Una questione aperta tra Pogba e Marchetti, e putroppo per il portiere biancoceleste semrba sche stasera il francese non sbagli un colpo. Il risultato cambia ancora ed ora è Lazio 0 Juventus 3. Tutto merito di Pereyra che con una magia mette Pogba a tu per tu con MArchetti: freddo come il giacchio, il francese non sbaglia 



Risultato che cambia ancora in Lazio Juventus grazie al gol del raddoppio di Carlos Tevez che sembra chiudere ogni discorso sull’esito della gara. Un gol ancora nato da una ripartenza in contropiede. Lichtsteiner che serve Marchisio, il quale rifinisce per Tevez. Piattone dal limite che supera Marchetti senza il minimo problema 



Risultato che cambia in Lazio-Juventus grazie alla rete di Pogba. Una bellissima ripartenza in velocità dei bianconeri libera Tevez sulla sinistra, slalom e palla al centro per Pogba che con un destro terribile fa secco Marchetti proprio sul palo del portiere. La Juventus è scatenata e dopo solo due minuti coglie anche un palo sempre con Pogba che dal limite fa partite un tiro a giro che si stampa sul montante 

Buon avvio di questo Lazio-Juventus che si dimostra una partita più equilibrata di quanto pronosticato alla vigilia. La Lazio si sta dimostrando piuttosto solida e Keita sta cercando di minare le certezze della retroguardia bianconera. Dal canto suo la Juventus ogni volta che tenta una percussione centrale apre gli avversari come le acque del Mar Rosso. Tanto agonismo e un’occasione per Pirlo su punizione controllata da Marchetti. Il resto è tutto affidato all’asse Lichtsteiner-Tevez, ancora in rodaggio stasera 



Diretta Lazio-Juventus: allo stadio Olimpico tutto è pronto per l’anticipo serale della dodicesima giornata di Serie A. Sono state comunicate le formazioni ufficiali: andiamo dunque a vedere quali sono state le scelte degli allenatori Pioli e Allegri. Nessuna sorpresa nei bianconeri, mentre fra i biancocelesti Klose è stato preferito a Djordjevic. LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, De Vrij, Cana, Braafheid; Parola, Biglia, Lulic; Candreva, Klose, Keita. All. Pioli. A disp.: Berisha, Strakosha, Radu, Cavanda, Konko, Prce, Onazi, Ledesma, Gonzalez, Ederson, F. Anderson, Djordjevic. JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Padoin; Pirlo, Marchisio, Pogba; Pereyra; Tevez, Llorente. All. Allegri. A disp.: Storari, Rubinho, Romulo, Romagna, Pepe, Vidal, Mattiello, Coman, Morata, Giovinco. 

Diretta Lazio-Juventus: si prospetta una partita aperta perché di solito entrambe le squadre cercano di mantenere il pallino del gioco. I padroni di casa dovrebbero ritrovare Dusan Basta: si prospetta un’asse molto interessante con Candreva e Parolo sulla corsia di destra, che potrebbe mettere molto in difficoltà la retroguardia juventina. Attenzione anche al possibile ritorno in campo di Balde Keita che potrebbe tenere basso Lichtsteiner, costringendolo sulla difensiva. Il laziale Lucas Biglia potrebbe sacrificarsi nella marcatura del trequartista juventino, con molta probabilità Pereyra altrimenti Vidal. Fari puntati su Carlos Tevez che potrebbe creare problemi ai centrali della Lazio: l’olandese De Vrij e l’albanese Cana non hanno la sua stessa velocità di base. Più equilibrati potrebbero risultare i duelli a sportellate con Llorente, sempre che Allegri non preferisca schierare Morata. 

Diretta Lazio-Juventus. La Lazio sta dimostrando di avere qualità e vincere vorrebbe dire dare un segnale forte al proprio campionato. Sarà una partita davvero stimolante: con queste parole Cristian Brocchi, intervistato da Lazio Style Radio 89.3, presenta la sfida delle 20.45 allOlimpico. Se lex biancoceleste pensa che i ragazzi di Pioli possano sgambettare la capolista, ecco la frase di Massimiliano Allegri, nella consueta conferenza stampa, che scuote un po la vigilia In estate avevo parlato con la Lazio e Lotito, poi non si è fatto niente e per fortuna è arrivata la chiamata della Juve. La Lazio è un’ottima squadra, ben allenata e organizzata. Fisica, arrabbiata, sarà tutt’altro che facile. Credo che possa arrivare terza in campionato. Un incontro quindi da non perdere all’Olimpico. 

Diretta Lazio-Juventus: spicca la sfida a distanza tra Antonio Candreva e Carlos Tevez, entrambi reduci dalle gare con le rispettive nazionali. Il centrocampista della Lazio ha un fatturato di 24 assist dei quali 7 vincenti, 39 conclusioni verso la porta avversaria e 2 gol in campionato. L’attaccante argentino della Juventus risponde con 8 reti su un totale di 40 tiri, più 24 assist di cui 4 decisivi. Attenzione anche al serbo Filip Djordjevic: il centravanti biancoceleste ha una media di 1 gol ogni 3 tiri in porta (6/19). Quanto alle statistiche di squadra la Juventus è protagonista in tutte le voci: dal possesso palla (seconda con 30’49” a partita) all’indice di pericolosità (prima 67,7%) passando per tiri nello specchio avversario (seconda con 7,4) e supremazia territoriale (prima con 15’16” di media). Non che la Lazio abbia numeri così peggiori: i dati migliori della squadra biancoceleste sono tiri nello specchio (5,9, terzo posto nella classifica relativa), supremazia territoriale (11’24”, sesto posto) e indice di pericolosità (56,4%, quarto posto). 

Diretta Lazio-Juventus: questa partita sarà il grande anticipo delle ore 20.45 della dodicesima giornata di Serie A. L’incontro che andrà in scena dallo stadio Olimpico della capitale si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del confronto fra i biancocelesti e i bianconeri, classifica alla mano la più importante della giornata. Se però siete tifosi della Lazio oppure della Juventus, vi ricordiamo anche che i canali tematici delle due squadre, Lazio Style Channel e J Tv (canali numero 233 e 231 del bouquet satellitare di Sky), offriranno la radiocronaca integrale della sfida con il commento ovviamente di parte, laziale oppure juventino. 

Lazio-Juventus va in scena questa sera alle ore 20:45 ed è valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Il campionato riprende dopo la pausa per gli impegni delle nazionali e ci presenta una grande sfida di alta classifica, una classica del nostro calcio. I biancocelesti hanno 19 punti in classifica e occupano attualmente la quinta posizione; i bianconeri sono la capolista, con 28 punti. Anche negli scorsi anni però, nonostante il dominio bianconero, questa partita è sempre stata equilibrata, bellissima e incerta; qualche eccezione cè stata (la Supercoppa Italiana del 2013, vinta per 4-0 dai bianconeri) ma in generale si è sempre rimasti incollati al televisore fino allultimo. Come lo scorso anno: finì 1-1 con la Lazio in grado di interrompere la striscia di 12 vittorie consecutive della Juventus. Segnò Candreva su rigore (espulso Buffon), i bianconeri in 10 rimontarono con Fernando Llorente. Lanno precedente era stato 2-0 grazie alla doppietta di Arturo Vidal (uno su calcio di rigore), nel 2011-2012 era finita 1-0 per la Juventus con gol di Simone Pepe, esattamente come un anno prima. Lazio-Juventus ha anche deciso lo scudetto in alcune circostanze: nel 1998-1999 indirettamente, con la vittoria per 3-1 dei bianconeri (doppietta di Thierry Henry) e tre punti fondamentali persi dai biancocelesti, lanno seguente in modo diretto perchè il gol di Diego Simeone (a Torino) accorciò le distanze in classifica e allultima giornata pesò, nel 2011-2012 ancora in modo indiretto grazie alla punizione di Del Piero che regalò alla Juventus una vittoria di inestimabile valore. Cè anche uno stupendo Lazio-Juventus 3-4, grande protagonista Alessandro Del Piero a segno con un tiro a giro dei suoi. La Lazio non festeggia una vittoria casalinga contro la Vecchia Signora dalla stagione 2003-2004: segnarono Corradi e Fiore, in Coppa Italia stesso risultato nella finale di andata e doppietta del centrocampista calabrese (e trofeo che andò ai biancocelesti).  Le partite giocate a Roma in Serie A sono 72: 29 vittorie della Juventus, 25 della Lazio, 18 pareggi. Antonio Candreva ha passato sei mesi nella Juventus e oggi è uomo simbolo della Lazio; Michael Laudrup fu acquistato dai bianconeri ma girato in prestito per due anni ai biancocelesti, Alberto Zaccheroni portò la Lazio in Coppa UEFA e prese in corsa una Juventus in crisi portandola solo ai preliminari di Europa League. Il doppio ex più importante è certamente Pavel Nedved: scudetto, Supercoppa Italiana, Supercoppa Europea e Coppa delle Coppe con la maglia della Lazio, due scudetti (più due revocati) e due Supercoppe Italiane con i bianconeri, con cui è sceso in Serie B, ha vinto il Pallone dOro e per squalifica ha saltato la finale di Champions League. Tra gli altri giocatori o allenatori impegnati con entrambe le società: Dino Zoff, Lionello Manfredonia, Guglielmo Stendardo, Gabriele Pin. E Stefano Pioli: tre anni da difensore della Juventus, dove ha vinto lo scudetto e la Coppa dei Campioni. La Lazio ha perso dopo una grande striscia positiva. Aveva centrato sei partite senza perdere, con cinque pareggi e una vittoria; poi è arrivata la partita di Empoli ed è tornata la sconfitta, la quarta in campionato. Questo non intacca lottimo lavoro di Stefano Pioli, che è riuscito a dare unidentità ben precisa alla sua squadra nonostante qualche assenza di troppo e una rosa che non è certo strutturata – almeno sulla carta – per combattere per il terzo posto in classifica. Dove invece i biancocelesti erano arrivati prima di perdere al Castellani; frutto anche di un rendimento casalingo da 12 punti con 4 vittorie e una sola sconfitta (contro lUdinese) e dei 6 gol in campionato di Filip Djordjevic che, arrivato con lidea che fosse il vice-Klose, ha rapidamente preso il posto nella formazione titolare e conquistato la fiducia di tutti a suon di gol. Per questa partita potremmo anche rivedere, quanto meno in panchina, due infortunati di lungo corso come Dusan Basta (appena 3 partite in campionato) e Keita Balde Diao (anche lui 3 apparizioni) che nel corso della stagione potranno essere molto utili alla causa della Lazio. La Juventus ha dimostrato di sapersi rialzare dalle difficoltà; dopo aver perso a Genova sembrava che la squadra fosse entrata in un periodo di crisi (anche in virtù dei risultati in Champions League) ma poi ha battuto Empoli e Parma realizzando nove gol senza subirne. Il rendimento esterno è più che buono (4 vittorie, un pareggio e una sconfitta con solo due gol incassati) e il 7-0 al Parma è stato positivo soprattutto perchè si è visto molto chiaramente che il nuovo modulo voluto da Massimiliano Allegri sta portando frutti sul piano del gioco. Gli attaccanti segnano (Tevez, Llorente e Morata hanno 15 gol complessivi), giocatori come Romulo e Pereyra sono importanti, ora bisogna ritrovare la difesa dal punto di vista degli uomini perchè Barzagli non sarà disponibile fino al 2015 e Caceres non ce la fa per questa sera. Ci aspettiamo una partita emozionante: come abbiamo detto tra queste due squadre le grandi sfide non sono mai mancate, che si trattasse di Roma o Torino le emozioni ci sono sempre state così come i gol; la buona condizione da parte di entrambe legittima ancor più la speranza che ne escano novanta minuti divertenti e intensi, perchè sia biancocelesti che bianconeri vogliono la posta piena e scenderanno in campo per vincere senza provare a fare calcoli. A noi non resta dunque che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire allo stadio Olimpico: la diretta di Lazio-Juventus, valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

La diretta di Lazio-Juventus è disponibile sui canali del digitale terrestre. Dovete andare su Premium Calcio (numero 370) o Premium Caldio HD (380); la telecronaca è affidata a Pierluigi Pardo che si avvale del commento tecnico di Guido De Angelis, mentre Marco Cherubini si occuperà di contributi e interviste da bordo campo e zona mista. I sostenitori biancocelesti avranno a disposizione la telecronaca tifosa di parte biancoceleste sul secondo flusso audio: voce di Guido De Angelis. Quelli bianconeri devono andare invece sul terzo flusso audio, dove la voce di Enrico Zambruno racconta la telecronaca di parte bianconera. Lo streaming è garantito per tutti senza costi aggiuntivi, scaricando lapplicazione Premium Play su PC, tablet e smartphone.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE