Atalanta-Roma 1-2: il risultato finale esalta i giallorossi di Rudi Garcia, che con le reti di Adem Ljajic e Radja Nainggolan hanno ribaltato l’iniziale vantaggio nerazzurro di Maxi Moralez. Bella partita a Bergamo, con ritmi alti e tante occasioni da gol: complimenti ai vincitori ma anche alla squadra di Stefano Colantuono, che ha sempre risposto a viso aperto ad una squadra certamente superiore. Peccato per l’espulsione di Richmond Boakye proprio negli ultimi secondi, che causa qualche polemica (rosso diretto per proteste) e priverà la Dea del suo attaccante per squalifica almeno una giornata. 



Secondo tempo meno intenso ma grande occasione per l’Atalanta con Stendardo che perde l’equilibrio e non riesce ad impattare il pallone in maniera decisa. Intanto la Roma perde Torosidis 3′ dopo l’inizio del secondo tempo. Il difensore non è ancora in condizioni ottimali per giocare. L’Atalanta tenta di spaventare i capitolini con le sue ripartenze ma sembra concentrata la squadra di Rudi Garcia



Partita incredibile a Bergamo dove la Roma ribalta il risultato e si porta sull’1-2 grazie ad un gran gol di Nainggolan in una micidiale ripartenza e con l’aiuto di un super assist di Ljajic in stato di grazia. Con personalità la Roma chiude il primo tempo in vantaggio, riuscendo a ritrovare il proprio gioco e la propria brillantezza. Demolito il muro difensivo dell’Atalanta, almeno per il momento 

Arriva al 20′ del primo tempo il pareggio romanista. A Maxi Morales risponde Adem Ljajic. Accelerazione fulminea del serbo che si è accentrato, ha saltato tre difensori e con un destro teso sul secondo palo ha spiazzato il portiere avversario. Bene la Roma che è riuscita a riprendersi nonostante un avvio devastante dell’Atalanta. C’è molta tensione in campo tanto da aver sfiorato una rissa. Per adesso nulla di grave, si continua a giocare



Atalanta Roma cambia il proprio risultato a meno di un minuto dal fischio di inizio. A segnare il gol del vantaggio nerazzurro è Maxi Moralez abilissimo a sfruttare un cross di Raimondi che ha saltato Cole al primo affondo. Palla filtrante e grande intervento in velocità del piccolo attaccante di casa che natte un incolpevole De Sanctis con una bordata sotto la traversa  

Atalanta-Roma: a Bergamo tutto è pronto per l’anticipo che aprirà la dodicesima giornata di Serie A. Sono state comunicate le formazioni ufficiali: andiamo dunque a vedere quali sono state le scelte degli allenatori Colantuono e Garcia. ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello; Bellini, Cherubin, Stendardo, Dramé; Raimondi, Carmona, Baselli, Gomez; Moralez; Denis. All. Colantuono. A disp.: Avramov, Del Grosso, Scaloni, D’Alessandro, Biava, Zappacosta, Spinazzola, Molina, Grassi, Boakye, Bianchi. ROMA (4-3-3) De Sanctis; Torosidis, Manolas, Astori, Cole; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Ljajic, Destro, Iturbe. All. Garcia. A disp.: Skorupski, Somma, Calabresi, Holebas, Emanuelson, Strootman, Keita, Ucan, Florenzi, Gervinho, Borriello, Sanabria. 

L’Atalanta è la squadra che conclude meno in tutta la Serie A e la seconda meno pericolosa dopo il Cesena, la Roma quest’anno ha accentuato la fase di gestione della palla e arriva al tiro con meno frequenza. Stando a questi dati potrebbe nascerne una partita bloccata a centrocampo, saranno in tal senso importanti le invenzioni dei singoli. Sarà fondamentale per i giallorossi non isolare Destro nella trappola difensiva atlantica: gli esterni del tridente -presumibilmente Iturbe e Ljajic- dovranno cercare di puntare costantemente l’area per togliere attenzioni al loro compagno di reparto. Di contro la formazione bergamasca utilizza molto le fasce laterale: Zappacosta a destra e Drame a sinistra sanno come raggiungere il fondo e probabilmente saranno coinvolti nelle eventuali azioni di contropiede. Potrebbe essere richiesto qualche lavoro extra di copertura alle mezzali della Roma, Pjanic e Nainggolan. 

