grande intelligenza sotto porta. Segna su calcio di rigore;

All.Stellone 7: ha grande intelligenza nel far venire fuori l’avversario all’inizio. Bravo a sovvertire la gara e vincere portandosi in cima alla classifica.

Mazzoni 6.5: nonostante i cinque gol subiti si esibisce in strepitose parate. Nel primo tempo para un diagonale di Ciofani, poi nella ripresa un tiro violento da fuori di Soddimo. Salva il salvabile;
Gonnelli 5: prova difficile sulla corsia, oggi sbaglia il tempo e non riesce a tenere alta la guardia. Prestazione al di sotto delle aspettative; (56′ Gemiti 5.5): entra al posto di Gonnelli, senza riuscire a incidere;
Bernardini 4.5: prestazione al di sotto delle aspettative, fallo che provoca il rigore che chiude la gara. Partita negativa per lui;
Emerson 5: davanti il suo sinistro è sempre pericoloso. Dietro però oggi non è molto attento;
Lambrughi 4: si fa ammonire dopo pochi minuti e va in difficoltà. Si fa saltare da Paganini e spesso non riesce a ripiegare. Viene espulso nella ripresa lasciando in grande difficoltà i compagni di squadra;
Moscati 5.5: al centro del campo non ha grande dinamismo oggi, soffrendo la velocità degli avversari;
Mosquera 6: gioca una gara di grande intelligenza tattica, uno dei pochi positivi tra i suoi;
Djokovic 5.5: non riesce a giocare con il solito passo intelligente in mezzo al campo. Soffre la pressione avversaria;
Cutolo 6: il migliore tra i suoi, strepitoso quando salta Zappino e un difensore in velocità fermato da un altro giocatore del Frosinone; (64′ Luci 5.5): in mezzo al campo prova a dare qualità, ma il momento è difficilissimo;
Vantaggiato 5: dopo pochi minuti viene atterrato in area di rigore, l’arbitro però sorvola. Sparisce poi dalla gara nonostante stia tutta la gara in campo;
Siligardi 6: ha intelligenza nel ripartire, in contropiede colpisce per l’uno a zero. Poi però cala vistosamente;(66′ Jefferson 5): fischiatissimo dagli avversari per cui è un ex. Prestazione deludente;

All. Gautieri 5: passa in vantaggio e poi non riesce a chiuderla, l’avversario riapre e poi soffre la velocità e la grande intelligenza del Frosinone.