Si avvicina la diretta tra Atalanta e Roma, i giallorossi sanno l’importanza di conquistare i 3 punti in paio in questa partita e che non sarà facile battere i padroni di casa. La Roma ovunque va fa la sua gara fatta di possesso palla. Dobbiamo fare la partita della vita. L’abbiamo preparata bene in settimana però. Sono le parole a Roma Radio di Marco DAlessandro centrocampista dellAtalanta, che alle 18.00 ospita la Roma allo Stadio Atleti Azzurri dItalia, match che apre la 12^ giornata. La frase più significativa da Trigoria è quella del mister dei giallorissi, che alla vigila della sfida di Bergamo dice: una gara importantissima, siamo tutti concentrati su questa sfida e vogliamo parlare solo di questa, che è la prima di 7 finali che ci aspettano da qui a Natale. E noi abbiamo la fame giusta. 

Diretta Atalanta-Roma: la squadra giallorossa primeggia nella classifica del possesso palla con i suoi 32’59” a partita. Roma prima anche nella percentuale di passaggi riusciti (77,1) ma che rispetto all’anno scorso spinge forse un pò meno sull’acceleratore: nella supremazia territoriale (minuti spesi all’attacco, sono 13’45” di media) è “solo” quarta alle spalle di Juventus, Inter e Napoli. L’Atalanta invece ha incontrato difficoltà soprattutto dal punto di vista offensivo: nelle prime 11 giornate i nerazzurri sono ultimi per tiri nello specchio avversario a quota 2,5. Di conseguenza anche l’indice di pericolosità non può essere molto elevato e difatti è il penultimo del torneo: 33,4%, davanti solo al Cesena. A livello individuale spiccano da una parte Miralem Pjanic, snodo sempre cruciale della manovra giallorossa con i suoi 22 assist totali, di cui 3 vincenti (gli stessi di Francesco Totti e Gervinho); dall’altra invece il produttore principale è Luca Cigarini: per lui 21 assist potenziali di cui 1 trasformato in gol. Il numero 21 atalantino non sarà però della partita perché squalificato. 

Atalanta-Roma si gioca oggi pomeriggio alle ore 18, allo stadio Atleti Azzurri dItalia di Bergamo; è valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Si torna a giocare dopo gli impegni delle nazionali; qualificazioni agli Europei e nono solo, abbiamo assistito anche a tante amichevoli. Per gli orobici i punti in classifica sono 10; serve una vittoria per abbandonare le zone pericolose della classifica, ma lavversario è di quelli tostissimi perchè i giallorossi sono secondi in classifica (25 punti) e pur con meno punti di quelli che avevano ottenuto un anno fa in questo momento della stagione stanno confermando quanto di buono avevano fatto vedere, cioè di essere una squadra solidissima che ha raggiunto una grande convinzione nei propri mezzi e soprattutto ha una rosa superiore a quasi tutte le altre formazione del torneo. Se analizziamo i precedenti giocati a Bergamo scopriamo che questo campo non è troppo favorevole alla Roma; è pur vero che i capitolini sono usciti con la posta piena in 16 occasioni, ma in altre 18 hanno perso e in altrettante hanno colto un pareggio. Come lo scorso anno: la Roma andò sotto per un gol di Brivio, ebbe tante occasioni per pareggiare ma sfortuna e terreno pesante ci misero una pezza a favore dei nerazzurri, solo fino al 90 perchè Kevin Strootman realizzò la rete del pareggio finale, il secondo consecutivo dopo dieci vittorie in fila da inizio stagione. Il risultato di 1-1 è anche il più frequente nelle sfide di Bergamo; città nella quale la Roma non vince dal 24 febbraio 2013: in panchina cera già Aurelio Andreazzoli (aveva sostituito lesonerato Zdenek Zeman), sotto una fitta nevicata la doppietta di Livaja fu cancellata dalle reti di Marquinho, Pjanic e Torosidis. Per i giallorossi era stata la vendetta perfetta a praticamente un anno di distanza dal pesante 1-4 subito a fine febbraio 2012; in una delle tante imbarcate esterne di Luis Enrique il risultato era stato firmato da una tripletta di German Denis e dal gol in apertura di Guido Marilungo, inutile la rete della bandiera di Fabio Borini per i giallorossi che avevano anche finito in nove per le espulsioni di Osvaldo (sul 3-1) e Cassetti (a risultato acquisito).  Ovviamente ci sono anche doppi ex in questa sfida: uno di questi è proprio quel Pablo Daniel Osvaldo che a Bergamo ha giocato tre partite nel finale di stagione in Serie B (con un gol) mentre alla Roma ha regalato 28 reti in 57 partite, ma avendo un rapporto a volte controverso con i tifosi sfociato in un viaggio a Londra con la fidanzata mentre la squadra giocava il derby. E doppio ex il bergamasco Valter Bonacina (tre anni alla Roma, oggi allena la Primavera dellAtalanta che aveva guidato già in passato), non lo è Stafano Colantuono che pur essendo romano non ha mai avuto esperienze in giallorosso (ha iniziato a giocare nella VJS Velletri, dove è rimasto per due anni come difensore). Cè anche Marco DAlessandro, cresciuto nel vivaio giallorosso e alla prima stagione con la maglia dellAtalanta. LAtalanta non vince da quattro partite, e in generale ha ottenuto soltanto due successi in questo campionato. Le difficoltà derivano da qualche partenza di lusso che non è stata sufficientemente coperta; Stefano Colantuono ha anche provato a cambiare modulo ma la classifica continua a non decollare. In casa lunico successo è quello dello scorso 19 ottobre sul campo del Parma; poi due pareggi e due sconfitte, e se è vero che i nerazzurri hanno tre pareggi nelle ultime tre è altrettanto vero che contro Torino e Sassuolo non sono riusciti a segnare. E proprio questo il problema della Dea: in 11 partite sono arrivate appena 4 reti, e questo non può essere un dato utile a una squadra che si vuole salvare. Non si spiega tutto con la crisi di German Denis, al momento fermo a un solo gol; è tutta la squadra che ha difficoltà a esprimersi nella fase offensiva, un dato solo parzialmente bilanciato da una difesa che tiene avendo incassato 11 reti, non troppe in termini generali. La Roma arriva dal 3-0 rifilato al Torino; dopo una sconfitta la squadra di Rudi Garcia è sempre riuscita a ripartire in maniera positiva. La settimana prossima ci sarà anche un incontro decisivo contro il Cska Mosca per superare il girone di Champions League, ma adesso la testa è al campionato. Rientrati in gruppo Astori e Florenzi (Strootman era già subentrato due domeniche fa), la squadra ha però perso Yanga-Mbiwa e dovrebbe fare a meno ancora una volta di Maicon e Leandro Castan; proseguono dunque le emergenze ed è possibile che sul piano delle energie si perda qualcosa per gli impegni delle nazionali. Se cè un limite in una formazione che sta volando e tiene sotto tiro la Juventus, questo può essere individuato nel rendimento esterno: in 5 partite sono arrivati 7 punti, con due vittorie e un pareggio ma anche due sconfitte. Come un anno fa i giallorossi sono caduti sul campo di due dirette concorrenti, anche se si possono trovare attenuanti a entramb le sconfitte. Tuttavia lattacco, che in generale ha segnato 19 gol, ne ha prodotti solo 5 lontano dallOlimpico, incassandone 6 che rappresentano anche il totale delle reti subite in tutto il campionato. Rendimento quindi leggermente diverso tra casa e trasferta; un dato sul quale Garcia dovrà lavorare. Ci aspettiamo di vedere una bella partita; gli orobici sanno bene che non si possono permettere di aspettare troppo i giallorossi, a meno di farlo con linee compatte e super organizzate, perchè al minimo errore possono pagare dazio. La gara la condurranno comunque i capitolini, abituati a creare e a dare vita a folate offensive per arrivare in porta con pochi passaggi. Non resta allora che dare la parola al campo, mettersi comodi e gustarsi questi novanta minuti: la diretta di Atalanta-Roma, valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

Potete seguire Atalanta-Roma in diretta televisiva sui canali del digitale terrestre, precisamente su Premium Calcio (numero 370) e Premium Calcio HD (canale 380); la telecronaca è di Marco Foroni, il commento tecnico di Sebino Nela mentre da bordocampo ci saranno contributi e interviste affidati ad Alessio Conti. Sul secondo flusso audio tutti i tifosi di fede giallorossa avranno a disposizione la telecronaca tifosa affidata alla voce di Carlo Zampa; lo streaming per questa partita è inoltre disponibile grazie allapplicazione Premium Play, che potete attivare su PC, tablet e smartphone.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE